Sono davvero tanti i fondi a disposizione dell’Amministrazione comunale per rimettere a nuovo il castello di Montefiore, l’antico maniero che oggi versa, purtroppo, in condizioni di degrado. A Recanati sono giunti per questo intervento ben 500 mila euro dal Ministero dell’Infrastrutture per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico e un milione e 700 mila euro dal Ministero dell’Interno, di cui 89.302,97 euro relativi alla progettazione definitiva dell’intervento finanziati dal Comune ed 1.610.697,03 euro per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento, per opere di rigenerazione urbana, con i quali si lavorerà per il suo pieno recupero trasformandolo in un contenitore per le attività culturali e sociali del quartiere.

Per il rischio idrogeologico è al lavoro la ditta Acquaviva Srl di Acquaviva d’Isernia e al suo c’è l’ing. Federico Veroli di Recanati che si occupa del servizio tecnico di ingegneria per le attività di direzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva.

Per il secondo intervento, legato alla rigenerazione urbana, a Mirko Patrizietti di Recanati è stata affidata la redazione della relazione geologica mentre la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere edili architettoniche e strutturali è stata affidata all’ATP costituita dagli Arch. Bruno Giuliano Tonelli e Francesca Castagnari con lo studio a Brescia e dall’ing. Federico Veroli. A quest’ultimo il dirigente dell’Ufficio tecnico ha affidato anche la Redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento in fase di esecuzione. Lo affianca la M.Arch.Eng. società tra professionisti, che si occuperà della progettazione definitiva ed esecutiva dell’impianto elettrico e relativa direzione operativa.

clicca qui per leggere l’atto derigenziale det_00358_06-06-2022

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5 commenti

  1. Che combinazione…la progettazione delle opere edili architettoniche è affidata all’ATP costituita dagli Arch. Bruno Giuliano Tonelli e Francesca Castagnari con lo studio a Brescia e dall’ing. Federico Veroli. A.
    Ma, uno di questi professionisti, non é per caso parente stretto di “commercialista” di uno studio di Recanatese che riporta ad una alta carica amministrativa ?
    Così, tanto per curiosità .

  2. veramente senza vergogna. ma davvero leggo nella determina che per affidamento diretto sono stati dati i lavori ai professionisti segnalati? ditemi che mi sbaglio vi prego. ma che immagine date? ma non avete davvero un minimo di vergogna?
    quale idea di politica affaristica e clientelare date? se il primo che deve controllare e dare esempio fa così, tutti quelli vicino si sentiranno autorizzati a fare lo stesso. o già fanno cosi?
    ma anche dall’opposizione? tutti zitti?
    manco la peggiore democrazia cristiana. vergogna senza fine. che pena.

  3. c’è un ingegniere, che opera all’interno dello studio dell’ing. Bravi consigliere comunale, che non è al primo incarico, quindi ciao alla famosa rotazione tra professionisti recanatesi.
    Il conferimento al famoso studio di Brescia, circolava voce da tempo all’interno del palazzo, anche perchè un architetto è la figlia del socio, o stretto collaboratore, dello studio del sindaco, e l’altro credo che sia il marito della stessa, nulla di illegitimo ma evviva la coerenza e la trasparenza di questa amministrazione.
    Per non parlare di incarichi affidati all’interno dei servizi sociali .

  4. Non so nulla di tutti questi legami e, se è così, non siamo al massimo della trasparenza. Però i lavori per questo castello sono attesi da mezzo secolo, speriamo solo che vengano fatti bene

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