Gli studenti del Liceo Leopardi di Recanati stanno frequentando le lezioni in DAD a giorni alterni nell’attesa di una soluzione che l’amministrazione provinciale di Macerata e il presidente Parcaroli non sembrano voler trovare. La Prefettura, infatti, dopo aver rilevato il numero eccessivo di presenze a Palazzo Venieri, è stata costretta ad autorizzare la riduzione degli studenti presenti all’interno dell’edificio. Sono state purtroppo respinte al mittente le soluzioni proposte dall’amministrazione comunale.

Mi appello anche io al presidente della Provincia Parcaroli affinché accolga le proposte avanzate dall’Amministrazione o metta a punto proposte alternative che non costringano gli studenti alla didattica a distanza.  Chiediamo  all’amministrazione Parcaroli di non creare un ulteriore danno a uno dei migliori istituti marchigiani.

In linea con le sollecitazioni avanzate dal consigliere regionale Romano Carancini, dai consiglieri provinciali Narciso Ricotta e Graziano Bravi e dal consigliere comunale Andrea Marinelli , ho depositato un’interrogazione al Ministro Valditara per sollecitare l’Ufficio Scolastico Regionale ad intervenire per favorire un’efficace e tempestiva risoluzione del problema al fine di eliminare quanto prima il ricorso alla Dad permettendo agli studenti di fruire dell’attività scolastica in presenza”.

Lo scrive in una nota Irene Manzi, deputata marchigiana del Pd

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

2 commenti

  1. Luca Falzetti on

    E questa vuole farci credere che il problema del liceo è scoppiato ieri? In passato nessuno, NESSUNO, si è reso conto delle condizioni dell’edificio e della sua inadeguatezza ad ospitare una scuola, perchè ormai superato e non rispondente ai criteri attuali? I sindacati, ad esempio, così sempre solleciti, non hanno mai avuto da ridire sulle condizioni in cui lavorano i dipendenti, dagli insegnanti ai bidelli? Adesso salta fuori una interrogazione che non serva assolutamente a nulla, ma solo a buttarla in politica per allontanare qualsiasi responsabilità a qualsiasi livello?

Lascia un Commento

Exit mobile version