Continuiamo a segnalare e denunciare criticità stradali pericolose ed irrisolte, presenti sul territorio comunale, questa volta, in contrada Addolorata zona Acquara di Recanati.
Va detto che da tempo sono state già segnalate da numerosi cittadini ma, a tutt’oggi, senza alcun riscontro e, pertanto, vogliamo farci portavoce dei tanti che ancora oggi lamentano queste gravi criticità preoccupati,
soprattutto, per l’alto rischio che giornalmente corrono nel transitare su certe strade e ponti comunali.
La strada comunale che collega la SP 105 alla strada che porta alla zona industriale di Villa Musone, molto transitata, versa in pessime condizioni con un manto stradale ammalorato da tempo. In prossimità dell’ex scuola elementare dell’Acquara è presente un piccolo ponte con un solo parapetto composto da una trave arrugginita attaccata a delle porzioni di mattoni residue dei vari cedimenti avvenuti in passato e dall’altro lato invece nulla. Il parapetto è crollato anni fa senza più essere stato ripristinato. La pericolosità di questo ponte è oggettiva per la circolazione stradale, per i pedoni e i ciclisti, visto che dal bordo strada ci sono solo 30 cm che separano dal vuoto sottostante. E’ molto facile scivolare e cadere giù nel fosso sottostante facendo un volo di oltre 3 metri di altezza…
L’assenza di parapetto richiede una tempestiva opera di messa in sicurezza di questo ponte, che va
considerata prioritaria, in base anche a quanto previsto dalle norme di sicurezza e dal codice della strada.
Parliamo di una zona che si sta ripopolando e riqualificando grazie ai cittadini che hanno deciso di investire qui, recuperando e ristrutturando ruderi e rustici, versando ovviamente anche importanti cifre nelle casse comunali per i vari oneri e permessi: non meritano di essere inascoltati per anni.
Va considerato che la messa in sicurezza delle strade e dei ponti nel territorio comunale sono opere
prioritarie per un’Amministrazione e che la sicurezza stradale è primaria nei confronti della cittadinanza, sia nei centri abitati che nelle zone di campagna e di periferia.
Ci viene spontaneo ricordare come la città di Recanati ha aderito al progetto “ Città delle bambine e dei
bambini” che si pone l’obiettivo di rendere la città più accogliente e sicura per tutti i bambini della città,
anche per quelli lontani dal centro storico.
Tale zona è sempre più frequentata da pedoni e ciclisti che vogliono apprezzare il paesaggio ricco e
variegato, inoltre, è compresa nel “Cammino delle Famiglie”: un percorso spirituale immerso nella natura di 13 km, ciclo pedonale, che collega il Santuario della Beata Vergine Addolorata di Campocavallo di Osimo al Santuario della Santa Casa di Loreto.
Solo qualche mese fa all’inaugurazione e al taglio del nastro di questo “Cammino delle famiglie” presente
anche il sindaco Bravi, che però sembra refrattario alle problematiche della zona.
Prima che si verifichi qualche incidente, abbiamo inviato al sindaco e giunta specifica interrogazione per
sollecitare e rendere pubbliche le reali intenzioni dell’Amministrazione riguardo la sicurezza stradale di
quella zona e, in particolare, quando s’intende mettere in sicurezza l’intero ponte.
Coordinatore cittadino – Lega Salvini Premier – Benito Mariani
2 commenti
Finché non succede un incidente non si muovono… Bravo Mariani
Ma in questi anni, i due sindaci “sinistri” hanno fatto solo danni? O quantomeno avessero provveduto a far fare un minimo di lavori di manutenzioni ordinaria. Niente da fare. E chi li ha votati si carichi delle proprie responsabilità. “Perservare diabolicum est”… Attenzione alle prossime elezioni