Gli uomini del Commissariato di PS di Civitanova Marche, dopo indagini e ricostruzioni minuziose dell’accaduto, hanno proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria sei persone, tutte residenti nella provincia di Ancona, per rissa e lesioni personali ex art. 582 e 588 c.p.
I fatti, accaduti nella notte del 14 Agosto scorso, avevano visto la Volante del Commissariato intervenire prontamente in quanto era stata segnalata una rissa in corso in Piazza XX Settembre. Sul posto era presente solo una parte dei giovani coinvolti, cinque ragazzi, che riferivano di essere stati aggrediti da un altro gruppo di giovani, in tutto una decina di persone. Sentite le parti identificate, emergeva che vi sarebbe stato uno screzio verbale tra due giovani appartenenti a gruppi diversi sul lungomare sud, e che, separatisi i due gruppi, quello più numeroso, composto da una decina di persone, avrebbe raggiunto in piazza XX settembre gli altri ragazzi che ivi avevano posteggiato le auto, aggredendoli violentemente. Al sopraggiungere delle sirene della Polizia il gruppo più numeroso si era poi dati alla fuga.
Raccolte immediatamente le denunce dei giovani, è iniziata una serrata attività di indagine, che ha portato, anche con l’ausilio delle telecamere comunali, ad appurare che l’aggressione dichiarata era in realtà una rissa vera e propria, in quanto il gruppo dei denuncianti non aveva posto in essere una semplice difesa dall’attacco dell’altra compagnia di giovani, ma aveva risposto con altrettanta violenza gratuita nei confronti anche di soggetti dell’altro gruppo non direttamente coinvolti nell’aggressione, che anzi avevano tentato di dividere le due compagini, non allontanandosi dal luogo ma ritornando anzi sui loro passi e affrontando il gruppo che li aveva inseguiti, senza distinguere chi fosse coinvolto nell’aggressione, da chi invece si limitava ad essere presente, o non anche a cercare di dividere le due compagini.
Per questi motivi gli agenti del Commissariato procedevano al deferimento all’A.G. dei soggetti che risultavano attivamente coinvolti nella rissa.
Tale attività rientra, più in generale, nell’ambito dei potenziati servizi di controllo del territorio svolti delle Forze dell’Ordine a seguito di specifiche sedute del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.