Antonella Ruggero chiude Lunaria 2024.

‘Una serata davvero emozionante e con musica di altissimo livello. Non potevamo chiudere meglio la stagione estiva’. Sono parole di entusiasmo quelle del sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, all’indomani dello strepitoso concerto di Antonella Ruggiero che ieri sera (6 settembre ndr) si è esibita a Palazzo Venieri nell’ambito della manifestazione Lunaria. ‘Sono davvero lieto che la città di Recanati abbia ospitato un’esibizione di così alto livello musicale e di così grandi suggestioni. Antonella Ruggiero non ha  certo bisogno di presentazioni, ma ritengo importante sottolineare che artisti del suo calibro sono un tassello determinante per creare una proposta culturale variegata e di altissima qualità, all’altezza di una città come Recanati ed è su questo che siamo già al lavoro per il prossimo anno, in collaborazione con le realtà del territorio come Musicultura, che ringraziamo per l’impegno. Il sindaco ha anche sottolineato l’importanza di aver potuto offrire alla cittadinanza una stagione estiva ricca di eventi nonostante l’insediamento avvenuto solo a fine giugno. ‘Chiudiamo una stagione bella, in cui abbiamo fatto il possibile per organizzare al meglio eventi ed occasioni di divertimento, sia pur nel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione. La presenza del pubblico, sempre caratterizzata da grandi numeri, è sicuramente un bel segnale di apprezzamento’. Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Cultura Ettore Pelati che aggiunge: ‘Ieri sera, con l’esibizione di Antonella Ruggiero, si è conclusa Lunaria 2024. Un’edizione non facile da organizzare che ha richiesto tanto impegno da parte degli organizzatori, dei nostri collaboratori, dentro e fuori il palazzo comunale, e di tutti coloro che lavorano dietro le quinte di un evento del genere come tecnici, addetti alla sicurezza e la sempre presente Protezione Civile. Grazie a tutti loro, grazie ancora a Musicultura e grazie ad Antonella Ruggiero che, più che uno spettacolo vero e proprio, ha tenuto una masterclass sul come un essere umano possa fare letteralmente tutto ciò che vuole con la propria voce; ovviamente con l’unica condizione di essere Antonella Ruggiero’.