Alle prime luci dell’alba di ieri 20 febbraio 2024 i militari della stazione Carabinieri di Porto Recanati, con il supporto dei colleghi della Compagnia di Stradella (PV), hanno arrestato un ventiseienne portorecanatese di origini tunisine che il mese scorso aggredì il padre e la madre nella loro abitazione di Porto Recanati. L’uomo, che il 13 gennaio scorso fu raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento e di allontanamento dalla casa familiare disposta dal Gip del Tribunale di Macerata ed eseguita proprio dai militari di Porto Recanati, era gravato da un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata pochi giorni fa.
Il giovane, che si era trasferito a casa di alcuni suoi connazionali residenti nella cittadina di Voghera (PV), è stato rintracciato dai Carabinieri nella vicina Verretto (PV), mentre si recava a lavoro. Proprio mentre si apprestava ad iniziare il proprio turno è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, associato alla casa circondariale di Voghera (PV), ove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, alla quale risponderà delle lesioni personali aggravate e delle minacce rivolte ai genitori.