Anche quest’anno, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, prevista per domenica 2 aprile, Recanati si tinge di blu con l’illuminazione della Torre del Passero Solitario.
“Sappiamo di diverse famiglie impegnate quotidianamente nella crescita di figli e figlie con autismo e ci sforziamo di fornire tutto il sostegno possibile, sapendo che non sempre è facile ottemperare alle numerose richieste. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Poniamo attenzione ai temi che l’inclusione comporta per far diventare la nostra città sempre più accogliente e vivibile, nel rispetto delle differenze.”
Una giornata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie.
L’obiettivo è quello di accrescere il livello di conoscenza e quindi di consapevolezza sul tema dell’autismo e di contribuire alla riflessione favorendo la qualità dell’inclusione sociale.
Tra le iniziative di sensibilizzazione e di avvicinamento alla Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo sostenute dal Comune di Recanati ricordiamo la presentazione del libro “Quelle improvvise connessioni blu” nell’incontro del 30 aprile organizzato dal Circolo Acli Castelnuovo con l’autore Massimo Pedersoli, dove sono intervenuti Fabrizio Principi dell’Associazione BluInfinito Omphalos di Recanati, Veronica Guardabassi del Circolo Acli di Castelnuovo e Vincenzo Berré, Presidente della cooperativa La ragnatela che da tempo impiega nel lavoro persone con disabilità. Il circolo Acli di Castelnuovo, inoltre, dal 2020 offre un servizio di Alzheimer Cafè a persone con demenza e alle loro famiglie. Un unico popolo in cammino, come ha sottolineato Alessandro Poeta Presidente del Circolo Acli di Castelnuovo, in diverse età della vita ma accomunati dai piccoli passi da fare insieme
“L’evento del 30 aprile si colloca a pochi giorni dalla Giornata dedicata alla consapevolezza sull’autismo, che vedrà la nostra Torre del Passero solitario illuminata di blu, come blu sono le connessioni di cui si è parlato nell’incontro. – Ha affermato l’assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini – Il senso di questa parola, che tiene insieme, collega, addita alla relazione e alla interazione, ed è fondamentale per il ruolo che può giocare un’amministrazione locale, che ha uno sguardo d’insieme e può assumersi il compito di tenere unite parti della popolazione che spesso vivono fianco a fianco, ma non si conoscono, vivono porta a porta ma non si aiutano, vivono problemi simili ma pensano che sia unicamente la propria prerogativa. Il nostro impegno è connettere e far partecipare, creare le condizioni per una migliore convivenza delle singole problematiche attraverso laconoscenza e la consapevolezza che, sole, possono portare a quel tipo di accoglienza che non esclude, non emargina per paura o per indifferenza, ma cammina insieme, proprio come il nostro amico camminatore ha additato nel suo racconto.”
Bluinfinito il circolo-laboratorio di Recanati, gestito dai volontari dell’associazione “Omphalos autismo & famiglie OdV”, è un centro di riferimento fondamentale per le famiglie del territorio che vivono l’esperienza dell’autismo.
“ Ad oggi sono circa sedici le famiglie nel territorio e dieci i bambini del Comune di Recanati dell’età evolutiva dai 2 ai 13 anni che seguiamo direttamente nei nostri laboratori con interventi rieducativi fondati sull’Analisi Applicata del Comportamento (ABA).– Ha spiegato Fabrizio Principi referente Omphalos della provincia di Macerata e responsabile del laboratorio “BluInfinito” – Interventi che noi offriamo alle famiglie grazie al supporto del Comune e degli imprenditori e privati cittadini che ci sostengono con la raccolta fondi. E’ proprio grazie all’Amministrazione comunale con la quale nel 2020 abbiamo iniziato a gestire i centri estivi che in questi anni siamo cresciuti e ci siamo ben strutturati fino a diventare oggi una realtà di alto livello al servizio delle famiglie.”