“Soldi, Soldi, Soldi, tanti soldi, Beati siano soldi, I beneamati soldi perché Chi ha tanti soldi vive come un pascià E a piedi caldi se ne sta…” cantava Betty Curtis e sembra intonata con quanto illustrato l’altra sera in Consiglio Comunale per spiegare la variazione di bilancio che è stata approvata.

Francesco Fiordomo, assessore ai lavori pubblici, ha riferito che, essendo ancora in corso la procedura per la nuova scuola “Gigli”, non è possibile “utilizzare il mutuo di 300 mila euro che avevamo previsto per le opere di completamento di accesso all’area della scuola, in particolare di via del Donatore”, in quanto sono opere non finanziate con i fondi del terremoto, ma a carico del Comune. Ormai, però, il mutuo è stato acceso quindi a cosa saranno destinati questi 300 mila euro? “Verranno dirottati – ha affermato Fiordomo – per altri interventi e precisamente 150.000 euro per la manutenzione delle strade, marciapiedi e passaggi pedonali in sicurezza andando a rimpinguare la somma già destinata a questi lavori. L’altra metà verrà utilizzata per rinnovare il parco mezzi a disposizione dell’ufficio tecnico perché ci sono dei mezzi vecchi che richiedono manutenzioni continue. I mezzi da rinnovare sono un autocarro con braccio e un trattore con decespugliatore e con lama che può essere utilizzata in caso di neve”.

Inoltre fra le entrate non previste quest’anno ci sono i 300 mila euro in più incassati dai permessi a costruire, indice che il settore edilizio ha avuto una certa ripresa. Ebbene 170 mila euro di questi soldi andranno ad integrare la manutenzione delle scuole e gli altri 132 mila al complemento delle attrezzature necessarie al Palazzetto dello Sport, in via di ultimazione, e per la manutenzione straordinaria delle strade.

Il sindaco Bravi ha anche annunciato che il Comune ha ricevuto un finanziamento dalla Prefettura, per migliorare la sicurezza nei pressi dei plessi scolastici, di circa 15.000 euro: serviranno a potenziare l’impianto di videosorveglianza nella zona dell’Itis e della Scuola media Patrizi.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

5 commenti

  1. Ecco: ci volevano le denunce, più volte reiterate, le interrogazioni comunali, le uscite sulla stampa della Lega, per far ripartire un po’ di fondi da destinare alla manutenzione delle strade? Era ora…

  2. Prendo spunto da queste comunicazioni per mettere in risalto una questione di carattere generale,che va completamente oltre la gestione del nostro Comune e che investe il problema della spesa pubblica.
    Abbiamo un gigantesco debito pubblico di sicuro anche per una pessima gestione della spesa pubblica : quello che costerebbe uno,fatto dalla gestione pubblica costa almeno cinque per molteplici ragioni,tutte più o meno nettamente censurabili.Le privatizzazioni,con ripercussioni spesso negative per gli utenti,hanno avuto origine da questo modo di agire della politica,fin dalla notte dei tempi.

Lascia un Commento

Exit mobile version