La scorsa notte, i finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona, a bordo della vedetta “V. 831”, in navigazione per un ordinario servizio di vigilanza costiera, eseguivano un intervento di soccorso a favore di una imbarcazione a vela, con a bordo due persone, nelle acque antistanti il porto turistico Marina Dorica di Ancona. Era da poco passata la mezzanotte, quando l’equipaggio della vedetta avvistava un’imbarcazione a vela di circa 9 metri, in evidente difficoltà di manovra. Avvicinatisi, i finanzieri si accorgevano che l’imbarcazione, con a bordo due persone, a causa del mare grosso e del forte vento di scirocco, aveva subito l’improvvisa rottura dell’albero maestro, che finito in acqua rendeva difficili le manovre per poter raggiungere un ormeggio sicuro all’interno del porto anconetano.
Percepito il grave ed imminente pericolo per l’incolumità delle due persone e per il mezzo nautico, a causa delle condizioni meteo marine in atto, con il vento sempre più forte, che faceva scarrocciare l’imbarcazione a vela verso la vicina scogliera frangiflutti, i finanzieri intervenivano tempestivamente, salendo a bordo e dopo vari tentativi riuscivano a recuperare l’albero, assicurandolo ad una fiancata.
L’intervento risultava risolutivo, in quanto consentiva di mettere in sicurezza l’imbarcazione, che veniva così scortata sino all’interno del porto Marina Dorica, dove i due malcapitati diportisti, originari dell’Emilia Romagna, raccontavano di essere partiti da Vasto (CH) diretti verso il porto di Comacchio (FE).