Sempre più numerose le denunce di furti in città. I ladri hanno visitato anche a Fonti San Lorenzo lo studio di Roberta Pennacchioni, consigliere comunale del PD e commercialista. È lei stessa a denunciarlo in un post su facebook. “Più che di un furto si è trattato di una ragazzata e abbiamo già risolto tutto” commenta.
Qualcuno prova anche a descrivere uno di questi malviventi che si muovono da una parte all’altra della città: si tratterebbe di un giovane alto dai capelli neri e ricci. La convinzione, è che ad agire siano in tre e che scelgano gli appartamenti da saccheggiare fra quelli che si trovano in palazzine o condomini periferici raggiungibili dalle zone di campagna, dove si muovono a piedi, lasciando quindi numerose impronte al loro passaggio. Ai furti già riferiti nei giorni scorsi, se ne aggiungono purtroppo altri che si sono verificati nella giornata di mercoledì scorso in via Campo Boario, in via del Mare e in via Cossio e in due sabati successivi ben 5 a piazzale Menechen.
In via Campo Boario il furto è andato a vuoto perché la padrona di casa, insospettita dai rumori, si è recata in camera da letto riuscendo così a mettere in fuga il ladro che stava armeggiando esternamente sulla finestra nell’intento di entrare. La donna ha subito avvertito i carabinieri che sono giunti sul luogo mentre i ladri velocemente si sono spostati in una traversa di Via del Mare dove sono riusciti ad entrare in una villetta, approfittando dell’assenza dei proprietari, e ad arraffare tutto quello che hanno trovato di prezioso. Il colpo sembra essere opera di professionisti del settore visto che sono riusciti a superare sia le barriere di protezione alle finestre del pianterreno che il portone blindato dell’abitazione.
Poi si sarebbero spostati su un’altra villetta ma questa volta ad accorgersi della loro presenza sono stati alcuni residenti che hanno tentato anche di inseguirli ma i tre soggetti sono riusciti a far perdere le loro tracce dirigendosi verso la zona di campagna.
Colpo, sempre nella stessa giornata, di pomeriggio, anche in via Cossio, a casa di una coppia di anziani. Anche qui sono passati da dietro, arrampicandosi sino a raggiungere una finestra al secondo piano, di cui hanno forato la serratura, mentre i proprietari erano al piano terra a preparare la cena e a vedere la televisione. Una volta dentro hanno portato via oggetti in oro.
8 commenti
Quando verranno presi e di sicuro verranno presi sarebbe da postare le foto dei loro bei volti nei social e insultarli a più non posso.
Tanto se lì prendono in galera non ci vanno se li picchi o lì trattieni rischi una denuncia per lesioni o sequestro di persona,quindi credo che mostrare i loro volti sarà la loro vergogna la loro macchia che lì porteranno a non uscire di casa per la vergogna, a meno che non abbiano la faccia come il c…o!
è che tipicamente questa gente viene da altri paesi, tipo Romania o Albania. Vengono proprio nei mesi di novembre e dicembre per fare bancomat con i nostri risparmi e ricordi di una vita, per poi tornarsene indisturbati, o al massimo con una denuncina, a festeggiare il Natale nel loro paese… con i risultati della nostra fatica…
I ladri alcune settimane fa sono stati anche a Chiarino.
Lì hanno rubato 20 capponi, conigli, galline, mangime per polli ecc.
Quasi 800,00 euro di valore.
Si sono avvantaggiati per il pranzo di Natale…
Entrare in un appartamento è una ragazzata?
È un reato….premeditato…..
Purtroppo è l’ennesima dimostrazione che viviamo in una città, oltre ” della poesia”, completamente fuori controllo da chi dovrebbe farlo. Se impossibilitati al controllo, di certo non per colpa del singolo “operatore”; penso sia giunto il momento che l’amministrazione debba intervenire con richieste negli appositi enti/ministeri, tali al rafforzamento delle forze dell’ordine. Sta di fatto che i ladri stessi sono consapevoli di tale situazione, rendendoli liberi di agire. Ahi voglia ora scagliare colpe, battutine, sull’opposizione e su alcuni esponenti della politica. Siamo giunti al punto di intervenire subito lasciando da parte alcune ideologie di buonismo arricchito da bandiere arcobaleno. Fino ad oggi per fortuna non si sono verificate in tale situazioni, atti di sconto e violenza con i proprietari delle abitazioni. Speriamo che non accada.
È ora di fare veramente qualcosa di serio x questi personaggi.
Basta…. !
Fa pensare ed è sconcertante un’aspirante consigliera regionale che parla di un furto come di una “ragazzata” e che si “è risolto tutto”. Come? Con una pacca sulla spalla al ladro e la raccomandazione materna a non farlo più?