E’ morto il frate agostiniano Padre Mario Mattei

Il frate Agostiniano era molto conosciuto a Recanati dove era giunto nel 1977 come Priore del Convento dei padri agostiniani e dove ha insegnato Religione per otto anni all’Istituto Tecnico industriale. Nella città leopardiana, dove conquista subito le simpatie dei giovani, tra cui ha largo seguito, dà inoltre vita al Centro culturale «Charles Peguy» ed è uno dei soci fondatori della radio locale “Radio Erre”. E’ inoltre lui, nel 1982, ad accogliere don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione accompagnandolo anche all’interno della Biblioteca di Casa Leopardi.

Nato a Secchiano in Valmarecchia nel 1947, dopo Recanati nel 1985 si sposta ad Ancona dove insegna per otto anni e quindi si trasferisce a Bologna. Dal 2003 viene inviato dal Padre Superiore Agostiniano in Vaticano a ricoprire, per cinque anni, la carica di Sagrestano del Papa: si tratta di un ruolo del tutto prestigioso. Infatti, in questa veste, l’agostiniano era custode dei “beni sacri” del Pontefice, come il tesoro papale e tutte le cappelle private, tra cui la Sistina. Come Sagrestano, inoltre, spettava a lui il compito di predisporre il vestiario del Santo Padre prima di ogni Messa, riponendo inoltre il Santissimo Sacramento durante le celebrazioni nella Basilica di San Pietro.

Terminato il mandato a Roma nel 2008, padre Mario continua i suoi studi nel Cenobio agostiniano della SS.ma Trinità di Viterbo, del quale è priore: lì prosegue la sua instancabile attività di ricercatore, nell’immensa biblioteca che custodisce tutti i documenti della storia dell’ordine degli Agostiniani. Ha scritto molti articoli e ha pubblicato un libro, dal titolo Il processo di canonizzazione di fra Giovanni Bono (1251-1253/54) fondatore dell’Ordine degli Eremiti (Roma 2002). Fa parte del comitato di redazione della rivista Percorsi Agostiniani e collabora con la rivista Analecta Augustiniana. È segretario del Centro Culturale agostiniano ed è anche Archivista dell’Archivio storico degli Agostiniani d’Italia.

L’ultima sua visita a Recanati è nel 2016 quando è relatore sul tema “Gli Agostiniani a Recanati, dal loro arrivo, nel 1200, fino al 1986″ durante un appuntamento organizzato dall’Università di Istruzione Permanente «Don Giovanni Simonetti».