Ieri sera, i partiti del Centrodestra (FdI, Lega e UDC e FI), hanno organizzato un incontro per esaminare insieme le tavole e le sezioni del “Biciplan” incaricato dall’Amministrazione all’arch. Tirso, presidente della FIAB, Federazione Nazionale Ambiente e Bicicletta, che lo ha presentato in pubblica assemblea il 28 luglio scorso.
Pur essendo un argomento sulla bocca di tantissimi, sono davvero poche le persone che ad oggi conoscono le tavole e quello che prevedono per il futuro ciclabile nella nostra città. Per questo, con il contributo anche tecnico di Giuseppe Alpini oltre a quello di altri del gruppo, si è voluto proiettare con la necessaria calma le soluzioni progettate nelle varie zone, illustrando le sezioni ipotizzate con una attenzione particolare alle zone interdette alla circolazione veicolare. della città, evitando accuratamente di dare all’incontro una connotazione partitica, anche in considerazione di quanti intervenuti anche solo per sapere e conoscere quanto previsto.
In apertura il consigliere Ubaldi, ha ribadito che tutto il gruppo rappresentato sostiene convintamente ogni soluzione per una viabilità sostenibile che tuttavia deve essere coniugata con le esigenze culturali, economiche e turistiche della città e che questo non sembra adeguatamente considerato nel piano.
Insieme alla collega Sabbatini ha ribadito che a tutt’oggi, ad esclusione di una risposta ad una interrogazione consiliare, la maggioranza non ha ritenuto né opportuno né necessario portare all’attenzione delle minoranze che, in realtà, nel loro insieme rappresentano la stragrande maggioranza della popolazione, il piano che prima o poi verrà approvato.
Si è tenuto conto delle dichiarazioni sulla tempistica di realizzazione del piano e sulle possibili modifiche effettuate da sindaco ed assessore in occasioni di incontri ma si è ribadito che una amministrazione parla per atti e gli atti, ad oggi, sono quelli che abbiamo esaminato e non altri. Gli atti sono le delibere, le determine e gli obiettivi fissati. Lo stesso sindaco nell’incontro con il quartiere Europa ha ribadito che il Biciplan è un obiettivo di medio e lungo termine, ma un obiettivo sul quale tutta l’amministrazione è d’accordo.
All’incontro che si è svolto in un clima sereno e collaborativo, oltre ad esponenti dei partiti di coalizione, hanno partecipato il consigliere Rovazzani, rappresentanti di categorie produttive ed associazioni, commercianti e cittadini di ogni zona della città che hanno espresso pensieri e perplessità. A tutti è stato detto che potranno essere presentate osservazioni una volta adottato il piano.
1 commento
Pista ciclabile sì, ma che “salvaguardi” le aree edificabili. Altrimenti a che serve?