“Ciao a tutti, sono Jacopo, ho 20 anni e sono di Recanati”. Inizia così a raccontare la sua storia sui social Jacopo Galassi, 20 anni, affetto da quando ne aveva 15 da una grave scoliosi, “una condizione che, inizialmente, sembrava gestibile. Con il tempo, però, la situazione è peggiorata al punto da trasformare ogni mia giornata in una sfida. Oggi vivo con un dolore cronico costante e una prospettiva di vita che rischia di peggiorare ulteriormente nei prossimi anni. L’unica soluzione che mi è stata proposta è un intervento chirurgico estremamente invasivo, che limiterebbe drasticamente ed in maniera irreversibile la mia mobilità, una realtà difficile da accettare per un ragazzo della mia età”.
Per fortuna negli anni la scienza fa passi da giganti e Jacopo scopre “l’esistenza di un intervento innovativo che mi permetterebbe di preservare parte della mia mobilità e, di conseguenza, di continuare a vivere una vita più normale”.
Però c’è un ma: “questo intervento ha un costo elevato: 62.000 euro da versare alla struttura nella quale mi opererò. Per questo motivo, ho deciso di avviare una raccolta fondi con la speranza di poter ricevere l’aiuto necessario per riprendere in mano la mia vita. Vi ringrazio di cuore per qualsiasi contributo possiate offrire, anche solo condividendo la mia storia”.
Si sono mobilitati in molti, fra cui il gruppo Alpini di Castelfidardo e Recanati, di cui il padre è il capo gruppo, e l’associazione Iustissima civitas, ma soprattutto l’associazione di volontariato recanatese “Il Cuore di Dio” che fa capo a Marco Ottaviani. La Onlus è già attrezzata a raccogliere le offerte che giungeranno e che dovranno pervenire a “Il Cuore di Dio” – IT36Q0306969132100000001281 – causale: *donazione intervento chirurgico Jacopo Galassi*. Le donazioni a “Il Cuore di Dio” sono deducibili essendo un’Associazione Onlus.
5 commenti
Occorrerebbe che questo articolo stia il più possibile in evidenza o venga ripetuto, altrimenti ci si dimentica subito. Forza è giusto aiutare questo ragazzo!
Giustissimo e doveroso aiutare Jacopo.
Giustissimo e doveroso aiutare tutti quelli che si trovano nelle sue condizioni, che come Jacopo non hanno le possibilità economiche per curarsi e vivere una vita normale.
Scommetto… che ce la fara’.
spero ne raccoglierai molti di piu per vivere tranquillo
ognuno per quello che può. forza!