Nella serata di Martedì 4 Giugno i candidati ed i sostenitori della lista “Per una Recanati Migliore” a favore del candidato sindaco Emanuele Pepa si sono ritrovati presso l’Orto dei Cappuccini, a Montemorello, presenti oltre duecento persone tra le quali numerosi esponenti dell’ambientalismo.
Tommaso Virnicchi, ex presidente dei Verdi di Recanati e candidato sindaco nelle elezioni del 2009 con una lista di soli Verdi, ha dichiarato che animalisti, ambientalisti e chiunque abbia a cuore il destino di Recanati per i prossimi anni può soltanto appoggiare il candidato Emanuele Pepa, l’unico che abbia un programma credibile.
Purtroppo negli ultimi quindici anni le amministrazioni che si sono succedute hanno applicato la regola della riduzione dei costi per quanto riguarda la gestione del verde pubblico, delle siepi e fossi, ed anche del Canile, una volta fiore all’occhiello dell’Amministrazione e dove oggi i poveri cani reclusi sono sostenuti prevalentemente da associazioni di volontariato, con i contributi pubblici al minimo storico.
5 commenti
Votare è un diritto ed un dovere civico, votare per Susanna Ortolani è un piacere!
se fossi residente a Recanati, voterei sicuramente per Emanuele Pepa sindaco!
Tommy!!
Eri sempre candidato sindaco ora alla veneranda età hai fatto inversione ad U e sostieni un sindaco di centro destra!
GRANDE!!!
Mega giravolta!
caro Anselmo, avremmo appoggiato la sinistra se ci fosse stato un accordo nel 2009, ma non ci fu.
Da quindici anni le questioni riguardanti ambiente ed animali sono viste come un peso, un costo e non un beneficio per la comunità. L’unico candidato che si è espresso a favore del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini, sia quelli votanti che quelli a quattro zampe e di quelli radicati, è stato Pepa.
Solo a lui può andare il mio appoggio in queste elezioni.
E Susanna Ortolani è una ambientalista “storica” e attiva nella battaglia contro i sacchetti microchippati. A lei la preferenza.
Visto che ci sarà il ballottaggio, sei in tempo anche tu a pensarci. Grazie
Mito. Evviva gli animali, evviva la sensibilità.