Presa visione di alcuni articoli pubblicati su organi di stampa locali, il Tavolo di Concertazione per il “Recupero e la Valorizzazione della Via Lauretana” comunica che la domanda di iscrizione della Via Lauretana nel registro dei Cammini Religiosi istituito presso il Ministero del Turismo è stata presentata e che l’iter di valutazione è in corso.

Il Tavolo, come per il passato, cura con attenzione la relazione con le istituzioni competenti in tema di cammini.

E’ bene ricordare che, da diversi anni, la Via Lauretana compare tra i cammini certificati dall'”Atlante dei Cammini d’Italia” presso il MIBACT e che condivide informazioni ed aggiornamenti con agenzie ed uffici pubblici, dando seguito come negli ultimi tempi alle richieste pervenute dalla Direzione Generale per la Valorizzazione e la Promozione Turistica presso il MINISTERO DEL TURISMO.

Sarà cura del Tavolo di dare seguito alla attesa iscrizione della Via Lauretana presso il Registro dei Cammini Religiosi istituito presso il Ministero del Turismo.

Per il Tavolo di Concertazione per il “Recupero e la Valorizzazione della Via Lauretana”, il Presidente dr. Renato Poletti

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2 commenti

  1. Luca Falzetti on

    Ancora stiamo al “tavolo di concertazione”, luogo di chiacchiere a vuoto? Per questo presunto “cammino” ci sono le strutture ricettive, quelle di accoglienza, quelle di sostegno, ci sono le disponibilità dei Comuni e degli enti privati all’impegno concreto, c’è una rete logistica di supporto ai possibili “camminatori”? O è solo un metodo come altri di accaparrarsi denari pubblici senza un progetto? Se è vero che il “cammino” sta nell’apposito atlante ministeriale, fino ad oggi qual è stata la frequentazione, quante persone lo hanno percorso e da che provenienza?

  2. La vecchia s.s. 77 ora strada provinciale è perfetta e sul suo percorso non mancano casali e strutture agrituristiche adatte ad una ospitalità economica ma dignitosa per i pellegrini. Dove non vi sono è facile crearle utilizzando immobili restaurati o da restaurarsi con denaro del sisma. Ma a chi si deve rivolgere chi vuole organizzare una struttura?

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