A Radio Erre, Leonardo Facco: fondatore del Movimento Liberatorio, editore, direttore del portale d’informazione indipendente MiglioVerde.eu e autore di numerosi saggi e articoli che mettono in discussione le narrazioni dominanti.
Con il suo consueto stile diretto e senza filtri, Facco punta il dito contro i falsi liberali: quelli che si indignano per i dazi imposti da Donald Trump, ma che accettano senza fiatare le barriere doganali europee, anche quelle che penalizzano il libero scambio all’interno degli stessi paesi membri dell’UE. Un esempio? I dazi agricoli, che in certi casi superano il 30%, o il 40% sul riso importato da paesi extra UE — misure che, secondo Facco, servono a proteggere interessi di parte, non i consumatori.
Ma il suo affondo non si ferma qui. Nel mirino finiscono anche il Green Deal europeo, definito una “follia” che sta mettendo in ginocchio l’economia europea e attenta ai risparmi dei cittadini. e il progetto del riarmo europeo, che giudica altrettanto pericoloso quanto insensato.
Una chiacchierata che mette in discussione i dogmi dell’integrazione europea e le retoriche del politicamente corretto.
3 commenti
Ma questo Facco chi cavolo è?? ahaha
Ha perfettamente ragione!
Ha ragione questa Europa di Bruxelles architettata da Prodi con egemonia franco tedesca è un fallimento totale, una mer.. assoluta in cui oggi ci si ritrova, ridicola a tutto il resto del globo terrestre!