La gara di Cross Country Infinito Bike, arrivata alla sua undicesima edizione quest’anno si è svolta lungo le vie e i caratteristici vicoli di Castelnuovo, lo storico rione di Recanati. La manifestazione ciclistica in notturna, prova di campionato regionale ACSI, sabato 22 luglio ha vivacizzato la serata  del vecchio quartiere con il pubblico che ha potuto seguire e ammirare le azioni dei bikers in sella alla loro mountain bike. La Cross Country per tutte categorie ENTUI e FCI, è ormai un tradizionale appuntamento nel calendario regionale ma questa è la prima “Castelnuovo Bike” che nell’attuale edizione ha abbandonato parte dello storico percorso per interessare una zona diversa della città. “L’idea è nata qualche tempo fa con i soci del Ciclo Club Recanati per poter valorizzare i quartieri – ha affermato Agostino Nina presidente dell’associazione – Il primo tra tutti non poteva essere che Castelnuovo, il vecchio quartiere della città, per scoprire i suoi vicoletti, le scalette e altri angoli molto particolari che caratterizzano questo luogo.
Un tragitto molto variegato di 3km e 200 m. per un totale di 25 km. con partenza e arrivo in piazza della Chiesa Santa Maria Assunta, la più antica di Recanati e cornice affascinante per ogni evento che qui si svolge.
Da lì i bikers hanno percorso Via Angelo Giunta, svoltato nel Vicolo del Tabaccaio per uscire a Porta Cannella. Sono risaliti in Via Spazzacamino, passati davanti alla Casa del Tenore (dove è nato Beniamino Gigli) ed entrati nella Villa di Castelnuovo detta dai più nostalgici “Villa Vecchia”. Da qui hanno attraversato Via Monte Conero e si sono inoltrati nel parco di Villa Colloredo in un percorso molto tecnico (è rimasto perciò un vecchio pezzo di tracciato), per arrivare a Villa Colloredo Mels, zona Duomo, e scendere in Via Piaggia di Castelnuovo dalle scalette e ritornare nel rione.
È un percorso molto importante e “impiccato” come si dice in gergo mountain bike – continua Nina – perché c’è un dislivello di 140 m. La risposta dei casternovesi è stata positiva anche se c’è sempre qualche mugugno ma questo è normale. In linea di massima è stata una bella esperienza”.
Sono state premiate 17 categorie con dei premi bellissimi prodotti da Castagnari organetti, tutti premi realizzati appositamente per l’occasione, e ad ogni iscritto è stato donato un pacco gara. A vincere le gare sono stati Michele Campolucci (Team Cingolani) e Sabino Giovine (100% Bike).
Una curiosità: come tutti gli anni è stato premiato il ciclista più illuminato.

-Nikla Cingolani

                                                                        Bike illuminata

Premio Castagnari
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