nota del PD Recanati

Apprendiamo dalla stampa delle dichiarazioni del candidato Sindaco Francesco Fiordomo che accusa il PD di essere stato un intralcio allo sviluppo della sua attività amministrativa e che il progetto civico gli appare come l’unica soluzione percorribile. Siamo abituati da tempo alla sua arte mistificatoria da “parolaio di periferia” e difficilmente perdiamo tempo per replicargli, ma stavolta non possiamo restare in silenzio.  Siccome la politica si fonda sugli atti concreti e non sulle parole gettate al vento, vogliamo ricordare un pò di dati.

Nel 2009 Fiordomo viene eletto con la tessera del PD in tasca, dopo una militanza di lunghissimo corso, visto che sempre da iscritto nel 1994, a soli 21 anni, era stato eletto Presidente del Consiglio comunale. Il PD a quelle elezioni prende 2600 preferenza, il 22% sul 32% totali di quel primo turno e il suo apporto sarà decisivo per la vittoria al ballottaggio. Ben 9 saranno i consiglieri PD su una maggioranza di 13 e 3 i membri in Giunta con deleghe fondamentali come cultura, scuola, lavori pubblici e urbanistica. Nessuno degli ottimi risultati raggiunti da quel primo mandato sarebbe stato possibile senza il PD, sono i numeri a fare chiarezza e non le chiacchiere da “parolaio”.

Numeri che sono ancora più chiari nel 2014 perché i tre rappresentanti della giunta precedente ottengono uno straordinario successo elettorale, segno evidente di grande apprezzamento per il lavoro svolto e tutto il PD sfiora i 4000 voti di lista, il 33% del totale. Si vince al primo turno, Fiordomo ha sempre la tessera del partito in tasca e sempre all’interno del partito sogna di far carriera. Ancora nove consiglieri dem siedono sugli scranni della maggioranza, mentre 3 assessore PD entrano a far parte della Giunta. Anche questo mandato è targato partito democratico e nulla di quello che è stato realizzato sarebbe stato possibile senza lo stesso. Sono i numeri a fare chiarezza, altro che intralcio.

Diciamo la verità al “parolaio di periferia” piace l’arte delle mezze verità, delle calunnie seminate in sordina, delle ricostruzioni adattate per convenienza. In questo è indiscutibilmente il numero uno, così a conclusione del suo articolo notiamo una serie di perle degne della sua artefatta grandezza. Parla di un Graziano Bravi in appoggio al centrodestra nelle scorse elezioni, così come di esponenti del PD. Eppure gli atti raccontano ben altro e sono questi a far fede, non le chiacchiere. Agli atti troviamo la proposta di apparentamento avanzata proprio da Graziano Bravi e dalla sua coalizione ad Antonio Bravi. Una proposta che era ben vista dall’attuale Sindaco ma che fu respinta dagli stessi fiordomiani che uno dopo l’altro uscirono sulla stampa lamentando la possibilità di perdere il posto in consiglio.

Peccato che sempre agli atti troviamo le loro dimissioni da consiglieri subito dopo la vittoria al ballottaggio per andare a raccogliere incarichi ben remunerati nelle partecipate. Il Partito Democratico nonostante la proposta di apparentamento respinta che accese gli animi di tanti iscritti, votò all’unanimità in assemblea l’appoggio ad Antonio Bravi e Graziano Bravi prese parte a quella stessa assemblea mostrando il suo assenso alla decisione assunta dall’assise.

Fiordomo nel frattempo, dopo aver costruito tutta la propria carriera politica nel nostro partito decide di provare il cambio di casacca entrando a far parte di Italia Viva, all’interno della quale azzarderà il tentativo di elezione al consiglio regionale andato poi a vuoto. Sarà di fronte a quella sua prima grande sconfitta elettorale, avvenuta proprio fuori dal PD, che avrà maturato l’idea del puro civismo? D’altra parte nel suo ultimo confronto mandato in onda da Vera Tv, all’interno del quale aveva sfoggiato il meglio del suo repertorio con una serie di frottole inanellate una dopo l’altra, aveva dichiarato che ben quattro erano gli anni trascorsi senza appartenere ad alcun partito, indicati con orgoglio come se rappresentassero il tempo sufficiente e necessario per rifarsi una verginità politica.

Come sempre è talmente deciso in ciò che afferma che viene quasi voglia di credergli, ma siccome noi siamo pignoli e ci piacciono gli atti abbiamo preferito approfondire con la segreteria di Italia Viva e così abbiamo scoperto che effettivamente non ha più la tessera del partito renziano dal 1° gennaio 2023 ed è rimasto membro della direzione nazionale fino a dicembre sempre del 2023. Niente di male per carità nostro caro “parolaio di periferia”, ma perché mentire? Che senso ha sparare là 4 anni quando si tratta invece di mesi?

Chi mente su questo è capace di mentire su tutto, come d’altra parte abbiamo dimostrato in questo articolo, purtroppo anche ai propri concittadini. Quale valore potranno allora avere le sue promesse in questa campagna elettorale?

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61 commenti

    • Pessime parole di incivilismo e qualunquismo. Parole che denigrano le periferie e le definiscono peggiori del centro. parole che sanno di paura sconfitta. come previsto, e come ormai è chiaro a tutti, il PD non sa più che dire e attacca dimostrando ancora una volta cosa è. il nulla.

    • Annalisa G. on

      Ero a cena con amici e siamo finiti a parlare di politica, normale in questi giorni. Mi hanno detto di leggere questo comunicato. Adesso però io ho una domanda: è vero che le liti nel partito sono iniziate anche perché pretendevano che Fiordomo togliesse Antonio Bravi e Rita Soccio dai loro incarichi? Avevo sentito parlare della torbida storia delle tessere ma questa non l’avevo mai sentita prima. Grazie a chi mi risponderà

  1. Ma fatemi capire.. a destra stanno smontando e dicendo di tutto e di più sugli ultimi 15 anni, si rifiutano di fare un confronto a 3 che sbugiarderebbe definitivamente tutte le storie che raccontano e voi anziché picchiare giù duro loro non trovate niente di meglio di attaccare, di nuovo e come sempre storie trite e ritrite che conoscono pure i sassi tra l’altro, sempre e solo fiordomo? Cioè…anche basta. Stiamo regalando la città alla destra. Io è un pezzo che lo vado dicendo agli amici compagni: non c’è da fidarsi di questo Pd

  2. Qualcuno comincia a sentire l’odore della tranvata (sarebbe l’ennesima visto che non hanno mai vinto niente senza Fiordomo) e la butta in caciara.
    Tranquilli, più rosicate e più ci fate felici; poi se ne riparla tra una settimana.
    Ps. in quanto a parolaio anche il segretario ombra va forte, con la differenza che lui è soltanto parole.

  3. Sono contento che vi stiate accorgendo di che pasta è fatto questo candidato sindaco… e se lo confermano anche gli amici di vecchia data, con tanto di dati certificati, allora possiamo ben sperare che anche la cittadinanza apra gli occhi sulle bugie che questa persona continua a costruire per cercare di essere ancora credibile a chi, purtroppo, non lo conosce bene!

    • Annalisa G. on

      Forse varrebbe la pena sentire entrambe le campane, in genere in un divorzio le ragioni si trovano nel mezzo.

  4. Che giochetti “sinistri”da sempre fate vedere che c’è opposizione poi vi ricompattate, tutto per avere più poltrone e rimanere al potere ,volete prendere ancora in giro le persone facendo finta di avere dissenso…cerchiamo tutti di pensare e ragionare alle prossime elezioni!!

    • chi ha cambiato casacca,caro Marinelli, perché è lei che scrive tutti questi articoli con il dente avvelenato, è proprio Bravi che è stato eletto come civico e dopo poco già si è buttato tra le braccia del PD, tradendo i suoi elettori. Ma possibile poi che le abbia la lingua biforcuta solo con Fiordomo e mai con la destra? Mi puzza di inciucio

    • Ottimo per la coalizione di Pepa sicuramente, grazie amici del Pd !!!! 🤣🤣🤣🤣 che ridere il 10 giugno quando Emanuele entrerà in comune e voi dovrete sloggiare!!!! Non vedo l’ora

      • fortuna che sono in politica da sempre, non come noi poveri ignoranti scappati de casa della coalizione di Pepa.
        Furbissimi. Che goduria.

  5. Tra Fiordomo parolaio (con Taddei malparoliaio e Grufi sovranista) e Pd azzeccagarbugli tra pugni chiusi e corvattiani, mi sa che l’unica scelta possibile sia solo una : Emanuele Pepa

    • 🤣🤣🤣 e su questi manco se rende conto dei regali che ci fanno e hanno pure il coraggio di chiamarsi politici..se me l’avessero raccontato avrei pensato ad una barzelletta!

    • A proposito di Corvattiani:
      Pepa: consigliere di maggioranza sindaco Corvatta
      Bartomeoli: vice sindaco sindaco Corvatta
      Bertini: assessore sindaco Corvatta
      Paoletti: presidente Ircer sindaco Corvatta
      Ma che vai dicendo?????

  6. Franco Frapiccini on

    più che cattiveria nel commento che condivido parola x parola avendo vissuto da vicino quelle vicende dallo stesso traspaiono un po di amarezza che tutti noi, che abbiamo contributo alle vittorie elettorali di Fiordomo ed agli innegabili buoni risultati delle sue due amministrazioni da sindaco, sia come assessori che come consiglieri comunali ancora proviamo, Io personalmente ancora non ho capito perché Fiordomo si sia staccato dal PD o nell’interesse di chi; del suo come politico non di sicuro: se fosse rimasto nel Pd sarebbe diventato sicuramente consigliere Regionale nel 2020; chi avrebbe potuto negarglielo, anche ammesso che qualcuno lo avesse voluto, dopo due ottimi mandati da Sindaco di Recanati? Degli elettori della sinistra recanatese neanche che si sono trovati disorientati alle elezioni comunali nel 2019 anch’essi amareggiati ed increduli e di nuovo oggi che dividendosi rischiano di vedere la città regalata al centrodestra.
    come PD
    gia nel 2019 avevano fatto del tutto per parlargli e farlo rientrare, ma senza successo. Per queste elezioni del 2024 è da luglio del 2023 che abbiamo chiesto espressamente di avere un colloquio per ricucire la divisione e le incomprensioni di 5 anni fa ma la ns segretaria Valentina non è riuscita neanche ad avere un incontro ufficiale.
    Ora speriamo solo che la riunificazione reale del centro sinistra recanatese la facciano gli elettori votando il sindaco Bravi che di fatto l’ha tenuto unito sia 5 anni fa raccogliendo i voti della gran parte di chi aveva votato Graziano Bravi, sia oggi che ha promosso e realizzato
    insieme al PD questa unione del “campo largo” che vede due liste di partito PD e 5 Stelle e tre liste civiche riproporsi alla guida della città. Veramente speriamo nella saggezza degli elettori.

    • pd..che 5 anni fa diceva alla gente di non andare alvotare al ballottaggio o di votare Simonacci… ma per favore e chi se lo scorda?!?

      • Sto leggendo imcommenti: Anche l’opposizione si rende conto di che razza di comunicato avete fatto..di male in peggio..
        Marinelli, Simoni e Bravi G., dopo aver massacrato il Pd questo è il colpo di grazia. Tocca riesumare i morti per vincere le elezioni. Abbiamo toccato il fondo. La sinistra così com’è ha già perso e voi non fate altro che autocelebravi: ma vergognatevi

  7. Massimo Belelli on

    La paura fa 90, siamo proprio alla frutta caro PD!. Le campagne elettorali si fanno sui contenuti non sulle beghe personali. Di millantatori troppi ne ho visti negli ultimi anni. Mi dispiace leggere certe cose, e mi dispiace che le menti eccelse di livello altissimo che onorano ed hanno onorato l’altissimo scranno dell’assise Comunale, avallino certi comunicati. Il Pd e’ proprio alla canna del gas.

    • Il pd fa il gioco della destra, si è capito da un pezzo. Anziché pensare ad un programma e arginare Pepa ancora tirano fuori i loro personalismi.. che pianto. Avessero fatto un comunicato che è uno su vicende riguardanti la destra. Pepa non si presenta al confronto a tre e loro zitti. Non hanno espresso opinioni..ma ancora ci sbombardano i cosiddetti con vicende di cui non frega niente a nessuno.

    • grande massimo,
      ci si nasconde dietro la glassata volontà di apparire perbene, passatemi l’eufemismo, quando in realtà ancora una volta centri in pieno la questione con la tua solita franchezza e conoscenza delle vicende particolari. che tutti conosciamo
      sono i contenuti che mancano a questo PD odierno, ma credo che sia frutto della mancata alternanza anche all’interno del partito. che ha privilegiato vecchie idee e personaggi. dispiace un po’ vedere quetse vicende, speriamo bene, ma non con questo PD

  8. … ma come mai tutta questa propaganda “a favore” di Fiordy? È una delle sue tattiche: più se ne parla è meglio è! L’ennesimo passo di danza di questo balletto insulso che hanno messo sul palco, cercando di confondere i recanatesi!!! Che non sono così distratti, e non voteranno per il duo che spadroneggia da 15 anni in Consiglio comunale. E purtroppo, qualsiasi sia il risultato elettorale – di sicuro a vantaggio di Pepa, come si augura ben oltre la metà dei recanatesi votanti – quei due entrano comunque in Consiglio, anche se sui banchi della minoranza! Ok? Ecco la ragione del presentarsi separati: almeno continuano a frequentare il Palazzo per difendere in altro modo le loro scelleratezze!!!

    • Dici? Ma magari fosse frutto di ragionamento!!! Secondo me non ce stanno proprio con la testa..poi si stupiscono se perdono quel poco consenso che era rimasto.: ma che gli interessa a loro? Tanto i loro orticelli sono già belli che curati.. pena assoluta per chi crede che siano mossi da veri valori morali/sociali.

  9. L’ennesimo cross alla destra: ora da elettrice di sinistra, e sempre di sinistra, io sono sinceramente preoccupata e vi vorrei spiegare il perché. Qualunque sia il risultato elettorale, sperando vivamente in un ballottaggio, dopo un comunicato come questo pieno di livore e acredine, pensate di poter contare sul supporto dei fiordomiani, come li chiamate, per poter vincere contro Pepa? Non è forse il caso di concentrarsi sul fare le pulci a destra piuttosto che sparare l’ennesima cartuccia sempre sullo stesso soggetto? Insomma direi che a destra c’è l’imbarazzo della scelta e voi scegliete sempre e solo di colpire le scelte, anche se non sempre condivisibili, di Fiordomo?! Cari amici del Pd state commettendo gli stessi identici errori delle passate amministrative. Qua state ammiccando a destra e se l’ho capito io che sono un’elettrice qualunque…….

  10. eviterei queste vicendevoli esasperazioni che,obietivamente,favoriscono le soluzioni di destra.Chi ha maggiore lungimiranza politica,è ora che la eserciti.Ad un livello del tutto diverso,Gramsci si dimostrava perplesso di fronte a certe divisioni,e non era uno stupido,anche se molti oggi lo sbeffeggiavano.

    • caro Giovanni guarda che sei tu che su facebook hai scritto che Marinelli è il politico perfetto della sinistra moderna. e invece è il primo personaggio da cacciare dal PD, ed oggi critichi un comunicato scritto di sua penna. Solamente in questo modo si può tornare una sinistra UNITA.

      • BRAVISSIMO , hai centrato in pieno l’argomento. Qua c’è puzza di Marinelli e del suo astio da riempire tutto il palazzo comunale. APRITE LE FINESTRE!!! Vorrei tanto tornare a votare pd ma finché c’è quest’aria malsana…….non ce la faccio mi dispiace

    • Ma chi ce l’ha la lungimiranza? Marinelli? simoni? (Si, sicuramente per i fatti suoi ne ha tanta) la segretaria che adesso manco mi ricordo come si chiama? I due Bravi? Chi? Chi?

  11. Ma proprio non ve ce sta sulla testa che delle vostre beghe personali con fiordomo a noi elettori non ce ne po frega’ de meno? Pd mio che pianto. Alle europee vi voto, anche se un po’ per disperazione in verità, ma qui a Recanati proprio no. L’avete martoriato sto partito.

  12. E questi ‘geni’ del PD se ne accorgono ora, dopo più di quattro lustri, delle ‘qualità’ del loro ex sodale? Ci sarebbe da ridere per non piangere, se non fosse che – sempre per questi ‘maestri’ della politica – la cronistoria che hanno sciorinato dovrebbe rappresentare non solo motivo di discredito per il loro attuale ‘nemico’ ma, addirittura, fattore di convincimento elettorale a loro favore …
    Siamo al teatro dell’assurdo: il piddini sono talmente prigionieri dei loro sterili distinguo da non rendersi neppure conto che, se c’è un candidato che trae vantaggio da questa querelle – tanto ridicola quanto, purtroppo, fondata su dati reali – questo è proprio Emanuele Pepa, già di per sé encomiabile, che ora si starà facendo sonore risate …
    E’ proprio vero che c’è chi, per far dispetto alla moglie, si evira …

  13. Siamo arrivati allo scontro, ma quello che è più bello e che hanno governato e decise le sorti del paese per 15 anni insieme, adesso si rimpallano le responsabilità per le cazzate fatte sino ad oggi, meditate gente meditate, ricordate il famoso detto ……………..sono come i l……i di pesaro la notte vanno a rubare insieme ed il giorno litigano

  14. Il valore delle parole di Fiordomo Francesco è dato da un insieme di fattori: onestà, umanità e sensibilità. cose che voi neanche sapete dove stanno di casa visto come vi adoperate a denigrare piuttosto che a operare. e non è la prima volta che sentiamo risentimento e cattiveria in quello che dite. fatevela finita e imparate da chi è più di voi!!!

  15. politicanti inciucioni credenzialisti siete tutto tranne che CITTADINI !…. ma secondo voi un cittadino cosa valuta ?…. il cittadino che andrà a votare se ne frega delle frasi politiche e storielle di partito ! il cittadino vota chi ha dimostrato impegno per lui e la cittadinanza …CE NE SBBATTIAMO delle vostre ripicche e soluzioni partitiche !…. chi vota un sindaco vuol vedere un impegno sul territorio vedere le cose cambiare sotto casa …CHIACCHIERE E RIPICCHE fanno solo incavolare i cittadini.

  16. amarezza ….negate al cittadino di votare idee e cambiamenti tirando fuori impasti politici ! per voi l importante e non permettere che arrivi FIORDOMO nel bene e nel futuro di Recanati…legati e ancorati ai vostri interessi VE LA FATE SOTTO DALLA PAURA !….non siamo tutti stupidi e ce ne accorgiamo !….. ve la state facendo sottooooo……

  17. Quando siamo venuti in comune per chiedere di far sistemare la strada comunale da oltre 25 anni abbandonata di competenza del Comune con tanto di raccolta firme di tutti i residenti il vostro assessore ci ha risposto che i soldi sono finiti e vi dovete aggiustare la strada da soli. Ricordatevi di questa gente io non dimentico e come me lo farà molta gente che avete preso per i fondelli in questi 15 anni.

  18. Al primo turno voterò Antonio Bravi.

    Al secondo turno voterò chi non farà accordi con Fiordomo, Taddei e Grufi

    Dopo decenni al potere è ora che Recanati vadano all’ opposizione

    • Bene, quindi w pepa e bravi,fiordomo e compagnia bella all’opposizione.

      Io voterò fiordomo, ma se non dovesse arrivare al ballottaggio sicuramente voterò Bravi. perché sono veramente di sinistra e lega e fratelli d’Italia sicuramente mi fanno più schifo del Pd.

  19. Caro Belelli parla proprio lei che nel 2014 ha rinunciato al posto di consigliere per poter ricevere l’incarico remunerato come consigliere astea? ma mi faccia il piacere…
    Aggiungo alla lista:Lorenzetti stesso schema, Scalmati idem, ciliegina sulla torta Corvatta nominato alla dea Marche.
    E volete fare i moralizzatori????

  20. Belelli, Frapiccini… preparate le valigie!! CUCUUUUU.
    Bonfili ,sciacqua la bocca prima di nominare Gramsci, non si tratta di craxi.

  21. Elettore amareggiato on

    Da elettore di sinistra vorrei ringraziare il Pd che in tutti questi giorni di campagna elettorale non è stato capace di produrre un comunicato stampa “aggressivo” verso la coalizione di destra sfuggente ai dibattiti e bugiardella, ma ancora preoccupata di spiegare ai recanatesi chi ha lasciato chi e per colpa di chi, come solo la più disperata delle ex ragazze sa fare. Complimenti e grazie per contribuire con questa vostra strategia elettorale a regalare il palazzo
    Comunale alla destra. Non ci siete riusciti 5 anni fa ma quest’anno ci riuscirete sicuramente. Bravi!
    E poi gli amici di sinistra che ancora si fidano di voi mi chiedono perché io invece non mi fido più… ne riparliamo ad elezioni concluse amici!

  22. Da spettatore ho guardato con curiosità questa campagna elettorale. Faccio una premessa: ho votato fiordomo nei due mandati, ho votato Graziano Bravi 5 anni fa e poi Antonio Bravi. Sempre stato di sinistra, sempre votato secondo le indicazioni del partito. Sempre…non proprio sempre in realtà perché 5 anni fa il partito non si espresse così chiaramente per indicarci il voto ad Antonio. Riconosco in Antonio tante buone qualità e capacità. È un ottimo elemento che ogni amministrazione ci invidia. Ma, c’è un ma, diciamolo francamente, non ha la stessa capacità direttiva/organizzativa di Francesco. Francesco è effettivamente un capo. Un trascinatore. È forse questo che spaventa tanti miei compagni di partito. Spaventarsi e farsi qualche domanda è giusto, ma quando poi volutamente si cerca di sopprimere il miglior cavallo in scuderia diventa masochismo. E continuiamo a commettere gli stessi errori/orrori che sono la maledizione della sinistra italiana. Ora dico: abbiamo già fatto il madornale errore di “inimicarcelo” vogliamo continuare a darci la zappa sui piedi da soli continuando ad attaccarlo su ogni cosa che dice, mangia, pensa, fa? Ma non è forse ora di pensare al vero “nemico” da abbattere che guarda decisamente più a destra di quanto non abbia fatto mai Fiordomo? Non è forse ora di rispondere ai continui attacchi di questa destra che dice che abbiamo tolto l’ospedale, li facciamo vivere in una città sporca, piena di delinquenti? Abbiamo ucciso il centro storico? Che dite? Di argomenti per comunicati migliori ne abbiamo, no? Ma la pensate tutti così all’interno del direttivo? Non pensate che anche noi elettori del Pd, o presunti tale, ci siamo un po’ stancati di questo continuo rinvangare il passato? Dai su che potete fare di meglio

  23. parolaio di periferia….molto brutto come termine. denigratoria oltretutto per quelli che stanno in periferia. che volete dire? noi di periferia siamo meno di altri? bravi! complimenti PD per la sensibilità che dimostrate sempre con le vostre parole piene di sdegno e cattiveria

  24. Basta PD e quell altro del ” nuovo che avanza” ahahahahah fate solo ridere. uno che va in giro cone se avesse già conquistato il mondo ahahahah l altro che basa la sua strategia su offese e ripicche. ma perché non ve togliete di mezzo da soli che fate prima ahahahah

  25. A questi ( tutti e due gli schieramenti) Insomma i divorziati, scagnarati o come si vogliono chiamare, del bene della città non importa un bel niente! Soltanto individualismo e anche un po’ di presunzione, l’interesse maggiore è la poltrona. Povera sinistra(se ancora esiste)

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