L’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini rilancia il ruolo dell’ospedale di Recanati, previsto dal nuovo piano sanitario regionale. L’ospedale di Comunità di Recanati sarà arricchito di servizi di diagnostica, potenziate le attività ambulatoriali specialistiche, quelle di primo intervento e le cure intermedie,

“Noi abbiamo stabilito – afferma Saltamartini – nel nostro piano socio sanitario che non si può togliere ciò che già c’è, quindi facendo una fotografia dell’esistente, il Punto di Primo Intervento continuiamo a prevederlo sia per Recanati che per Tolentino”. Il PPI, per funzionare sarà dotato dei dispositivi POCT, già presenti nel pronto soccorso di Recanati ma che nel 2016, governo Ceriscioli, vennero imballati e trasferiti ad altri ospedali. Stesso discorso per le cure intermedie che dovrebbero essere gestite, così è previsto in un ospedale di Comunità, dai medici di medicina generale come era stato tentato all’inizio.

Oggi al Santa Lucia ci sono 22 pazienti ricoverati nel reparto cure intermedie assistiti da due medici ospedalieri. Ma, sempre per la fotografia scattata dal piano socio sanitario, questi posti letto devono servire a trattare pazienti non acuti che hanno bisogno di riabilitazione e che possono essere curati nell’ospedale di Recanati e non lasciati a Civitanova o Macerata. L’obiettivo, quindi, ribadisce Saltamartini, è portare a 30 i posti letto delle cure intermedie, aumentando il numero dei medici ospedalieri e questo si può fare quando sarà possibile disporre di altre figure professionali. Lo stesso per la Tac che sarà inserita nella nuova Casa della Salute “che si farà – conclude Saltamartini – al 100% perché è tutto finanziato e si sta procedendo per la sua realizzazione”.

 

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30 commenti

  1. Conosco il dott. Saltamartini come una persona seria e capace, ha sempre rispettato i suoi impegni. Quindi sono certo che porterà avanti il suo progetto. Auguri

    • Già perchè quelli prima di lui di sinistra che avevano smantellato tutto il sistema sanitario erano competenti?
      Ma andatevene al diavolo con tutta la sinistra italiana!

  2. Luca Falzetti on

    Sarà. Si farà. Quando sarà possibile. Il futuro è il tempo che tanto piace all’assesore regionale, ma quello di cui è urgente per la popolazione è il presente. I posti letto non sono importanti, quelli sono buoni solo per i vecchi nostalgici dell’ospedale di una volta. Oggi occorrono servizi specialistici efficienti, con apparecchiature e personale capaci, che non costringano le persone a girare per le Marche (quando va bene) e ad aspettare chissà quanti mesi per una visita specialistica o un esame spesso banale. Il resto è propaganda.

    • Pifferaio odontotecnico on

      Per te Falzettl la sanità regionale ha funzionato alla massima potenza solo quando c’erano hub vaccinali pronti ad infilzare anche i passanti ignari che andavano a comperare le sigarette vero? Prima delle restrizioni-obblighi-minacce targate M5S e PD tutto bene giusto? A Natale cercheremo di farti recapitare un hub vaccinale in miniatura annesso di infilzatori di liquido miracoloso macchinine green pass e quant’ altro stile Lego così ti divertirai con i cari ricordando i bei tempi che furono grazie ai tuoi amici di sinistra.

      • Luca Falzetti on

        Le risponde con lo stesso tono: prima di mettersi a scrivere, considerando che dimostra di non comprendere quello che vuol commentare, faccia controlino con… l’etilometro!

        • Pifferaio odontotecnico on

          Falzetto caro sei all’ angolo come tutti i tuoi amici che hanno disastrato Italia e regione Marche negli ultimi decenni,spero ti renda conto da solo che il cerchio vi si stringe intorno ad ogni giro elettorale e le tue farneticazioni insieme a quelle del sjndacista con la faccia come il cubo che commenta ancora,sono solo risposte segno di frustrazione e non ammissione di aver appoggiato individui incapaci e distruttivi.se non ci arrivi con le tue forze dopo i riscontri elettorali prova a chiedere aiuto a tua suocera così come hai fatto per la scelta dell’ hub vaccinale e del siero magico che tanto hai agognato coronando i tuoi sogni da piccolo.

    • In 30 anni di sinistra in Regione Marche abbiamo avuto servizi specialistici con apparecchiature e personale efficienti quando mai, quali libri di fantascienza lei si è letto?
      È stata la vostra politica di sinistra avendo ridotto ospedali smantellando servizi efficienti negli stessi a costringere le persone a girare per le Marche e ad aspettare chissà quanti mesi quando si prenota al CUP unico regionale, ho letto tempo fa che Saltamartini vuole creare più servizi CUP, uno per ogni AST per smaltire i lunghi tempi d’attesa, novità assoluta.
      Il resto è solo rabbia e invidia di chi ha perso la Regione Marche.

      • Goffredo Natalucci on

        Non serve buttarla in politica da bar. Sono tre anni che questa giunta regionale è alla guida e siamo ancora punto e a capo. In vista c’è solo lo spezzettamento del CUP, per far credere che il problema delle liste d’attesa sta solo lì, quando invece è tutto nei pochi ambulatori polispecialistici distribuiti sul territorio per accentrare tutto in poche strutture pubbliche e nella diffusa rete di centri privati. Così ti trovi che per un qualsiasi accertamento da Recanati dovresti andare a Fano o Jesi o Fermo.

        • Sono tre anni contro i 30 precedenti dei disastri assoluti.
          La rivoluzione del CUP regionale dove attualmente è difficilissimo persino prenotare, non è stata ancora realizzata, quando sarà realizzata prima vediamo come va poi ne riparliamo…
          Dei pochi ambulatori polispecialistici distribuiti sul territorio per accentrare tutto in poche strutture pubbliche e nella diffusa rete di centri privati, scusi sa ma lei mi sta parlando di tutto ciò che è stato fatto e realizzato nei 30 anni precedenti a questa attuale Giunta regionale che non c’entra niente, quando cioè non c’era Saltamartini, perchè di tutto questo non aveva mai protestato allora, lo dice solo adesso?
          Se non aveva mai contestato in 30 anni consenziente senza dire mai niente, dato che il suo nome e cognome appare in maniera molto chiara, non ricordo sue proteste in passato di questo tipo quando governava la sinistra in Regione, perchè ora protesta per questi soli tre anni?
          Ho l’impressione che la sua sia politica da bar…

          • Goffredo Natalucci on

            A parte che lei non può affermare che io non abbia mai contestato le scelte della Regione nei 30 anni passati, le faccio però notare che in 3 anni di giunta di centrodestra alcune cose minime e fondamentali l’assessore Saltamartini e gli altri insieme a lui potevano ben farle, mentre invece hanno proseguito sulla medesima linea. Vedi l’espansione della sanità privata, alla quale sono stati confermati e rinnovati succulenti contratti. Soldi che potevano essere spesi per riattivare la rete di servizi sul territorio. Adesso si pensa alla “novità” dei CUP, come se non avere un solo centralino per le prenotazioni sia fondamentale per risolvere l’emergenza delle liste d’attesa. Se però andiamo a vedere la vicenda dell’appalto del CUP unico regionale, allora anche lei avrebbe qualche… perplessità sulle scelte di Saltamartini e soci.

            P.S. – Le faccio osservare che sono in aumento le località delle Marche dove non c’è più il medico di base. Lì che si fa? Si spera nel cielo?

          • 21 Giugno 2023 alle 08:52
            Ribadisco che non ricordo sue contestazioni
            passate quando governava la sinistra in Regione, non affermo ma neanche ricordo, se può ed è in grado di provare dimostrandomi diversamente non è difficile lo faccia, se avvia il motore di ricerca sul social blog di RR le sue vecchie storiche contestazioni degli anni d’oro della sinistra potrà ritrovarle e a sua firma, altrimenti non fa altro che dimostrare tutta la sua faziosità. Ad ogni modo, lei continua facendomi osservare le più bieche porcate fatte in passato dalla sinistra e vuole per questo gettare la croce addosso all’attuale assessore regionale alla sanità che non c’entra niente con il sinistro passato è qui che non ci sto e non mi ci troverà mai.
            Osservando che sono in aumento le località delle Marche dove non c’è più il medico di base, le dirò anche di più: vengono addirittura richiamati al lavoro negli ospedali medici che sono andati in pensione diversi anni fa, le pare possibile e normale che non debbano godersi una meritata pensione?
            Allora le chiedo chi è stato quel “pseudo geniale ministro” che aveva decretato il futile e dannoso numero chiuso di studenti nelle facoltà di medicina per accedere alle stesse (non credo che c’entri qualcosa l’attuale assessore regionale alla sanità), come se durante il loro percorso di studi non devono superate tanti diversi esami prima di laurearsi per poter esercitare la professione del medico.
            Per tale decreto oggi come vediamo i nodi vengono al pettine a discapito degli utenti.
            https://www.numerochiuso.info/numero-chiuso/ .

  3. se avete finito di smantellare tutto. È praticamente impossibile fare le analisi. Per i vaccini dei bimbi una bolgia, adulti e bambini tutti insieme… Mai la sanità delle Marche ha fatto così schifo

  4. Grazie Assessore Saltamartini !
    Finalmente oggi un’Assessore che sta facendo cose giuste e utili in quella stramaledetta regione ad Ancona, non come quando era governata da quelli del PD e Udc!

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