“Sono onorato dell’adesione di Paolo Niccoletti che sposa a pieno il nostro progetto di costruire una area politica che si rivolge a chi ha una tradizione cattolica e liberale. Paolo apporterà il suo contributo fondato su competenza e su concretezza. Ciò di cui ha bisogno la regione Marche per troppi anni in ‘stallo’”. Lo annuncia in una nota il senatore Antonio Saccone, coordinatore regionale dell’Udc e catalizzatore di numerosi esponenti provenienti da varie culture politiche nella lista Udc Popolari Marche a sostegno della candidatura di Francesco Acquaroli alla presidenza della Regione.
“Ho aderito con profonda convinzione a questo progetto politico che parte dalla nostra tradizione democratica cristiana per volgere il proprio sguardo al futuro. La mia esperienza come Sindaco di Loreto in tutti questi anni sono il bagaglio politico più proficuo della mia vita, colma di iniziative amministrative accompagnate dalla particolare veste della nostra città: il principale santuario mariano della nostra Penisola e protettrice della nostra Regione. Porterò con me questa esperienza unica” afferma invece il sindaco di Loreto nell’accogliere l’invito di Saccone annunciando la sua candidatura.

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7 commenti

  1. Giorgio Porreca on

    Porreca Giorgio
    Sbaglio o il governo regionale, godeva dell’appoggio e della partecipazione attiva, oltre che del PD anche dell’UDC???
    È proprio vero che, quando si affaccia sulla scena politica un potenziale vincitore, tutti salgono su quel carro.un partito inesistente addirittura nei. sondaggi riesce ad accaparrarsi i posti migliori nelle istituzioni e nella sanità.
    W la terza repubblica

    • Sul competente ho qualche… perplessità. Ma pure sul democristiano. Forse lo è stato da fanciullo, ma poi si è… avariato.

  2. Guglielmo Papa on

    E così la Regione si doterà, in caso di vittoria di questo schieramento, anche di un… cappellano? Bei progressi!
    A proposito: e il suo sodale Pieroni dove lo mettiamo? Facciamo uno scambio di poltrone, con il ritorno in Comune dell’odontotecnico di Villa Musone?

  3. Hanno ideali cattolici così forti e un’urgenza assoluta di portarli avanti che farebbero accordi pure col Diavolo. Furbi, leggeri, patetici, alla fine simpatici…

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