Liberate Leonardo, un bambino di 11 anni internato, sedato e legato al letto

Ai microfoni di Radio Erre Paolo Roat – attivista per i Diritti Umani – racconta la storia di Leonardo (nome di fantasia) uno splendido bambino di soli 11 anni.

Quando viveva con la mamma era sereno, si divertiva praticando la scuola di nuoto, il judo, il catechismo, viaggiando intorno al mondo e le regalava i fiori durante le loro lunghe passeggiate.

A causa di una separazione conflittuale, sebbene Leonardo non sia mai stato né maltrattato né abusato e non abbia mai avuto traumi pregressi, è stato collocato in una comunità da cui Leonardo è scappato più volte per poter ritornare dalla mamma. Quando è stato rintracciato dalle forze dell’ordine, senza il consenso dei genitori, Leonardo è stato sedato con una terapia farmacologica molto pesante. Quindi è stato trasferito in una comunità ad alto contenimento da cui non poteva più scappare.

Il consulente medico della mamma, esaminando le carte, ha scritto che stanno somministrando a Leonardo delle dosi per una persona adulta, mentre lui pesa solo 30 chili. Inoltre viene contenuto e ha rivelato alla mamma che lo legano al letto. In passato, la mamma di Leonardo non ha mai ricevuto segnalazioni su comportamenti negativi del figlio. Per di più è in possesso di una diagnosi del 2020 in cui risulta sanissimo e senza alcuna patologia psichiatrica!

In realtà è per me evidente che l’unico disagio di Leonardo è il fatto di essere stato strappato alla mamma. Ma nessuno ascolta il suo grido di dolore. Viene semplicemente sedato e legato al letto: un esile bambino di soli 11 anni che pesa solo 30 chili. L’avvocato si è rivolto anche al Tribunale che si è riservato di decidere. Nel frattempo Leonardo viene legato al letto e sedato pesantemente.

In spregio alla Costituzione che garantisce il suo Diritto alla Salute non può essere visitato da un medico di fiducia della mamma. Una visita da parte dei medici nominati dalla mamma potrebbe chiarire ogni dubbio.

Per cercare di aiutare lui e la sua famiglia è stata lanciata una petizione per chiedere che si faccia tutto il possibile per salvaguardare con urgenza la salute sia fisica sia psichica di questo piccolo bambino. se vuoi firmare anche tu, ecco il link: