Il Comune di Recanati promuove la rivitalizzazione e alla rigenerazione del Centro Storico invitando i proprietari di immobili vuoti a cederli gratuitamente per sette mesi dal giugno al gennaio 2022, in cambio riceverà un contributo forfettario che va dalle 1500 alle 2000 euro a seconda della grandezza del locale.

La proposta è quella di promuovere un bando dedicato ad operatori economici che propongono idee per il riuso temporaneo e la riqualificazione con attività che risultino supportare la riattivazione di spazi inutilizzati, sfitti o degradati o per poter usufruire a costo zero di tali spazi nel Centro Storico di Recanati per iniziative artistiche, attività commerciali temporanee, esposizioni, etc. Per raggiungere tale obiettivo l’iniziativa viene condivisa con associazioni di categoria e proprietari dei locali. Al fine di individuare gli spazi sfitti viene pubblicato il presente avviso finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse dei proprietari dei locali commerciali non utilizzati.

Il bando è finalizzato esclusivamente a promuovere la consultazione del maggior numero di proprietari interessati ad assegnare in comodato d’uso gratuito gli immobili sfitti di loro proprietà per i mesi indicativamente da giugno 2021 a gennaio 2022. Sono ammesse le manifestazioni di interesse provenienti esclusivamente da proprietari immobiliari il cui locale commerciale risulti sfitto al momento della segnalazione e privo di barriere architettoniche o facilmente superabili per garantirne l’accesso a tutti. Tali spazi sfitti localizzati ai piani terra e caratterizzati da vetrina ed ingresso con affaccio devono essere localizzati all’interno di aree individuate nel Centro Storico, delimitato dalle mura cittadine. Ciascuna manifestazione di interesse dovrà essere riferita ad un’unica unità commerciale sfitta.

Gli immobili verranno individuati se ricompresi all’interno delle mura cittadine storiche. A ciascun proprietario dell’immobile individuato verrà riconosciuto, a fronte dell’impegno di concedere l’immobile con un comodato d’uso gratuito pattuito per almeno 7 mesi, indicativamente dal mese di giugno 2021 al mese di gennaio 2022, il seguente contributo forfettario:

– per locali con superficie inferiore a mq. 100 verrà corrisposto un contributo di 1.500 euro;

– per locali con superficie superiore/uguale a mq. 100 verrà corrisposto un contributo di 2.000 euro. Qualora, per le risorse che verranno messe a disposizione da parte del Comune e/o per il numero di operatori economici interessati, gli immobili messi a disposizione dovessero essere eccedenti rispetto al fabbisogno, il Comune procederà alla scelta sulla base delle indicazioni che verranno fornite da parte degli operatori economici selezionati.

La manifestazione d’interesse sottoscritta deve pervenire al Comune di Recanati improrogabilmente entro il 7 giugno 2021.

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34 commenti

  1. L’iniziativa è valida e si muove nella giusta direzione, ma perchè non lavorare in modo sistematico per l’abbattimento dell’IMU?

    • Abbattere l’IMU? io sono dell’idea opposta. Il motivo per il quale molti dei locali del centro storico sono sfitti, risiede spesso e volentieri nella richiesta di cifre di locazione fuori da ogni logica. Il Comune dovrebbe aumentare progressivamente il peso dell’IMU per questi locali, per ogni anno che gli stessi restano sfitti. Vuoi vedere che dopo le prime cartelle pesanti, gli stessi proprietari ritornano sui propri passi e riportano a cifre ragionevoli i canoni richiesti?

      • Molti locali sono in vendita e non li vuole nessuno. L’Imu è già ai massimi livelli e grava anche sui fabbricati inagibili da sisma, bisogna passare alla demolizione degli immobili?

        • Ai massimi livelli ci sono solo le richieste di affitto dei proprietari. Altre che IMU…. E se molti locali sono in vendita e non li vuole nessuno, la ragione è sempre la stessa: le richieste economiche sono semplicemente irragionevoli.

          • L’osservatorio dei valori immobiliari dice che il valore degli immobili nelle nostre zone è in forte flessione da anni. Vanno deserte anche le aste dei Tribunali ove le basi d’asta sono stabilite da periti e non da famelici proprietari, ma naturalmente bisogna pur sempre avere un capro espiatorio, fa bene alla salute.

      • Sui fabbricati abitativi o commerciali gravano varie imposte, Irpef, imu, tari senza contare le imposte inglobate nelle bollette di gas e luce a prescindere dalla reale redditività. Non basta ancora? I valori immobiliari sono in picchiata. Quando i valori immobiluari avevano incrementi importanti lo stato si era inventata l’Invim, imposta sull’incremento di valore degli immobili cioè una imposta sull’inflazione. Adesso che i valori diminuiscono dovrebbero dare dei rimborsi, giusto?

  2. Io non sono proprietari però me interessa per mettere un negozio. Pertanto dov’è dovrei a andare per informazioni grazie

    • Complimenti c’è qualcuno interessato a mettere su un negozio e non solo a disquisire sul sesso degli angeli. Spero che anche per i locali commerciali si possa arrivare a una normativa simile a quella vigente per le locazioni abitative a canone agevolato, che premia sia i locatori che i locatari. Il Comune di suo potrebbe offrire una garanzia fideiussoria sul pagamento del canone di affitto e potrebbe spuntare premi più bassi di quelli che si troverebbe a pagare un privato.

      • Scusate…ma i negozi esistenti che stanno pagando gli affitti….non pensate che si possono un po’ incavolare????
        Non ci siamo proprio.
        Allora sarebbe il caso che il comune pagasse un anno gli affitti anche a quelli già in essere .Non capisco perché non ci arrivino con quelle teste i capiscioni del comune . Chi è l’assessore al commercio??? Bravo un applauso!!!

        • Ha proprio ragione, vanno aiutati anche i pochi che in centro storico ci sono ancora. Hanno chiuso negozi in cui il titolare dell’esercizio era anche proprietario delle mura e quindi non c’era la questione dei fitti troppo alti. Nei centri commerciali , che sono sorti come funghi consumando suoli agricoli, gli affitti a quali livelli sono?

  3. La viabilità ma soprattutto la normativa dei parcheggi è vessatoria e disincentiva qualsiasi iniziativa nel centro storico. Se i locali commerciali non sono a norma o degradati, chi se la sente di spendere una fortuna per ristrutturarli con la attuale normativa sugli affitti che si pagano le imposte anche se l’affittuario non paga?

  4. Dieci anni fa, Silvano Scavella presentò un progetto simile con il censimento di tutti i locali sfitti e con un progetto di riqualificazione commerciale …………. ma è stato affossato dall’amministrazione sinistra!!

    • E’ vero, ma vale la pena di riprovarci. Adesso i negazionisti della morte del centro storico si sono dovuti ricredere, i sostenitori di questo sistema di parcheggi si dovranno ricredere presto.

    • E menomale che l’amministrazione di sinistra di allora lo affosso’ quello strampalato progetto!
      Trucchia, la sinistra ti toglie il sonno!

    • Meno male che non lo hanno preso sul serio! Scavella e’ quello che vuole fare le sfilate di moda in Africa!

  5. Questa idea mi pare stupenda, ma se si riuscisse a farla durare nel tempo, sarebbe ancora meglio. W i proprietari che accettano e magari anche in futuro abbassano gli affitti!Io, a Roma, ho preferito tenere un inquilino che mi ha abbassato l’affitto di 1000 euro, piuttosto che chiuderlo per la pandemia. Recanati è un paese morto senza infrastrutture. tutti i clienti del B&B si lamentano! E meno male che Biagiola rimane per l’estate! Almeno si potrà mangiare un gelato!

    • Maria Antonietta disse: se non hanno più pane, che mangino brioches!
      Anna Maria risponde: il centro si svuota? Mangino il gelato!
      Considerazioni nobili…

  6. inunangolodelmare on

    Temo che l’iniziativa andrà a male se non si ridimensiona la ZTL e il pagamento del parcheggio. Siamo sempre lì: chi va a farsi un caffè o a comprare una biro non può spendere il doppio per lasciare la macchina.

    • Bravo! Come se prendere un caffè o comprare una biro si possa fare solo in piazza! Bravo! Il più grande e fornito negozio di biro, si trova i via Bravi, con parcheggio ampio, coperto, e gratuito. Bar annesso, gelateria, pizzeria, panificio ecc ecc. Inunalgolodecesso!

      • Infatti vanno tutti in Via Bravi o Kennedy o Magrini o Magnarelli a fare tutte le cose che lei elenca e i negozi del centro chiudono mentre imperversano gli angeli sterminatori delle auto in sosta . Ma cosa vuole questa amministrazione, la botte piena e la moglie ubriaca?

        • Ma dove li vedete “gli angeli sterminatori”???

          Io abito in centro… magari passassero a controllare ogni tanto! Soprattutto il fine settimana in Via Giacomo Matteotti!!!!

  7. perchè non inizia il comune dando il buon esempio cedendo in locazione gratuita i locali siti al piano terra del palazzo comunale, sono in gran parte vuoti o mal utilizzati

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