Sabato 27 maggio 2023, gli studenti della classe 4^A dell’Indirizzo Chimica e Materiali dell’IIS “E.Mattei” di Recanati hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione del Bosco Urbano, realizzato nell’area verde di proprietà comunale adiacente all’Istituto dall’Amministrazione Comunale e dai volontari dell’Associazione Pian.ti.Amo, grazie alla preziosa collaborazione del Prof. Fabio Taffetani, Ordinario di Botanica Sistematica dell’Università Politecnica delle Marche ed esperto in Biodiversità.

Dopo i saluti iniziali del Sindaco di Recanati, Antonio Bravi, dell’Assessore Michele Moretti, del Dirigente Scolastico, prof.ssa Antonella Marcatili e del prof. Rodolfo Mogetta, volontario dell’associazione Pian.ti.Amo già docente dell’Istituto, gli studenti sono stati coinvolti nella posa dei cartellini identificativi su ciascuna specie botanica piantumata o nata spontaneamente. Il Bosco Urbano rappresenta una piccola realtà naturalistica all’ingresso della città, preziosa non solo per l’importanza che esso riveste per la natura e perché testimonia la cura e l’attenzione che la scuola, le autorità e i cittadini hanno nei confronti dell’ambiente, ma soprattutto per la sua peculiarità di essere un Bosco dinamico, caratterizzato dalla presenza di erbe spontanee, ecosistema ideale per le api e dunque pensato per difendere e preservare la biodiversità.

Gli studenti sono stati partecipi del progetto fin dallo scorso anno, quando è iniziata la fase di piantumazione di specie tra cui, ad esempio, l’ulivo o l’alloro e sabato hanno avuto l’occasione di ascoltare dal Prof. Taffetani l’importanza che alcune erbe nate spontaneamente nella zona, come papavero, malva e camomilla, solo per citarne alcune, assumono per la natura e per il benessere dell’organismo umano, grazie alle loro proprietà benefiche.

Affrontare il problema della sostenibilità ambientale sui banchi di scuola, educare al rispetto della natura e della biodiversità del pianeta, contribuire alla crescita di nuove generazioni più consapevoli e protagoniste di un futuro sostenibile e di un ruolo attivo nelle politiche locali, sono alcuni degli obiettivi che l’IIS “E. Mattei” persegue e che ritiene indispensabile trasmettere ai propri studenti. Per questo il Dirigente Scolastico e i Docenti hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, ringraziando l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Pian.ti.Amo di aver dato all’Istituto la possibilità di essere compartecipe di tale progetto.

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17 commenti

  1. Altra bella inaugurazione con passerella. Poi questo bosco urbano chi lo terrà pulito visto lo stato indecente ad esempio del boschetto di Via Matteotti?

  2. E non ce potevano pensare prima a fare li il parco piantumandoci nuove piante, alberi e metterci giochi da parco per bambini, invece di quella schifezza immonda sopra il solaio del supermercato dove fanno fatica a crescere le piante, per forza devono crescere sopra il cemento, mi sembrano un po’ strani questi sinistri amm. comunali!

  3. Per chi non fosse a conoscenza di cosa si parla quando si cita il parco di via Matteotti e di quanto siano bugiardi ed inadempienti.
    https://www.radioerre.it/2023/01/19/35875/
    Si presentano al taglio del nastro e spariscono…nascosti dalle ebacce e dalla vegetazione. Anche questo osceno campo di erba scosceso, incolto, ricettacolo di pantegane farà la stessa fine. Pensano di prenderci per il culo. Oggi gli abbiamo tolto Ancona. Presto tocca a loro.

  4. Il verde a Recanati è penoso , parchi progettati malissimo, e gestiti altrettanto male. Amministratori incapaci

  5. Sempre meglio un angolo verde, sempre meglio alberi che un’altro garage-parcheggio di orribile e malsano cemento e asfalto come la per la via sopra. Cosa preferivate? Un blocco grigio e tetro, altri palazzoni con appartamenti invenduti per mera speculazione? Quelli si, fanno paura… Per quanto potrà richiedere manutenzione e forse non si riuscirà a stare dietro all’erba e rovi che crescono è sempre un punto in più “di pelle protettiva della terra” contro inutile cemento e finti giardini (esattamente come al Si con Te). Grazie ai ragazzi e agli insegnanti dell’Itis. I polmoni (e i il buon gusto) di generazioni future ringraziano. Un minimo di contrasto allo smog della rotatoria.

    • Su molti punti concordo con lei, sullo schifo dei cubi di cemento su cui far sorgere penosi falsi giardini, sugli appartamenti vuoti costruiti per pura speculazione etc. Però è un fatto che aree verdi prive di manutenzione site in area urbana diventano ricettacolo di animali nocivi, di rifiuti anche pericolosi, offrono asilo a comportamenti talvolta devianti o osceni. Se ne occuperà il personale della scuola adiacente di questo bosco urbano, gli studenti o chi altri? Qualcuno si rende conto di quale servizio svolgano gratis gli agricoltori? Chi intende negarlo guardi come sono ridotte le zone interne ormai prive dell’opera antropica. Piuttosto è ora che si blocchi il consumo di suolo con nuove inutili costruzioni.

  6. Tutto bello, importante e salutare per l’ambiente, ma la manutenzione va fatta e bene! Non sporadicamente e mal fatta come adesso, anche in v.le Matteotti venne piantumata una quercia con tanto di cartello identificativo ma poi?
    Abbandonata a se stessa tra erbacce e annaffiata quando piove….tanto che le cime sono secche, non dimenticarsi delle piante messe a dimora alla bretelle Paolina…chi dovrebbe interessarsi…percorrendo le strade, dia un’occhiata!

  7. ma che c….o inaugurate se poi non mantenete, per tenervi informati andate a vedere il bosco inauguarto due anni fa in via Cossio ( erbacce più alte degli alberi ).
    Il verde pubblico di via tortora un’indecenza, per la sistemazione del quale sono stati spesi migliaia di euro buttati al vento

  8. Un altra iniziativa inutile! Complimenti Bravi,! Ti si che sai come buttare via soldi dei altri…abbiamo ragazzini drogati e le siringhe per terra a qualsiasi ora ,che devastano muri ,fanno bisogni sotto le finestre di ircer,le gare con i motorini sotto a qualsiasi ora invece di montare le telecamere vedendo che li ce anche la scuola con piccolini e anche anziani che vogliono il riposo invece cosa abbiamo??? Il bosco??? Il bosco abbiamo su centinaia di strade che erbaccia e alta 2 metri e occupa un terzo di strada e non si vede un caxxo…! Che non parlo di tutte le buche sulle strade… Avremo un altro posto per fare crescere i figli di sorci Complimenti!!!

    • Anche Montevolpino con la scala/vespasiano che sale da Via Primo Luglio e la scarpata/discarica incolta a fianco non scherza.

  9. Per provvedere alla manutenzione di questi parchi e del verde recentemente messo a dimora, il Comune potrebbe fare una convenzione con l’associazione Pian.ti. Amo che ha esperti e amanti del verde in abbondanza.

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