nota della lista civica “In Comune”

Il risultato elettorale del primo turno ha sancito una netta affermazione di Emanuele Pepa
(47%) nei confronti del sindaco uscente Antonio Bravi, che andrà al ballottaggio con
appena il 27% ed un distacco da Pepa di 2.205 voti.

Per il ballottaggio l’accordo Bravi/Fiordomo, arrivato dopo estenuanti trattative, è una
mera spartizione di poltrone, nulla più. Dopo cinque anni di totale incomprensione le loro
strade si erano già divise in modo burrascoso a fine febbraio quando Bravi aveva chiesto al
suo assessore di rinunciare alle deleghe. Incomprensioni e liti che hanno provocato
l’immobilismo nell’azione amministrativa: scuola Gigli, chiusura del Comune il sabato,
centro storico, strade, parchi e periferie abbandonate e tanto altro.

Peccato che a rimetterci siano stati i recanatesi.

Per non parlare delle accuse in campagna elettorale tra gli opposti fronti che non si sono
risparmiati attacchi anche personali dai toni forti. Il PD aveva addirittura definito Fiordomo
“il Re Sole”, il “parolaio di periferia” mentre i civici avevano rimarcato le tante cose non
fatte da Bravi. Questo accordo ha sacrificato idee e buoni propositi iniziali sull’altare dei
personalismi, animati dalla speranza per alcuni di assicurarsi un posto al sole. Ma
soprattutto rappresenta un insulto alla democrazia, infatti l’apparentamento ufficiale è
stato fatto con due sole liste delle quattro, in caso di vittoria quindi verranno sottratti due
seggi spettanti alla minoranza che passerebbe da sei a quattro consiglieri comunali. Se i
presupposti sono questi ci domandiamo quali prospettive possa avere una città
amministrata con queste logiche.

Entrambi hanno già perso la sfida con Pepa, uomo della coerenza e della serietà. Emanuele
in campagna elettorale si è guadagnato la stima e la fiducia dei cittadini per il suo modo di
fare, le sue idee, la sua serietà e non certo per gli inciuci.

L’accordo che ha fatto Emanuele Pepa è vincente perché lo ha stipulato con tutti i
recanatesi.
Lista civica In Comune

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27 commenti

  1. Bene, siccome a questo punto l’ago della bilancia siamo noi elettori di fiordomo e tutti gli altri elettori che non sono andati a votare la prima volta, queste cose ditele durante un confronto pubblico così che poi noi possiamo decidere se morire sotto il giogo del Pd o sotto quello di bartomeoli e compagnia cantante. Tanto il candidato che vi faceva più paura ad uno scontro diretto l’avete fatto fuori. Non ditemi che avete paura di quell’agnellino sonnolento di Antonio?!
    Non ci sono più scuse.
    Un confronto lo
    Dovete ai cittadini

      • Certo che parlo. Siete voi che invece di parlare urlate contro, offendete o restate in silenzio non presentandovi ai confronti. Niente da ridire su Emanuele..ma i suoi tifosi sono veramente agghiaccianti.

        • anonimo 19.14….gli epiteti e gli aggettivi dati alla coalizione di CDX come al solito dai fans della sinistra che so mazzi di fiori profumati???? …fascisti . mai con questa destra impresentabile, gente che esce da un. passato ambiguo…ecc..ecc…ma tu naturalmente non li hai letti

          • Li ho letti e qualcuno se li è meritati tutti. Ci sono nomi e cognomi delle persone che hanno portato il comune sull’orlo del fallimento. Questa è storia, fatti, non credo proprio di sbagliare

  2. Tocca sentirle tutte. A leggere queste righe viene il dubbio che se vincerà Pepa nessuno siederà su quelle “poltrone”. In realtà se vincerò Pepa, su quelle “poltrone” siederanno gli stessi che 15 anni fa fecero danni enormi alla città, portando i conti pubblici vicini allo sfacelo. Se vincerà invece la neoformata (rifondata?) coalizione Bravi-Fiordomo, andrà a ricoprire quegli incarichi proprio l’unione di quelle parti che il Comune lo risanarono. E proprio la divisione di quegli incarichi sarà la garanzia, per entrambe le parti, di riuscire a realizzare un programma per la città, che altrimenti non potrebbe essere gestito ne realizzato.

  3. È vero, Emanuele Pepa è una valida persona, ma alcuni dei suoi cavalli sono proprio dei ronzini zoppi e soprattutto rabbiosi e non so quanto sarà in grado di tenere le redini. Non so ancora se gli darò consenso.

    • I due dioscuri ex nemici ora solidali invece di farci pervenire messaginii affettuosi e rassicuranti invitandoci a votare per Bravi diano uno sguardo indietro a tutte legittime istanze educatamente presentate dai cittadini e regolarmente restate senza risposte . inutile fare contraddittori in cui ognuno promette mari e monti quando abbiamo toccato con mano durante questi anni l’arroganza e l’inefficienza amministrativa di chi chiede una riconferma.

  4. grazie Emanuele una politica per tutti hai già vinto…..per la serietà….anche Recanati lo ha capito…..w la libertà delle persone libere…..

  5. Filibon Giovanni on

    Comunque vada meglio morire in piedi che vivere in ginocchio così come sono abituati nel centrosinistra.Sei una brava persona Emanuele , tu e chi ti sta vicino state dando esempio di dignità e senso della moralità a chi queste cose non le conosce semplicemente perché cresciuti ed educati sin da piccoli a vendere la propria mamma al capocondomino pur di far dispetto al vicino di pianerottolo.Onore a te , non ti curar dei lacchè che preferiscono vivere a testa bassa e con i fresh and clean a portata di mano. 💪

  6. Prepara tu i clinex per le lacrime.
    Parli di persone che nemmeno conosci. Senti tu che arroganza. Ovviamente da un finto civico sinistro cosa vuoi pretendere…

  7. Emanuele Pepa è una persona umile, gentile, affidabile e soprattutto buona. Il problema è chi gli sta intorno come una sanguisuga e che sfrutta i simboli dei partiti per rimanere a galla senza considerare il pizzico di cattiveria che mettono in tutto. MI DISPIACE MA VOTO BRAVI

    • Chi sfrutta i simboli per mantenere le poltrone non appartiene di certo a questa coalizione, ma all’altra semmai. Le faccio notare che la sinistra recanatese (o presunta tale, tanto che ora si fanno chiamare “civici”) amministra e governa da 15 anni; al contrario, il centro destra non si è risparmiato nel ricoprire il ruolo di opposizione, volontà di non curarsi degli incarichi ma piuttosto di voler rappresentare i cittadini. In merito alla sua scelta di voto vorrei invitarla a togliere prima la trave dal suo occhio, e poi forse ci vedrà bene per togliere la pagliuzza dall’occhio altrui.

  8. Emanuele Pepa ha attorno persone oggettivamente imbarazzanti ma io spero che saprà tenerle al loro posto . Non mi sembra vi sia altra scelta.

    • Sono punti di vista, apprezzo molto Emanuele come persona ma visto il suo Entourage voterò Bravi perché preferisco qualcuno che non riesca a tenere sotto controllo Soccio piuttosto che la vecchia volpe di Bartomeoli.

  9. Giudizi taglienti e cattivi per il cosiddetto “entourage” di Emanuele Pepa, ma perchè quelli che attorniano Bravi e Fiordomo sono tutti ineccepibili ? Provate a guardare bene togliendo le fette di prosciutto dagli occhi

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