Rinnovato il Comitato Scientifico del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, guidato dal presidente Fabio Corvatta. Sono ventiquattro i componenti dell’organismo che, per il prossimo triennio e dunque fino al 2026, si occuperanno di impostare, valutare e coordinare le iniziative per la promozione della figura e delle opere di Giacomo Leopardi (dall’organizzazione delle tradizionali celebrazioni di giugno in occasione dell’anniversario della nascita del Poeta al prossimo convegno internazionale quadriennale del 2025, passando per la diffusione della conoscenza dei testi, obiettivo che si persegue con l’apertura di nuove frontiere in giro per il mondo grazie a nuove traduzioni e con la Biblioteca Digitale Leopardiana).
Ecco i nomi dei protagonisti chiamati a ulteriormente accrescere la qualità del lavoro che il CNSL svolge con il sostegno della famiglia Leopardi ed in particolare della contessa Olimpia, che è la vicepresidente del Centro Studi:
Novella Bellucci (già La Sapienza Università di Roma)
Raoul Bruni (Uniwersytet Kardynała Stefana Wyszyńskiego w Warszawie)
Fabiana Cacciapuoti (già custode delle Carte Leopardi presso la Biblioteca Nazionale di Napoli)
Andrea Campana (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)
Fiorenza Ceragioli (già Scuola Normale Superiore di Pisa)
Cristina Coriasso (Universidad Complutense de Madrid)
Franco D’Intino (La Sapienza Università di Roma)
Antonella Del Gatto (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara)
Chiara Fenoglio (Università di Torino)
Alberto Folin (già Università Suor Orsola Benincasa di Napoli)
Christian Genetelli (Université de Fribourg)
Gaetano Lettieri (La Sapienza Università di Roma)
Gilberto Lonardi (già Università di Verona)
Laura Melosi (Università di Macerata)
Andrea Nanetti (Nanyang Technological University di Singapore)
Massimo Natale (Università di Verona)
Matteo Palumbo (già Università Federico II di Napoli)
Giorgio Panizza (Università di Pavia)
Antonella Antonia Paolini (Giornalista e Centro Nazionale di Studi Leopardiani)
Gaspare Polizzi (Università di Pisa)
Antonio Prete (già Università per Stranieri di Siena)
Emilio Russo (La Sapienza Università di Roma)
Giuseppe Sandrini (Università di Verona)
Paola Villani (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli)
Molto soddisfatto il presidente del CNSL Fabio Corvatta: «Il nuovo comitato scientifico si è già messo all’opera in vista dei tradizionali appuntamenti celebrativi e per discutere i progetti di valorizzazione dell’opera leopardiana. È un comitato scientifico che miscela vecchi e nuovi volti e che amplia ulteriormente la rete internazionale del Centro Studi: innovazione e nuove frontiere senza dimenticare le nostre radici culturali e il rigore dello studio affidati appunto ai migliori leopardisti oggi sulla scena o sulla carta se preferite, nell’accezione non metaforica ma concreta, delle “sudate carte”».
1 commento
Corvatta è come il PD sta sempre li che noia certi personaggi