Torna anche quest’anno, ulteriormente ampliato nella proposta e nella copertura geografica, l’evento che dal 2014 il FAI – Fondo Ambiente Italiano dedica ai panorami italiani e alla promozione della loro conoscenza, organizzato in collaborazione con Fondazione Zegna. Parte integrante dello straordinario patrimonio culturale del nostro Paese, i paesaggi sono preziosi elementi identitari oltre a essere in molti casi ambienti di vita quotidiana ed è importante raccontarne il valore storico, culturale, ambientale e sociale per rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini e per sensibilizzarli sulla tutela dei beni comuni.
Domenica 12 settembre 2021, in occasione dell’ottava edizione della “Giornata del Panorama”, il FAI inviterà il pubblico a “guardarsi intorno” con attenzione, a far spaziare lo sguardo e ad apprezzare con maggiore consapevolezza la bellezza dei paesaggi che si possono ammirare da tredici suoi Beni in dieci regioni – Castello di Avio a Sabbionara di Avio (TN), Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), Villa Flecchia e Collezione Enrico a Magnano (BI), Torre del Soccorso a Tremezzina, località Ossuccio (CO), Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), Podere Case Lovara a Punta Mesco, Levanto (SP), Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC), Bosco di San Francesco ad Assisi (PG), Parco Villa Gregoriana a Tivoli (RM), Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), Saline Conti Vecchi ad Assemini (CA) e Batteria Militare Talmone a Punta Don Diego, Palau (SS) – a cui si aggiunge l’Oasi Zegna a Trivero Valdilana (BI), grande progetto di valorizzazione ambientale e sociale voluto da Ermenegildo Zegna e patrocinato dal FAI.
Durante la giornata sono in programma attività ricreative e di piacevole svago, ma anche e soprattutto attività culturali, con passeggiate e visite guidate che avranno come protagonista indiscusso il patrimonio di ambiente e paesaggio dentro e fuori questi siti, fatto di mare, monti, borghi, campi coltivati, boschi e aree naturalistiche ricche di flora e di fauna. Una vera e propria immersione in 14 affascinanti paesaggi dalle peculiarità uniche, che potranno essere guardati “da lontano” ma anche scoperti “da vicino” seguendo, se lo si vorrà, gli itinerari guidati o suggeriti e che toccheranno i principali luoghi di interesse di ciascun territorio. Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione da effettuare tramite il sito www.giornatadelpanorama.it, dove sarà possibile consultare il programma completo, con orari e costi delle attività. In caso di maltempo alcune iniziative potrebbero essere annullate o svolgersi in forma ridotta.
Nelle Marche sarà possibile partecipare a speciali visite guidate all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC): oltre il muro dell’antico Convento di Santo Stefano si manifesta lo splendido paesaggio dei Monti Sibillini, imponente massiccio montuoso dell’appennino umbro-marchigiano e teatro delle leggende della mitica Sibilla, e lo sguardo riesce ad abbracciare dalla Maiella al Gran Sasso fino ai Monti della Laga. La visita in compagnia del personale dello staff rappresenterà una sorta di viaggio tra arte e storia, alla scoperta dei borghi e dell’entroterra marchigiano. Ci si potrà inoltre concedere di passeggiare nel giardino restaurato dal FAI godendo della quiete senza tempo dell’Orto.
Oltre alle visite guidate, saranno organizzati workshop fotografici con i soci del Fotocineclub di Recanati. Gli incontri, della durata di un’ora e mezza circa, si svolgeranno alle 10, alle 11.30 e alle 13. Per partecipare all’iniziativa si richiede l’utilizzo di una macchina fotografica con scheda di memoria.
Un ringraziamento speciale a Fondazione Zegna che è partner della ottava edizione della “Giornata del Panorama”.
Il calendario degli Eventi nei Beni FAI 2021 è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020 sostiene la Fondazione, di Delicius, che rinnova il sostegno al FAI affiancandosi per la prima volta al progetto, e di Pirelli che conferma per il nono anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI.