“Il particolare momento che stiamo vivendo richiede scelte coraggiose e concrete: chiediamo pertanto la sospensione della TARI per tutte le attività recanatesi e la messa in campo di aiuti economici sottoforma di contributi per il sostegno delle attività cittadine. Alla luce dell’entrata in vigore del nuovo DPCM e alla limitazione degli orari di apertura delle attività commerciali e ristorative, riteniamo opportuno ripensare la viabilità  sospendendo la ZTL nel centro storico.

Molti operatori si stanno organizzando con il servizio di asporto e consegne a domicilio e la sospensione della ZTL è una necessità. Soluzione propedeutica inoltre ad incentivare l’afflusso della clientela. L’amministrazione deve mettere in campo provvedimenti adeguati ad aiutare gli esercizi che stanno lottando ogni giorno per evitare la chiusura, per onorare a gli impegni e garantire gli stipendi ai propri dipendenti e quindi alle famiglie.”

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

4 commenti

  1. Luca Falzetti on

    A parte l’assenza di motivi per cui dare contributi comunali, quando a ciò già pensano i provvedimenti governativi per i cosidetti “ristori”, faccio notare che “sospendere” un pagamento non significa “annullarlo”, ma solo rinviare a dopo il medesimo pagamento, perchè i servizi cui si riferisce vanno avanti comunque, come la raccolta dei rifiuti e i costi per il funzionamento non si fermano.
    Forse un poi’ meno demagogia aiuterebbe tutti a non fare di questa pandemia un mezzo per “ciucciare” quattrini pubblici e basta.

  2. I ristori? Un’altra presa in giro. Solo per fare un esempio quanto ciuccia lo stato sulle bollette elettriche anche quando non consumiamo energia a causa delle attuali restrizioni? Si informino i soliti “garantiti” e moralisti.

  3. il partito del candidato sindaco si attiva e spalleggia l’attuale amministrazione con la quale forse ha fatto qualche convenzione perchè leggendo i cartelli dei lavori in corso per la città portano tutti il suo nome

  4. Proposta molto ragionevole anche se insufficiente. Comunque meglio di niente. Se le attività sono chiuse con quale denaro possono pagare imposte e tasse nazionali e locali?

Lascia un Commento

Exit mobile version