Nota della civica Per una Recanati migliore

Recentemente, il Candidato Sindaco dott. Fiordomo, politico navigato, ai comandi della città di Recanati da circa 15 anni, il 18 maggio ultimo scorso, è stato promotore della giornata dello sport in Piazza. Mi chiedo, se l’ex assessore ai lavori pubblici, per l’occasione, in veste di brillante sportivo, sia al corrente delle condizioni in cui versano gli impianti sportivi della città che ha governato in questi  15 anni, se abbia, mai avuto le sensazioni che gli stessi fossero sottodimensionati, insufficienti alle esigenze sociali dei giovani cittadini. Alcuni di questi impianti versano in condizioni pietose. Alcuni sport sono stati abbandonati a loro stessi, per esempio l’atletica leggera, guardiamo lo stato della pista d’atletica, piena di crateri e consumata all’osso, con gli atleti che la frequentano presi a bersagli da un sovraffollato rettangolo verde; talvolta, sulla pista ci sono più palloni che atleti.

La poca oculatezza pianificatrice del già sindaco e poi assessore ai lavori pubblici Fiordomo, oltre all’atletica leggera Recanatese, ha penalizzato anche il calcio stesso, soprattutto quello giovanile, che ha dovuto fare a “spintoni” per potersi allenare. Oggi sarebbe stato utilissimo lo storico e amato campo sportivo Fratelli Farina distrutto per lasciare il posto ad un parcheggio, oggi peraltro quasi sempre vuoto nella parte a raso che invece sarebbe potuta essere attrezzata a campo sportivo conciliando le due esigenze. L’unico investimento, improvviso e d’urgenza nella struttura del Tubaldi, a debito di 3 milioni e trecentomila euro è stato quello di adeguare l’impianto sportivo alle norme della Lega Pro per consentire lo svolgimento del campionato di serie C.  A riguardo però ci preoccupa una notizia, apparsa e poi subito rimossa, sul Cittadino di Recanati, dal titolo “I criteri infrastrutturali al Tubaldi  rischiano di vanificare sia ripescaggio che riammissione della Recanatese alla serie C”. La domanda sorge spontanea, a fronte di cotanta spesa non abbiamo ancora un impianto a norma per la serie C pregiudicando la riammissione della squadra? Sarebbe veramente assurdo. Vista la rapidità con cui è stata rimossa o è una bufala o è una verità troppo scomoda per Fiordomo e Bravi. Noi propendiamo per la seconda ipotesi.  Non sarebbe stato meglio realizzare un nuovo impianto,  multidisciplinare con tutti i servizi in una zona fuori dalla città, dove si potevano accogliere altre discipline sportive, tanto bisognose di potersi allenare? Si sarebbe così anche evitato  il disagio ai cittadini residenti nella zona dello stadio e i danni all’attività commerciale presente a rischio chiusura. Ma ciò è fantascienza per chi non ha visione di pianificazione di una città ideale con investimenti a medio e lungo termine che rispondano alle esigenze di tutte le realtà sportive presenti in città.

Occorre cambiare prospettiva. Affidarsi ad un progetto capace di ridare a Recanati anche nello sport, quella centralità, attrattiva e crescita di cui ha bisogno. C’è solo una alternativa. Emanuele Pepa Sindaco.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

16 commenti

    • Certo la politica è strana… leggo un articolo, in parte condivisibile, in cui si parla di Atletica “recanatese” quando quest’ultima non porta nessuna scritta o logo che riporti a Recanati. Si ritorna a parlare della chiusura del campo sportivo, sotto al comune, decretata dall’amministrazione Corvatta in cui facevano parte Bartomeoli, Bertini, Paoletti e Pepa… candidato sindaco!!!
      Aspettiamo la prossima trovata propagandistica elettorale..

  1. Aggiungo all’approvazione del progetto centro città di corvatta, all’epoca erano presenti in maggioranza
    GRUFI
    TADDEI
    LUCARONI

  2. E quanto sarebbe costato il nuovo impianto multidisciplinare ai cittadini? Con quali tempi si sarebbe realizzato?
    Abbiamo già visto la vostra pianificazione a medio lungo termine. Siete sempre quelli di 20 anni fa. Debiti fuori bilancio, vendita di ruderi alla fondazione Ircer per sistemare i conti, vendite di aree ed immobili mai realizzate ma inserite a bilancio, tanta finanza creativa con i derivati che sono costati ai cittadini un occhio della testa.
    Sull’argomento ci sono atti, documenti, delibere ecc. ecc. Le vostre sono invece solo chiacchiere.
    Ps: scommettiamo che Radio Pepa non pubblica?

    • A parte la scommessa persa … mi chiedo se questo commentatore sappia quanti furono i comuni ad utilizzare i derivati e chi fu ad avallare la correttezza economica dell’operazione.
      Non lo sa? Glielo dico io :
      Il 50% dei comuni italiani (compresi quelli amministrati dallla sinistra) e l’avallo fu dato dall’attuale sindaca di Montefano (Pd) .

  3. leggendo le carte, seguendo il consiglio di nonna, analfabeta, mi diceva che “Carta canta, Villan dorme” quindi l’amministrazione di Fiordomo nel non lontano 2012 decretava la chiusura del Campo Sportivo F.lli Farina e opotava per il Mega Park come lo si ha adesso. Le carte affermano che Corvatta e Co avevano firmato per un Mega Park a Tre piani e il glorioso Campo Sportivo rimaneva. inoltre sicuramente non si sarebbero intaccate tutte quelle sorgenti d’acqua, che stanno creando una miriade di problemi, spostamenti e acqua nell’attuale parcheggio. Così dicono le carte, pertanto la prima amministrazione Fiordomo ha firmato l’attuale “status quo” del Parcheggio fino ai 99 anni.

    • Antonio Ottavianoni on

      Io andrei bene a rivedere i programmi e i progetti perché da quello che ricordo, ma la memoria può anche giocare brutti scherzi per carità, il campo così come ve lo ricordate aveva già fatto una finaccia da prima dell’arrivo di Fiordomo (o re sole, o politicante favoloso come viene soprannominato ) perché onestamente io ricordo un progetto molto invasivo con delle palazzine che svettavano e un centro commerciale. Solo una parte dell’area rimaneva ad uso “sportivo”. Ma ripeto..ho una certa età e la memoria può venire meno.. ma fossi in voi studierei bene bene tutte le carte. I vecchi politici non ci raccontano proprio tutta la verità. O meglio ci propinano quello che vogliono.

  4. "anonimo"@" on

    alcuni cercano di insabbiare la verità scrivendo bugie mastodontiche per discretare gli altri a loro vantaggio politico, è vero anche che molti hanno la memoria corta. La battaglia contro la distruzione dell’ex campo sportivo è stata grande e condivisa da oltre 2000 persone che apposto la loro firma. Alcuni che fino a pochi giorni sono stati in maggioranza con incarichi di rilievo hanno la vera responsabilità di quel mostro di cemento che passerà alla storia della città come la peggiore opera pubblica realizzata agli inizi del secondo millennio. Tutti ci auguriamo che certi personaggi insensibili alle bellezze della città della poesia vengano messi nelle condizioni di fare più danni irreversibili alla nostra magnifica città.

    • togliendo il campo vecchio, in 15 anni hanno distrutto 4 generazioni. Ma non è possibile rimediare? speriamo che qualcuno si ravveda e provveda velocemente.

Lascia un Commento

Exit mobile version