Antonio Rosmini scriveva che “I padri di famiglia hanno dalla natura e non dalla legge civile il diritto di scegliere i maestri ed educatori della loro prole”.

La scuola parentale ha una sua tradizione ed è attualmente legittima, in quanto rientra nel diritto/dovere della famiglia di occuparsi della formazione culturale e religiosa della prole. La famiglia è tenuta ad esercitare quello che i giuristi definiscono lo “ius educandi”, come diritto inviolabile che la legge riconosce ai genitori, secondo il principio di libertà personale e morale e quindi di scelta educativa, che deve essere esercitato in modo lecito all’interno dei limiti stabiliti dalla legge.

Intervista ad Ivan che si definisce tutor. Ecco la sua esperienza e la testimonianza della madre di Roberto (nome di fantasia), scolaro di Ivan

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5 commenti

  1. Poi quando ci saranno gli esami? Molti decenni fa scrissi mio figlio al quarto liceo scientifico dai salesiani, per fargli avere una visione migliore della chiesa e dei suoi rappresentanti, visto che in famiglia, lui compreso, con costoro c’erano state cose poco belle. Mai un problema fino alla fine del quinto, quando il commissario esterno dell’esame di Stato fu un suo insegnante di filosofia, che in terza liceo statale, gli dava dei 9, e talvolta 10. Mio figlio si diplomò con un 37, perché allora i comunisti dovevano dimostrare che le scuole private, non insegnavano nulla. Tutti i compagni di classe vennero a testimoniarci la profonda ingiustizia. Non essere ricorso è stato uno dei grandi errori della mia vita ma ero un monoreddito, i tempi erano diversi, come pure le mie capacità. Oggi quel verme non sarebbe uscito di casa sulle sue gambe.

    • Ogni scarrafone è bell a mamma soie!
      Il tuo scarrafone probabilmente meritava meno del 37.
      E a te è andata bene di non aver incontrato quel signore che chiami verme.
      Fratacchio’ baciamadonne.

  2. Da ex insegnante confermo che c’erano forti condizionamenti contro le scuole cattoliche. Spero che suo figlio poi abbia dimostrato nella vita di valere più di 37…..

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