Pelati (FDI): ‘Basta teatrini e falsità, Recanati ha bisogno di una storia nuova’

Il coordinatore di Fratelli d’Italia Recanati Ettore Pelati all’attacco sulle manovre di palazzo per l’accordo elettorale tra Bravi e Fiordomo ai ballottaggi. Intanto l’arrivo di Pierluigi Bersani in città a sostegno del candidato PD vede l’ex sindaco sul palco accanto allo stesso Bravi. Poi l’appello ai recanatesi:

‘Non fatevi prendere in giro, andate a votare’

 

L’arrivo di Bersani ieri sera ha suggellato la nuova “Unità” recanatese, quella tra il Campo Progressista e il Progetto Civico. Dopo aver definito “Re Sole” e “parolaio di periferia” un candidato Sindaco, dopo aver “guardato dall’alto in basso” – solito modo di fare di chi non ha alcun rispetto del pensiero altrui – chi aveva presentato una candidatura in alternativa alla loro, all’interno del perimetro del centrosinistra, ora il Partito Democratico sembra aver dimenticato tutta la campagna elettorale e porta Francesco Fiordomo di fianco a tutta la nomenklatura del partito.

La verità è che l’accordo è frutto di un tradimento della volontà popolare, di un furto alla democrazia (in caso di vittoria avrebbero 12 consiglieri invece dei 10 che spettano come premio di maggioranza), di una volontà di guardare dall’alto in basso non solo Fiordomo ma tutti i recanatesi e del disperato bisogno di una gestione personalistica della Città.

Pur di mantenere il comando dopo 15 anni di amministrazione, il PD è sceso a patti con persone che hanno solo fiutato l’occasione di un tornaconto personale.

Il loro terrore di perdere il potere è evidente se si guardano le falsità che stanno esprimendo nelle ultime ore: da fantomatici ingressi di tutte le forze dell’ordine in Consiglio comunale per un debito fantasma di 200 milioni, all’accusa infamante di ricattare persone per fare volantinaggi fuori dai supermercati, passando per le ormai solite fandonie per cui la vittoria di Emanuele Pepa significherebbe la fine della democrazia a Recanati.

Gli unici falsamente democratici sono loro, che non rispettano mai la volontà popolare e il fatto che qualcuno, pensa un po’, potrebbe considerare fallimentare il loro mandato.

Basta teatrini, basta falsità. Recanati ha bisogno di un cambiamento di prospettiva e di scrivere una Storia Nuova e il 23 e 24 giugno sono certo che i recanatesi, i cittadini liberi e che non si faranno incantare da simili sceneggiate, voteranno convintamente Emanuele Pepa e il Centrodestra.

 

 

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30 commenti

  1. PELATI… sei talmente antipatico e per nulla convincente, che rischi di far perdere voti a Pepa. Lo voterò comunque te, turandomi il naso.
    Tu, cambia prospettiva, fai qualcosa di diverso dalla politica.
    Poi, ti aspettiamo al nuovo primo consiglio comunale.

  2. in questa ricostruzione manca un dato . il PD negli ultimi 5 anni ha fatto parte della minoranza,ed oggi,grazie alla lucidità politica di Bravi,si trova inserito in un polo di centrosinistra,come mi sembra logico che dovesse essere.Ora non c’è che attendere il giudizio dell’elettorato,che spero saprà dividere il grano dal loglio,sgombrando il campo da tante letture forzate e strumentali.

    • Ma per favore Bonfili non diciamo fregnacce. Il Pd non è stato mai in minoranza negli ultimi 5 anni tanto che sindaco e assessora soccio dopo pochi mesi dall’elezione da civici sono ritornati in seno al partito che li aveva tanto avversati alle elezioni.
      Almeno raccontiamo le cose come stanno agli elettori, non le favole della buona notte dove tutti i tuoi protagonisti sono buoni e immacolati.

      • allora come si spiega la rottura tra Bravi e Fiordomo solo nell’ultimo mese della legislatura,con l’accusa a Bravi di mancato rispetto del’impostazione civica? Fiordomo avredbbed rotto prima,no?
        rispondendo ad anonimo 15.40

        • bonfili magari si spiega co lo stipendio a fine mese? sempre per la teoria portata avanti dal frate francescano gugliemo di occam. che anche se non sono comunista me lo ricordo dagli studi elementari
          quindi non diciamo cazzate che poi si confondono col loglio o col grano. diepende da che parte si ascolta il discorso.

          un peccato che le gance de bocce siano ormai patrimonio della memoria. davvero uno dei tanti malanni di una società sempre meno attenta.
          io ho un set di bocce notevole.

          • Hugo party: spiegare sempre tutto con la logica delle poltrone e degli stipendi è veramente misero. Amministrare è un mestiere, per questo bisogna saperlo fare bene. Preferirei pagare sonoramente un servizio ben reso alla città, e non avere gratis un servizio pessimo. Gli stipendi o le poltrone caricano di responsabilità a chi ci si siede sopra. Continuate a ripetere la solfa delle poltrone come un gregge di pecore, destra o sinistra che sia. Beeee beeeee beeeee
            Poltroneeee poltroneeee poltroneeee
            Chi vi si siederà avrà una grande responsabilità, sarà il consiglio di amministrazione di una società per azioni. Hai idea di quanto prenda chi siede in un cda di un’azienda quotata in borsa? Sono soldi regalati? Io non penso proprio. Devono essere meritati.
            Per questo bisogna scegliere consapevolmente e non per slogan elettorali da 4 soldi.

          • hugo pratt-queste considerazioni sul valore degli stipendi per i politici forse calzerebbero di più rivolte ai parlamentari di destra che hanno votato le leggi che spaccheranno l’italia in due e che faranno tornare la stessa sotto la guida ( ? ) di un uomo o donna solo.

        • Rispondo con i fatti.
          Bravi e Soccio sono di fatto rientrati tra le fila del Pd subito dopo aver vinto le elezioni, pur avendo il Pd osteggiato la vittoria delle stesse in tutti i modi possibili e aimè inimmaginabili. Così hanno di fatto allargato la maggioranza in consiglio fin da subito ma forse hanno rotto gli equilibri che li hanno portati a vincere le elezioni. Ecco spiegato il mal de pancia dei civici che non volevano vincoli imposti dal partito (e conosciamo bene di nuovo anche qui la vicenda delle tessere sbandierata da scorcelli e il caso dell’imposizione delle poltrone che tanto ha pesato nell’ultimo quinquennio governato da fiordomo) . Forse la coalizione che ha portato Bravi a sedere sullo scranno principale non era così contenta di ritrovarsi di nuovo sotto le imposizione del partito? Possiamo far loro torto? Speriamo che la storia insegni, speriamo che le segreterie di partito vengano un po’ “calmate”
          Perché in questa nuova unione vedo tante liste civiche, e quindi mi auguro che tutti questi civici riescano a far capire all’unico partito (mi perdonino i 5 stelle ma i voti parlano chiaro) che deve lasciare libertà di manovra al nostro sindaco. Non se po’ sempre impoccià dappertutto, che mi sembra oltretutto che negli ultimi 10 anni ha fatto più danni che altro. Oggettivamente. Poi chiaro che c’è una marea di gente che purtroppo non si informa e non sapendo chi votare preferisce mettere la crocetta sul partito che conosce. È così che va

    • e si che fratellino d’Italia non ci prende in giro 🤣🤣. eddai tutti uguali!! sul manifesto di pepa c’è scritto che faranno rinascere l’ospedale di Recanati… aoh ma chi prendete in giro? la sanità la decide la regione, che sta smantellando tutto. nemmeno più l’app Cup marche funziona ( la nuova app è un macello con 200 autenticazioni impossibile da usare per uno non avvezzo). in farmacia non si prenota più, Cup telefonico e ospedale non hanno appuntamenti da dare perchè le liste sono chiuse…. ma quale ospedale di Recanati risollevi??? alla guida delle marche, coloro che stanno distruggendo tutto, ci sono proprio fratellini d’Italia, ma di che parliamo???

      • Si chiama esattamente così. Nessuno ha calato le braghe a nessuno. Si chiamano accordi. Inevitabili in democrazia, inevitabili in tutti i tipi di società civile. Il resto è solo rabbia e noia

    • Indegnamente la buffonata accordo Bravi Fiordomo, buffonata ballottaggio ingannevolmente fatto apposta
      vizi e difetti per modificare situazioni che non hanno funzionato per niente come si pensava al primo turno e far vincere ad ogni costo coloro che gli elettori hanno già bocciato nelle urne.
      Ecco le ragioni per cui c’è sempre più astensionismo al voto.

      • Abbassate tutti i toni. Ci sarà un ballottaggio, lunedì sera avremo un nuovo sindaco, deciso da quella minima parte di cittadini che andranno a votare. Se va bene la metà. Quindi sarà comunque un sindaco eletto da una sola parte di città… meditiamo tutti su questo, rispettiamo le visioni di tutti, torniamo a parlare di idee che è meglio.

          • Ognuno pensi alla sua campagna elettorale. Io non vedo né buffonate né soprusi.
            Forse vi preoccupa che una parte dell’elettorato bravi/fiordomo ora si senta rassicurato da una nuova unione di intenti? Forse la vittoria non ci sembra più così scontata?

  3. Caro pelati, la volontà popolare non vi ha ancora dato la vittoria. Tanto che si tornerà a votare.
    Lunedì sera saluteremo il nuovo sindaco, chiunque esso sia, con il dovuto rispetto che merita.
    Sarebbe opportuno prima della fine dei giochi assistere ad un vero dibattito tra candidati in modo tale che gli indecisi scelgano consapevolmente chi votare, se votare o andare al mare. C’è poco da fare i soliti pistolotti, ci vogliono i fatti.
    Adesso poi quello più sveglio dei 3 è stato fatto fuori… pepino potrebbe anche sdraiare il sindaco dormiente… o non ha argomenti validi per farlo?

  4. Grazie Pelati, mi hai convinto a votare BRAVI. La dimostrazione definitiva che non avete argomenti e non potete essere in grado di amministrare una città. Ho votato Fiordomo al primo turno e avrei votato per Pepa al ballottaggio, farò un passo indietro.

  5. La città voterà e si vedrà. il problema è che il programma presentato dalla destra è a tratti nullo e a tratti scandaloso. quindi speriamo bene per la nostra città. pelati non gliela può fare comunque, lui incommentabile, qualcun altro più serio c’era e anche lì lo hanno fatto fuori, motivo per cui quello che resta è vergognoso

  6. La cosa che mi preoccupa è che parlano tutti benissimo, ma con la pancia piena. Perché tutto questo interesse?

  7. In questa ricostruzione manca un altro dato. Il favoloso ha sempre dichiarato che non volevo più avere a che fare con i lacci e i lacciuoli dei partiti, ora come la mettiamo? cosa non si fa per una poltrona

  8. Se vince pepa non ci sarà la fine della democrazia, di questo ne sono più che certa. Se vince pepa assisteremo semplicemente al ritorno di quei vecchi soliti noti volponi. A questo ci avete mai pensato? Forse tu Pelati sei fin troppo giovane per ricordare bene i fatti accaduti sotto l’amministrazione Corvatta. Ecco, un contraddittorio poteva servire eventualmente anche a smentire queste pesanti accuse. ma voi avete preferito non farlo.. sai..si fa presto a pensare che ci sia qualcosa di vero in quanto accumuna sia bravi che fiordomo… eh… a questo ci dovevate pensare.

  9. Bravo Ettore, dopo questo inciucio e il discorso di Bersani di ieri, da Fiordomo voterò per voi e tanti con me!!

  10. comunque Bersani a Recanati… È servito….per capire..per ragionare per fare analisi..per raggruppare..per rasserenare…per …….😂😂😂. che rottura de coglioniiii

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