Di Maura Nardi

Amara sorpresa nell’uovo di Pasqua per la Recanatese che è stata sconfitta dall’Olbia per 3 a 2. Allo stadio Nicola Tubaldi passano i sardi che cercavano punti importanti per allontanarsi dal quint’ultimo posto e dai play out in quella che si presentava come la terz’ultima giornata di campionato. Per i leopardiani una battuta d’arresto indolore vista la salvezza già in tasca anche se un eventuale successo avrebbe consentito loro di agganciare il Rimini al decimo posto di classifica ovvero all’ultimo posto utile per partecipare agli spareggi play off per la serie B. Gara in salita per gli uomini di Pagliari che hanno dovuto rincorrere sempre gli ospiti, in vantaggio intorno alla mezz’ora di gioco con una punizione di Emerson. I recanatesi non ci stanno e spingono sull’accelleratore. L’occasione di Sbaffo che non inquadra lo specchio della porta è il preludio al pareggio che è arrivato poco prima dello scadere della prima frazione con Giampaolo direttamente da azione da calcio d’angolo. Per lui è la prima gioia in campionato. Nella ripresa, dopo un botta e risposta tra le due contendenti, è di nuovo l’Olbia a trovare il vantaggio con Ragazzu che trasforma un calcio di rigore. Punito un fallo di mani in area. Il tempo di rimettere il pallone al centro o poco più che la Recanatese riaddrizza di nuovo la partita con Sbaffo che firma così il suo tredicesimo centro stagionale. La partita è vivace e ci sono occasioni da una parte all’altra. Nella Recanatese entrano Guadagni e Guidobaldi nel tentativo di vivacizzare ulteriormente l’attacco ma a dieci minuti dalla fine è ancora Ragazzu a bucare la retroguardia giallo rossa consentendo agli isolani di portare via un successo che vale più di mezza permanenza in serie C. Per la Recanatese, che dopo lo svantaggio si è rituffata in avanti con generosità, un pizzico d’amaro in bocca anche se non è da perdere di vista la grande impresa compiuta nel girone di ritorno nel quale è riuscita a conquistare una salvezza più che meritata con qualche giornata d’anticipo raccogliendo punti sopratutto lontano dal Tubaldi. Tuttavia l’obiettivo play off è ancora nelle corde dei recanatesi che devono però fare i conti con un calendario tutto in salita che li vedrà dapprima impegnati in casa della Virtus Entella che è scivolata di nuovo al secondo posto dopo i risultati del giovedì, e successivamente al Tubaldi contro l’Ancona che è chiamata a rialzare la testa in questo finale di stagione al fine di non perdere ulteriori piazzamenti in chiave play off.

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