Approvati dalla Giunta recanatese i progetti definitivi ed esecutivi per la manutenzione straordinaria della strada comunale Cirfoglio. Lavori per un ammontare complessivo di costi di € 63.000 che trovano copertura con i fondi della Legge di Bilancio 2022 n. 234 del 30 dicembre 2021 assegnati al Comune di Recanati per l’anno 2022 al capitolo manutenzione straordinaria strade urbane ed ex urbane.

Abbiamo approvato i progetti esecutivi per i lavori di ripristino del ponte e della strada dopo i danni causati dal maltempo – ha dichiarato il  Sindaco Antonio Bravi – un intervento che abbiamo dovuto inserire all’interno del programma di lavori e che  potrà prevenire ulteriori criticità per garantire la messa in sicurezza del territorio e della rete stradale”

Come si ricorderà, nel dicembre scorso, in seguito a piogge particolarmente abbondanti, si era aperta una grossa voragine in questa strada che collega via dei Cappuccini, sotto l’ospedale, all’agriturismo il “Raggio Verde” per poi sboccare sulla provinciale 77. L’apertura di questa ampia e profonda voragine era da tempo annunciata, da quando, più di dieci anni fa, i residenti della zona avevano avvertito l’Amministrazione del percorso non regolare del fosso Ricale dove vengono a confluire tutte le acque che scendono dal rione Le Grazie. L’acqua del fosso, con il tempo, ha drenato la terra provocando il conseguente crollo della pavimentazione stradale. Il Comune, nel frattempo, ha messo in sicurezza la parte terminale di via Cirfoglio con l’apposizione di transenne e chiudendo la via, permettendo solo la deviazione verso l’agriturismo “Raggio Verde”, attività che altrimenti rischiava di dover subire uno stop. La strada risulta al catasto di proprietà comunale mentre il fosso dovrebbe essere messo a posto dal Consorzio di Bonifica.

L’intervento prevede la realizzazione di una paratia con pali trivellati  per un tratto di 5,30 m. come opera di contenimento della sponda franata. Sulla sponda opposta, dopo il ponticello dove si evidenziano dei principi di fenomeni franosi, verrà realizzata un’ulteriore paratia per un tratto di 3,30 m delle medesime caratteristiche. I lavori verranno ultimati con il ripristino della sede stradale e  del parapetto del ponte con la posa in opera della barriera laterale . Il geologo Massimo Basili di Porto Sant’Elpidio ha già trasmesso i risultati dell’indagine geologica effettuata con la caratterizzazione sismica necessari per la progettazione dell’opera di sostegno da realizzare per il ripristino del tratto ammalorato della strada. Il dirigente dell’Ufficio Tecnico ha incaricato, invece, l’ingegnere Ivan Marconi di Recanati a provvedere la progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera con il compito di eseguire anche il coordinamento della sicurezza e la direzione dei lavori. Il compenso previsto è di 7 mila euro oltre Cassa previdenziale ed iva. Sarà la ditta Alseo di Osimo ad occuparsi della palificata, delle palancole e di effettuare le prove di laboratorio sui materiali di cantiere per l’importo complessivo di 34 mila euro circa mentre alla ditta Savoretti Saverio e Principi Adriana di Recanati è stato affidato il compito dei ripristini stradali dietro un compenso di 14.500 euro. Infine l’ing. Francesco Fagotti di Castelfidardo si occuperà del servizio tecnico di collaudo statico delle opere strutturali, per l’importo di 884 euro.

Il Comune interviene sul ponte e sulla strada con un impegno economico importante, per riaprire al transito in sicurezza. – ha affermato l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo –  Il Consorzio di Bonifica è pronto a fare la sua parte per la manutenzione del Fosso, auspicando che i privati siano collaborativi come purtroppo spesso non è avvenuto limitando gli interventi di prevenzione.”

Giorgetti-febbraio

 

 

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

9 commenti

  1. Una manutenzione straordinaria che arriva troppo tardivamente!
    Se c’era l’amm. Corvatta avrebbe saputo far meglio, e già da molto tempo prima!

Lascia un Commento

Exit mobile version