L’ Associazione “AltraEco”, sorta per favorire lo sviluppo di una economia etica e solidale orientata al Bene comune, opera da anni perché Recanati sia:
una città in cui i cittadini siano educati ai valori di democrazia, di giustizia sociale, di libertà di espressione e di garanzia dei diritti sociali e civili;
una città in cui i principi etici siano applicati nei rapporti sociali, politici ed economici, con particolare riferimento alle attività produttive e commerciali;
una città in cui si promuove il consumo critico e consapevole, anche attraverso i GAS, cioè i Gruppi di acquisto solidale;
una città che, sostenendo l’agricoltura biologica, favorisca la salute delle persone, la sostenibilità dell’ambiente e la biodiversità.
una città che punti all’obiettivo dei “Rifiuti zero” e promuova la cultura e la pratica del riuso e del riciclo,
una città che promuova la finanza etica, perché anche il mondo finanziario può favorire le esperienze di economia solidale concedendo crediti sulla base dell’eticità dei progetti e non con l’unico obiettivo di cercare facili profitti.
una città in cui gli immigrati non siano criminalizzati, ma accolti e aiutati con progetti di inclusione basati su formazione e inserimento lavorativo, nel rispetto delle identità culturali di ciascuno
una città che operi per la pace e non dia spazio a chi nega il cambiamento climatico, crede a inesistenti complotti e semina odio nei confronti dei diversi.
Per tutti questi motivi, l’Associazione Altraeco si esprime a sostegno del candidato sindaco Antonio Bravi e invita le cittadine e i cittadini di Recanati a recarsi a votare per il ballottaggio del 23-24 giugno
3 commenti
Lo credo! Con tutti i favori che gli fa… naturalmente i favori sempre a chi tornerà utile .
mi scusi ma come si permette?
quindi se uno ha votato P⅝epa cosa deve f⅘are, dare le dimissioni?