È stato arrestato un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio italiano, gravemente indiziato del reato di violenza sessuale ai danni di una ragazza di anni 14 nella serata del 9 agosto scorso.
La minore, originaria della provincia di Ancona e giunta a Civitanova accompagnata da un parente ed in compagnia di un’amica di 16 anni, era stata avvicinata all’uscita di un noto locale del lungomare sud, dal giovane marocchino che aveva convinto le due minorenni, dapprima a seguirlo presso un bar della città e, successivamente, ad accompagnarlo presso una zona boschiva nelle vicinanze, dove veniva raggiunto da un suo amico, anch’egli di origine marocchine.
La quattordicenne, a questo punto, si sarebbe allontanata di qualche decina di metri dalla propria amica, in compagnia del giovane, al fine di consumare dello stupefacente che le era stato offerto. giunti, però, in un angolo buio del boschetto, l’uomo avrebbe preteso una prestazione sessuale in pagamento della droga, verosimilmente cocaina, offerta alla minore. alle rimostrane di quest’ultima ed al tentativo di sottrarsi all’abuso, lo straniero l’avrebbe colpita con dei pugni al corpo, bloccandola al suolo e minacciandola di morte, costringendola, così, a subire un atto sessuale completo.
Solo dopo alcuni interminabili minuti, la giovane riusciva a divincolarsi ed a scappare via, raggiungendo in lacrime l’amica, nel frattempo allontanatasi, e chiamando, poi, i carabinieri.
I militari provvedevano a far sì che alle due minori fossero prestate le prime cure mediche e, nei confronti della quattordicenne, trasportata presso il pronto soccorso, era attivato il cd. protocollo rosa per le vittime di violenza, che prevede oltre alle visite mediche di rito, l’assistenza di uno specialista psicologo, ai fini dell’elaborazione del trauma subito.
Le indagini sulla vicenda, condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, si sono, sin da subito, concentrate sull’analisi del sistema di videosorveglianza cittadino e degli esercizi pubblici presenti sul percorso effettuato dalle minori, in compagnia del presunto stupratore, nonché’, sulla visione delle immagini video del bar ove i tre si erano fermati per consumare alcolici. queste hanno permesso di disvelare il volto dello straniero, e condurre i militari alla sua identificazione. preziosi sono stati i particolari forniti dalle due giovani, ascoltate dai carabinieri in audizione protetta, con l’assistenza di uno psicologo, che hanno riconosciuto in foto, con certezza, l’autore dello stupro. forte e coraggiosa si è dimostrata la quattordicenne vittima di violenza che ha dovuto ripercorrere gli orrendi attimi vissuti, ma che ha saputo fornire agli inquirenti i giusti elementi per giungere all’identificazione dell’uomo.
Lo straniero, già noto alle forze dell’ordine poiché’ pregiudicato per stupefacenti, raggiunto dai carabinieri presso un’abitazione di fortuna nel comune di Civitanova, è stato accompagnato in caserma e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. dovrà rispondere del reato di violenza sessuale pluriaggravata, commesso nei confronti di una minore degli anni 18, abusando della sua condizione di inferiorità fisica e psichica.
Condotto presso il carcere di Pesaro, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sarà ascoltato dal giudice nei prossimi giorni, in occasione dell’udienza di convalida del fermo. Le contestazioni mosse sono da ritenersi, allo stato, provvisorie, e la responsabilità penale dell’arrestato potrà essere accertata solo all’esito del giudizio.
10 commenti
cento nerbate sulla schiena…tanto per cominciare…….
Ma che modo di fare gli articoli è mai questo? Non si capisce niente! Dove sarebbe successa questa vicenda? A Recanati oppure a Civitanova, oppure a Milano? Ed il parco? Di quale Parco si sta parlando? Un articolo senza contesto a che dovrebbe servire? Siamo sicuri che sia informazione?
C’è scritto chiaramente dove è successo.
Leggi bene
Anche duecento…ma le ragazzine un pochino sciocche no?
mai come chi commenta come te
Concordo.
14 anni sono ancora troppo pochi per andare in giro a Civitanova di notte….purtroppo oggi siamo un pò esagerati!!
mi dispiace.
quindi se la è un po’ cercata? che vuoi dire?
mentalità del cazzo sempre a giustificare delinquenti del cazzo.
convertitevi all’ islam almeno finite il processo
Guarda che si può anche essere atei ed evitare di passare da una menzogna all’altra…
E ora sembra che non ci siano tracce di violenza sessuale, solo due ematomi alle gambe. Ovviamente questo non riabilita un criminale che spaccia coca ai minorenni, ci mancherebbe altro, ma squalifica ulteriormente un italiano di cui ogni cittadino dovrebbe vergognarsi, che sia di destra o di sinistra. Un LADRO che da sempre vive sulle spalle del popolo, che ci prende tutti in giro, che sfrutta l’ignoranza di parte della popolazione (sole24ore, Italia popolo più ignorante in Europa, ma tutta, non solo quella occidentale), che gioca sul futuro del Paese. Una persona di cui dovremmo vergognarci, perché ci umilia quotidianamente TUTTI. Risponde al nome di Matteo Salvini.
Sarà mentalità del ca… come dice Lei Signor libertino, ma non Le sembra un tantino eccessivo cercare droga a 14 anni?