È finito in manette un 22enne lauretano con l’accusa di danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale perché ieri pomeriggio, a Porto Recanati, all’interno di un appartamento di via King ha dato di matto spaccando tutto quello che c’era in casa. In più, all’arrivo dei carabinieri, ha continuato aggredendo anche i militari.  È stato anche necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Civitanova per mettere in sicurezza l’appartamento gravemente danneggiato.

Il giovane non è nuovo a simili situazioni e alle spalle ha diversi arresti e accertamenti sanitari causati dai suoi accessi d’ira, non ultimi sabato scorso quando è stato necessario l’intervento del 118 che lo hanno accompagnato all’ospedale di Civitanova Marche per un Accertamento sanitario obbligatorio.

È sempre lui ad aver fratturato il naso della mamma della sua fidanzata nel dicembre scorso dopo un litigio sempre nel condominio di via King mentre un anno prima aveva devastato la casa del padre sempre a Porto Recanati.

Ad Ancona si era fatto conoscere per lesioni personali, minacce, percosse e oltraggio a pubblico ufficiale.

 

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3 commenti

    • Purtroppo è vero. Ci sono droghe che rendono aggressivi e finanche la cannabis (lavorata dalla criminalità organizzata) ha raggiunto percentuali di thc elevatissime rispetto a quelle degli anni 70. Ecco perché la legalizzazione con produzione di Stato è l’unica soluzione, investendo poi gli introiti in politiche serie di dissuasione e vera lotta allo spaccio. Ma se preferiamo girare la testa dall’altra parte e far finta di combattere la mafia con politici mafiosi… Poveri giovani, poveri noi.

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