Nota stampa di Gianfilippo Simoni Consigliere Comunale Partito democratico

Nell’ultimo consiglio comunale è stata approvata la rendicontazione finale del bilancio della Giunta e della maggioranza amministrativa guidata dal Sindaco Antonio Bravi. La discussione è avvenuta in un clima disteso e altamente costruttivo nonostante i normali differenti punti di vista tra i vari consiglieri.

Personalmente non sono entrato in merito alla discussione sulle voci di bilancio lasciando questo lavoro ai miei colleghi Andrea Marinelli e Graziano Bravi, ma ho cercato di sviluppare una riflessione politica più generale legata al ruolo di consigliere. Sono subentrato in questa legislatura negli ultimi due anni dopo le dimissioni, per motivi professionali, della mia cara amica Roberta Pennacchioni ed ho sempre cercato di onorare, come in passato, il mio ruolo con piena responsabilità.

La carica di Consigliere è la più antica e nobile del nostro comune ed ha radici lontane. Grandi personaggi nel farsi della storia hanno occupato i vari scranni dell’assise consiliare e quindi il ricordo accende in me un’emozione unica. Affiora una forte responsabilità civica nel ricoprire la carica. Una responsabilità che restituisce in modo autentico il significato di essere civici, cioè del prendersi cura della propria città e del bene comune.

Eppure ripensando a questo inizio di campagna elettorale c’è chi ha pensato di rivendicare come esclusiva questa condizione. Nulla in contrario se si tratta di campagna elettorale perché tendo a derubricarlo tra i tanti slogans che circolano.

Il problema è che tra questi fantomatici civici ci sono anche consiglieri comunali uscenti che pur candidandosi ancora una volta per questa tornata amministrativa del 2024, quasi mai si sono presentati in Aula consiliare, spesso assenti o nella migliore delle ipotesi collegati a distanza ed in modo intermittente. “È questo il loro significato di essere orgogliosamente civici?” – Ho chiesto durante il mio intervento. Non presentarsi addirittura alla seduta dove si approvava la rendicontazione finale di un bilancio di esercizio da loro stessi, teoricamente, discusso e strutturato? A me è sembrato poco serio.

Io sono iscritto al Partito Democratico ma mi sento anche orgogliosamente civico, perché spendo le mie energie e le mie idee per il Bene comune, sacrificando tempo e risorse. Cari elettori pensate bene a tutto questo quando andrete a votare.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

8 commenti

  1. Alberto Palmieri on

    Ma se ognuno pensasse per casa sua, dicendo cosa e’ intenzionato a fare per risolvere i problemi piccoli e grandi della Citta’ di Recanati non sarebbe meglio? Poi i Cittadini che non sono deficienti si faranno la loro idea e voteranno liberamente.Fate proposte serie e realizzabili, vale per tutti e tre gli schieramenti, un mese di accuse, attacchi, dare la colpa a quello o a quell’altro per i 50 anni di Amministrazioni passate non ci interessa. Voi cosa volete fare, dal 10 Giugno in avanti

    • palmieri, che cosa le da fastidio del comunicato ? si asseriscono tutte cose non confutabili.
      cosa si vuol fare? già detto, continuare quanto già iniziato.
      Fiordomo e sodali invece, dove sono stati per 5 anni ?
      il passato amministrativo è importante Palmieri, su cosa si danno valutazioni altrimenti? solo su promesse e fantasie programmatiche? e gli ultimi 5 anni di Fiordomo non restituiscono l’immagine di una trasparenza ed affidabilità specchiata ecco. Qualche dubbio, ma piccolo piccolo, sorge.
      Simoni nel breve comunicato coglie nel segno pienamente e con sobrietà ed educazione

  2. C’è un signore in questa foto che anni fa correva per una lista che sosteneva Corvatta!
    Questo era un civico di centro destra che poi è diventato un PIDDINO che addirittura correva per sindaco!
    TOP…TOP…TOP!

  3. Condivido. Essere CIVICI significa lavorare per il bene della città …… molti “civici” sono mancati in questi anni in consiglio comunale ….. andate a vedere le presenze!!! Qualche altro “civico” è stato sempre presente collegato tranquillamehte da casa in pantoffole per alzare la mano al momento della votazione ……. ORA HANNO ANCHE LA FACCIA DI RICANDIDARSI, MA PER FAVORE!!

Lascia un Commento

Exit mobile version