Un albero per ogni marchigiano. Approvata dal Consiglio regionale la mozione che vede come primo firmatario il capogruppo dei Verdi, Sandro Bisonni e che impegna il Presidente e la Giunta regionale a redigere un piano in accordo con i Comuni, prevedendo la piantumazione di un milione e mezzo di alberi da effettuare nei prossimi anni. L’invito è anche quello di realizzare un bilancio arboreo regionale, alimentato attraverso quelli già esistenti degli enti locali.
“La piantumazione di nuovi alberi e i progetti di forestazione – sottolinea Bisonni – possono determinare notevoli vantaggi, come la cattura dell’anidride carbonica, l’assorbimento delle polveri sottili e dello smog, la diminuzione del dissesto idrogeologico, il miglioramento del microclima.”
Dopo aver evidenziato l’impegno mondiale in questo ambito di problematiche e la normativa in materia, il capogruppo dei Verdi ricorda che nell’ottobre dello scorso anno il Consiglio regionale ha approvato una sua mozione, nella quale si riconosce lo stato di emergenza climatica e si impegna la Giunta ad intraprendere azioni volte al contenimento di tale emergenza e in particolare anche “a progettare e finanziare un piano di sensibilizzazione ecologica anche attraverso la disincentivazione di azioni dannose e promuovendo scelte che incentivino il risparmio energetico e la riforestazione”.
“Dall’inizio del 2019 – ricorda Bisonni – a livello mondiale sono bruciati circa undici milioni di ettari di territorio, in queste circostanze si producono, oltre all’anidride carbonica, anche metano, altri gas, ceneri e particolato che vanno ad aumentare la concentrazione di inquinanti nell’atmosfera, provocando problemi per la salute ed alimentando l’effetto serra. Con questo impegno la Regione Marche si appresta a dare il suo importante contributo finalizzato a migliorare la qualità della vita dei marchigiani e a contrastare la crisi climatica in coerenza con l’impegno preso nei mesi scorsi.”
3 commenti
L’ex grillino che usa toni così trionfalistici, che ne pensa della devastazione realizzata sul monte Acuto, in provincia di Pesaro, per fare una pista da sci o dello scempio voluto a Tavullia, sempre provincia di Pesaro, per la pista “da divertimento” di Valentino Rossi (le cronache regionali hanno parlato ampiamente dei due fatti)?
Come al solito si fa gli ambientalisti secondo le convenienze elettorali?
Aaoooohh si è svegliato dal letargo… ma esistono ancora i verdi, ambientalisti, ecologisti nelle Marche? In alcune città sono stati assorbiti risucchiati… non si sentono più…non vedono più…(gli stravolgimenti, abbattimento alberi)
AAHH fra poco ci sono le elezioni.
nessuno ha la bacchetta magica per arrivare dappertutto, invece di riconoscere questa grande, grandissima, mozione si trova sempre chi ha fatto del suo sport la lamentela……. iniziate a guardare gli alberi che vi circondano, urbani e non, e segnalate dove le nuove piante possono essere piantumazione. Complimenti Bisonni, continua così, non mi interessa di che partito sei, mi interessa quello che fai. Aria