AVVISO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE D’USO PER ANNI 7 (SETTE) DELL’IMMOBILE (“EX ROCCOLO”) E DELLE AREE ALL’INTERNO DEL PARCO DI VILLA COLLOREDO MELS DA ADIBIRE A PUNTO RISTORO
IL DIRIGENTE DELL’AREA TECNICA
Premesso che con atto di Giunta Comunale n. 163 del 26.05.2022 sono state approvate le direttive in merito alla concessione d’uso per anni sette dell’immobile (“ex roccolo”) e delle aree, come meglio individuate nella tavola planimetrica allegata all’atto sopra citato, situate all’interno del Parco di Villa Colloredo Mels;
Richiamato il vigente Regolamento Comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del regolamento comunale per l’applicazione del canone di concessione per l’occupazione delle aree pubbliche destinate a mercati, approvato con atto di Consiglio Comunale n. 7 del 29.01.2021;
Richiamato l’atto di Giunta Comunale n. 29 del 18.02.2021 “Anno 2021: approvazione tariffe del canone unico patrimoniale relativo alle occupazioni e alle esposizioni pubblicitarie e del canone unico patrimoniale relativo ai mercati”;
Richiamati:
– la Legge Regionale 5 agosto 2021, n. 22 “Disciplina dell’attività commerciale nella Regione Marche”;
– il Regolamento regionale 7 giugno 2022, n. 3 “Disciplina dell’attività di commercio su aree pubbliche, in attuazione dell’art. 16 della L.R. n. 22/2021”;
– il Regolamento regionale 27 ottobre 2022, n. 6 “Disciplina delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, in attuazione del Titolo III della L.R. n. 22 del 5 agosto 2021”;
Visto il D. Lgs. 10 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.:
RENDE NOTA
La volontà dell’Ente di assegnare in concessione d’uso per anni 7 (sette) l’immobile e le aree individuati nelle planimetrie allegate al presente avviso denominate “Allegato A” e stralcio planimetrico “Allegato B”, all’interno del Parco di Villa Colloredo Mels, al fine di svolgere in maniera continuativa un’attività di ristoro e bar a servizio della collettività, come meglio specificato al successivo punto 2.
- ENTE CONCEDENTE
COMUNE DI RECANATI- Piazza Giacomo Leopardi 26 – tel. 071.75871.
2. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione ha per oggetto l’uso dell’immobile (“ex roccolo”) e degli spazi da adibire a punto ristoro, ricadenti all’interno del Parco di Villa Colloredo Mels nell’area denominata “ZONA 3”, come individuati nella planimetria denominata “Allegato A” e stralcio planimetrico “Allegato B”. Tale immobile oggetto di concessione è individuato nelle planimetrie “Allegato A” e “Allegato B” con la denominazione B1 ed ha una superficie complessiva di mq. 32,71 (di cui mq. 20,13 al piano terra e mq. 12,58 al piano primo), mentre le aree oggetto di occupazione di suolo pubblico sono individuate, nelle planimetrie “Allegato A” e “Allegato B”, con le denominazioni B2 per mq. 30, A1 per mq. 30 e A2 per mq. 60.
L’attività di somministrazione di alimenti e bevande deve essere avviata nell’anno 2023 entro 30 giorni dall’aggiudicazione e garantita almeno fino al 15 ottobre; per gli anni successivi l’attività dovrà essere garantita almeno dal 15 marzo al 15 ottobre e/o comunque per un periodo minimo di sette mesi di ogni anno. L’aggiudicatario dovrà, inoltre, garantire il servizio tutti i giorni con orario minimo sia antimeridiano ore 9:30 – 11:30 che pomeridiano/serale dalle ore 15:30 fino all’orario stagionale di chiusura del parco (indicativamente ore 20:00 nel periodo invernale e ore 23:30 orario estivo). L’orario di attività massimo sarà pari all’orario di apertura del Parco.
CANONE MENSILE DELLA CONCESSIONE POSTO A BASE DI GARA
Per l’immobile (“ex roccolo”), così come sopra meglio specificato, il canone della concessione posto a base di gara è pari ad euro 1.000,00 (euro mille) mensili.
COSTO DEL CANONE UNICO PER L’OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO
L’assegnatario è tenuto, altresì, al pagamento del canone unico per l’occupazione del suolo pubblico delle aree B2, A1 e A2 della superficie complessiva di mq. 120, che ad oggi è determinato nel costo annuale di euro 2.654,40 (euro duemilaseicentocinquantaquattro/40). Tale importo sarà soggetto a variazioni annuali
sulla base dell’aggiornamento delle tariffe annue del canone unico ai sensi di legge.
5. DURATA DELLA CONCESSIONE E DELLE OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO
La durata della concessione e delle occupazioni di suolo pubblico è stabilita in anni 7 (sette).
6. REQUISITI DA POSSEDERE PER PARTECIPARE
Essere in possesso dei requisiti morali e professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell’art. 141 requisiti di onorabilità e dell’art. 152 requisiti professionali della L.R. 22/2021. Avere la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione non essendo stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2. lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporti tale divieto. È facoltà del concorrente avvalersi della figura del preposto che dovrà dichiarare il possesso dei requisiti morali e professionali di cui al presente avviso. In tale ipotesi di “avvalimento” il concorrente dovrà, nell’istanza di ammissione, dichiarare solo il possesso dei requisiti morali e la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Il Comune procederà, prima dell’aggiudicazione definitiva della gara di concessione d’uso dell’immobile e delle aree oggetto di occupazione di suolo pubblico, alla verifica dei requisiti morali e professionali sia del concorrente/aggiudicatario sia del preposto.
7. OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
A fronte della concessione dell’immobile e delle aree, l’aggiudicatario, oltre al pagamento dei canoni di cui ai succitati punti 3 e 4, si obbliga all’esecuzione dei seguenti adempimenti:
– al pagamento del canone unico per l’occupazione di aree ulteriori rispetto a quelle oggetto di concessione, che saranno oggetto di apposita istanza all’Ufficio SUAP;
– alla custodia, pulizia e manutenzione ordinaria dell’immobile e delle aree oggetto di concessione per tutta la durata del contratto ed individuate in “ZONA 3” come indicato in planimetria “Allegato A” e stralcio planimetrico “Allegato B”;
– alla custodia, pulizia e manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti, arredi e attrezzature funzionali allo svolgimento del servizio punto ristoro, di proprietà del concessionario, che verranno installati nell’immobile e nelle aree oggetto di concessione e alla pulizia delle eventuali aree oggetto di richiesta di occupazione di suolo pubblico;
– alla pulizia giornaliera di tutti i servizi igienici presenti nel Parco di Villa Colloredo Mels e alla chiusura di tutti gli accessi al parco nelle giornate di svolgimento dell’attività di punto ristoro;
– all’installazione, in dotazione al punto ristoro, di un defibrillatore certificato e relativa manutenzione per tutta la durata del contratto, nonché alla formazione di personale demandato all’utilizzo dello stesso;
– all’installazione di una cassetta attrezzata elettrica costituita da: prese elettriche monofase e trifase, quadro elettrico e contatore di energia per allaccio definitivo, con oneri di fornitura (costi allaccio) a carico dell’aggiudicatario. Tale cassetta elettrica dovrà essere installata presso l’area ristoro in “ZONA 3” come indicato in planimetria “Allegato A” e secondo le direttive dell’Ufficio Tecnico Comunale.
Il concessionario dovrà inoltre provvedere:
– al mantenimento dell’immobile e delle aree in perfetto stato di efficienza e conservazione, così da poterli riconsegnare al Comune, al termine della concessione, in ottimo stato. In caso di deterioramento dell’immobile, imputabile a dolo o a colpa del conduttore, esso è tenuto alla rimessa in pristino o al risarcimento del danno per equivalente;
– ad utilizzare e gestire l’immobile e le aree in modo idoneo, lecito e conforme ai fini per il quale sono stati concessi;
– a svolgere la propria attività imprenditoriale con la dovuta diligenza in modo da assicurare l’ottimale funzionamento del servizio di somministrazione e aggregativo ed il suo costante miglioramento;
– ad adottare le cautele necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone e delle cose per evitare danni ai beni pubblici e privati, assumendo integralmente ogni e qualsiasi responsabilità in caso di infortuni sollevando in ciò il Comune;
– al pagamento di tutte le utenze relative all’immobile e alle aree oggetto di concessione.
Il concessionario sarà ritenuto responsabile di quanto connesso o riconducibile all’esercizio dell’attività di somministrazione o intrattenimento. Il concessionario assumerà, a proprio totale carico, tutti gli obblighi relativi all’attuazione del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, del datore di lavoro e del personale dipendente e collaborante, rimanendo escluso il Comune da ogni eventuale responsabilità in merito. Spetta al concessionario la piena e rigorosa osservanza di tutte le leggi e regolamenti in vigore riguardanti le assicurazioni e la tutela dei lavoratori e comunque all’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla legge di previdenza e di assistenza, nonché al pagamento dei contributi relativi, con obbligo rigoroso di corrispondere ai lavoratori le retribuzioni e le indennità previste dai vigenti contratti di categoria e dalle disposizioni di legge in vigore o promulgate nel corso della locazione. Qualora il concessionario intenda apportare delle migliorie all’immobile oggetto di concessione, dovrà preventivamente concordarle con l’Amministrazione comunale, acquisendo la formale autorizzazione. È a cura del concessionario ottenere certificati, permessi, nulla osta e ogni altro atto di assenso necessario per l’utilizzo dell’immobile concesso. L’aggiudicatario dovrà coordinarsi con gli uffici comunali competenti per la redazione del calendario definitivo e annuale delle iniziative di cui all’offerta tecnica.
- GARANZIE ED ASSICURAZIONI
Il concessionario è obbligato alla stipula e presentazione all’Ente delle garanzie e polizze di seguito specificate. Il concessionario, prima della sottoscrizione del contratto, dovrà costituire una cauzione a garanzia degli obblighi contrattuali di cui al presente avviso, in favore del Comune, nonché di tutti gli impegni assunti nell’offerta tecnica ed economica, pari al 10% del canone complessivamente dovuto (cfr punti 3 e 4) per l’intero periodo di concessione, così come risultante dall’offerta presentata. Tale cauzione dovrà essere costituita nei seguenti modi:
– fideiussione emessa da primari istituti di credito;
– fideiussione emessa da compagnie di assicurazioni autorizzate al ramo cauzioni.
La cauzione dovrà prevedere la clausola di escussione a semplice richiesta dell’Ente e dovrà essere pari all’importo sopra definito.
La cauzione dovrà prevedere la cessazione dei suoi effetti solo al termine della concessione.
Il concessionario, prima della sottoscrizione del contratto, deve provvedere inoltre a:
– stipulare idonea polizza assicurativa, per quanto concerne la responsabilità civile verso terzi e dipendenti (RCT) sui rischi derivanti dal servizio richiesto, con massimale unico non inferiore ad euro 1.000.000,00 (un milione di euro);
– stipulare idonea polizza assicurativa per danni ai beni preesistenti (Parco storico di Villa Colloredo Mels) con massimale unico non inferiore ad euro 500.000,00 (euro cinquecentomila); tale polizza dovrà prevedere anche la copertura per danni ai beni causata da incendi, allagamenti, atti vandalici ecc.
- AGGIUDICAZIONE
L’immobile e le aree, come in allegato individuate, verranno assegnate all’offerta che dalla valutazione otterrà il maggior punteggio derivante dalla somma tra offerta tecnica e offerta economica. Le offerte verranno valutate secondo i seguenti criteri riportati nel paragrafo successivo.
- CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
Offerta tecnica punti 70:
sub criteri come di seguito specificato:
- fino a punti 20: organizzazione di iniziative di intrattenimento ed animazione che coinvolgano i frequentatori del Parco di tutte le fasce di età al fine di valorizzarne la fruizione per cittadini e turisti mediante una programmazione di attività/intrattenimenti/eventi suddivisi in fasce orarie mattiniera, pomeridiana e serale (descrizione sintetica di un progetto);
- punti 7: servizio WI-FI gratuito per l’intero parco;
- punti 7: installazione di un ulteriore allaccio elettrico, come sopra definito al paragrafo 7, a servizio del Comune in area giochi attrezzata (4) in “ZONA 2” come indicato in planimetria “Allegato A”;
- punti 7: installazione di un ulteriore allaccio elettrico, come sopra definito al paragrafo 7, a servizio del Comune nei pressi dell’area ristoro in “ZONA 3” come indicato in planimetria “Allegato “A”;
- punti 13: attivazione del servizio Bus Navetta in occasione degli eventi con più di 200 persone con individuazione dei punti di raccolta secondo le indicazioni fornite dal Comando di Polizia Locale;
- fino a punti 16: anzianità nell’esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, comprovata dall’iscrizione quale impresa attiva nel registro delle imprese; tale punteggio verrà assegnato proporzionalmente agli anni di anzianità.
Offerta economica punti 30:
importo offerto a rialzo sul canone posto a base di gara di euro 1.000,00 (euro mille) al mese. All’offerta più alta verrà dato il punteggio di 30; alle altre offerte verrà attribuito un punteggio proporzionalmente ridotto moltiplicando i 30 punti massimi per un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula:
CiE = Oi/Omax dove: CiE = Coefficiente attribuito all’offerta economica del concorrente i-esimo; Oi = Valore monetario del rialzo offerto dal concorrente i-esimo; Omax = Valore monetario del rialzo offerto dal concorrente che ha presentato l’offerta migliore (Massimo rialzo offerto).
- MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti che intendono partecipare all’avviso pubblico devono far pervenire, a pena di esclusione, mediante una delle seguenti modalità:
– brevi manu all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) con accesso da Piazza Leopardi 26 – piano zero da ascensore del Palazzo comunale – negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:30 – martedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 17:30);
– raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo “COMUNE DI RECANATI – Piazza Giacomo Leopardi 26 – 62019 Recanati”;
– agenzia di recapito all’indirizzo “COMUNE DI RECANATI – Piazza Giacomo Leopardi 26 – 62019 Recanati”;
entro il termine perentorio delle ore 13:30 del giorno 12.01.2023 a pena di esclusione, un plico sigillato e controfirmato sul o sui lembi di chiusura recante all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto dell’avviso: OFFERTA PER ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE D’USO PER ANNI 7 (SETTE) IMMOBILE (“EX ROCCOLO”) E AREE ALL’INTERNO DEL PARCO DI VILLA COLLOREDO MELS DA ADIBIRE A PUNTO RISTORO.
Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente la data di arrivo. Il recapito dei plichi in tempo utile rimane ad esclusivo rischio del mittente, senza che il concorrente possa appellarsi ad alcuna causa, anche di forza maggiore. Non si procederà all’apertura del plico che non risulti pervenuto nel termine fissato dal presente avviso. Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sul o sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:
“A – Documentazione Amministrativa”;
“B – Offerta Tecnica”;
“C – Offerta Economica”,
secondo le prescrizioni di seguito riportate.
Nella busta “A – Documentazione Amministrativa”, devono essere contenuti i seguenti documenti:
- istanza di ammissione alla procedura, in bollo da euro 16,00, redatta secondo il modello predisposto (Allegato 1);
- dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti secondo lo schema allegato (Allegato 2), sottoscritta dal titolare/legale rappresentante ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.;
- dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti secondo lo schema allegato (Allegato 3), sottoscritta dal preposto ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. (Da produrre solo nel caso in cui il concorrente si avvalga della figura del preposto).
Si precisa che, a pena di esclusione la dichiarazione sostitutiva (Allegato 2), di cui al punto 2 sopra indicato, deve essere sottoscritta dal titolare/legale rappresentante allegando copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore. La dichiarazione attesta:
– l’iscrizione nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande;
– il possesso, ai sensi degli artt. 14 e 15 della L.R. 22/2021, dei requisiti morali e professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande;
– la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
La dichiarazione sostitutiva (Allegato 3), di cui al punto 3 sopra indicato, deve essere sottoscritta dal preposto allegando copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore.
La dichiarazione attesta:
– il possesso, ai sensi degli artt. 14 e 15 della L.R. 22/2021, dei requisiti morali e professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Nella busta “B – Offerta Tecnica”, deve essere contenuto il seguente documento, necessario al fine della determinazione del punteggio tecnico, complessivamente pari a massimo punti 70 come indicato al precedente punto 10 del presente avviso:
un PROGETTO in cui siano presentati:
- le iniziative di intrattenimento e di animazione che coinvolgano i frequentatori del Parco di tutte le fasce di età al fine di valorizzarne la fruizione per cittadini e turisti mediante una programmazione di attività/intrattenimenti/eventi suddivisi in fasce orarie mattiniera, pomeridiana e serale (descrizione sintetica di un progetto per un numero massimo di cinque facciate formato A4) che il concorrente si impegna ad organizzare nel corso della concessione (la valutazione del progetto terrà conto del numero e della tipologia di iniziative, nonché dell’ampiezza dei soggetti a cui tali iniziative si rivolgono). Il concessionario dovrà rispettare il limite massimo di eventi annui con più di 200 persone pari a 12 (dodici).
2. l’eventuale impegno ad assicurare per tutta la durata della concessione il servizio WI-FI gratuito per l’intero parco (Allegato 4) – (nel caso in cui l’offerente non intenda assumere tale impegno, non sottoscriverà e non sarà tenuto a produrre il suddetto allegato nella busta “B – Offerta Tecnica”, con ciò rinunciando al punteggio previsto per tale fattispecie); - l’eventuale impegno all’installazione di un ulteriore allaccio elettrico, come sopra definito al paragrafo 7, a servizio del Comune in area giochi attrezzata (4) in “ZONA 2” come indicato in planimetria “Allegato A” (Allegato 5) – (nel caso in cui l’offerente non intenda assumere tale impegno, non sottoscriverà e non sarà tenuto a produrre il suddetto allegato nella busta “B – Offerta Tecnica”, con ciò rinunciando al punteggio previsto per tale fattispecie);
- l’eventuale impegno all’installazione di un ulteriore allaccio elettrico, come sopra definito al paragrafo 7, a servizio del Comune nei pressi dell’area relax in “ZONA 1” come indicato in planimetria “Allegato A” (Allegato 6) – (nel caso in cui l’offerente non intenda assumere tale impegno, non sottoscriverà e non sarà tenuto a produrre il suddetto allegato nella busta “B – Offerta Tecnica”, con ciò rinunciando al punteggio
previsto per tale fattispecie); - l’eventuale impegno all’attivazione, per tutta la durata della concessione, del servizio Bus Navetta in occasione degli eventi con più di 200 persone con individuazione dei punti di raccolta secondo le indicazioni fornite dal Comando di Polizia Locale (Allegato 7) – (nel caso in cui l’offerente non intenda assumere tale impegno, non sottoscriverà e non sarà tenuto a produrre il suddetto allegato nella busta “B – Offerta Tecnica”, con ciò rinunciando al punteggio previsto per tale fattispecie). L’assenza di impegno ad iniziative di cui al punto 1 comporterà l’attribuzione del punteggio pari a zero, così come l’assenza degli impegni di cui ai punti da 2 a 5 comporteranno l’attribuzione del punteggio pari a zero relativamente allo specifico sub criterio.
Nel progetto il concorrente dovrà altresì indicare la propria anzianità nell’esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande (indipendentemente da quanto dichiarato, il punteggio sarà attribuito in base a quanto risulta dall’iscrizione quale impresa attiva nel registro delle imprese). Il documento, a pena di esclusione, deve essere sottoscritto dal titolare/legale rappresentate. Nella busta “C – Offerta Economica” deve essere contenuto il seguente documento:
l’OFFERTA redatta, in bollo da euro 16,00, secondo il modello allegato (Allegato 8), contenuta in apposita busta, nella quale non devono essere inseriti altri documenti, debitamente sigillata ovvero recante timbro e firma del titolare/legale rappresentate sui lembi di chiusura.
- MODALITA’ DI ESPERIMENTO DELLA GARA
L’apertura dei plichi sarà effettuata in seduta pubblica da apposita Commissione con inizio alle ore 9:30 del giorno 17.01.2023 presso la sala antistante l’Aula Magna, secondo le modalità di seguito descritte. Si procederà, preliminarmente, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti per la verifica dell’esistenza delle buste richieste e all’apertura della busta “A – Documentazione Amministrativa”, al fine di verificare la regolarità della medesima documentazione. La Commissione procederà successivamente all’apertura della busta “B – Offerta Tecnica” dei concorrenti ammessi al solo fine di verificarne la completezza. Successivamente la Commissione giudicatrice procederà, in seduta riservata, alle operazioni necessarie ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico con le modalità previste nel presente avviso.
Infine, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata, almeno 24 ore prima della seduta, a tutti i partecipanti ammessi all’indirizzo PEC dichiarato nell’istanza di ammissione alla procedura, si procederà alla lettura del punteggio tecnico assegnato a ciascun partecipante e all’apertura delle buste “C – Offerta Economica”, contenenti le offerte economiche. Si procederà infine alla formazione della graduatoria e all’assegnazione dell’immobile e delle aree concesse al concorrente che avrà riportato, complessivamente, il punteggio maggiore derivante dalla somma tra offerta tecnica e offerta economica. Nel caso di offerte uguali per punteggio, l’assegnazione delle aree verrà effettuata in favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio sull’offerta economica. A parità di punteggi sia per l’offerta tecnica che per l’offerta economica, si procederà invece per sorteggio. E’ ammessa la partecipazione alle sedute pubbliche del titolare/legale rappresentante o di un suo delegato munito di specifica delega.
Al termine dell’esperimento della gara si procederà, con apposita determinazione dirigenziale, all’approvazione della graduatoria e degli atti di gara. Successivamente l’Ente provvederà all’aggiudicazione definitiva della gara di concessione previa verifica dei requisiti dei concorrenti classificati ai primi tre posti della graduatoria.
Nei successivi quarantacinque giorni si procederà alla stipula del contratto settennale di concessione d’uso dell’immobile e delle aree oggetto di occupazione di suolo pubblico.
13. PERIODO MINIMO DURANTE IL QUALE L’OFFERENTE E’ VINCOLATO ALLA PROPRIA OFFERTA
Il periodo è pari a 180 giorni naturali e consecutivi decorrenti dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
- DICHIARAZIONE DEL DOMICILIO ELETTRONICO
Ai fini delle comunicazioni di cui al presente avviso, il concorrente elegge domicilio elettronico con indicazione nell’istanza di ammissione alla procedura in oggetto di un indirizzo PEC.
- CONTROVERSIE
Per eventuali ricorsi il termine è di trenta giorni. Organo competente per il ricorso: TAR Marche – Ancona.
- ESCLUSIONI
Cause di esclusione sono il mancato recapito del plico entro il termine perentorio di cui al paragrafo 11, la mancanza, all’interno del plico, delle tre buste sigillate contenenti la Documentazione Amministrativa, l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica, nonché la mancanza della sottoscrizione della documentazione così come indicato nei punti precedenti. Per ogni altro elemento, l’Ente si riserva la facoltà di invitare i soggetti
richiedenti a completare e/o a chiarire le dichiarazioni rese, a riprova della sussistenza dei requisiti richiesti, con la precisazione che qualora le stesse non pervengano entro il termine fissato nella richiesta, non inferiore a giorni cinque, il richiedente verrà escluso dalla gara.
- AVVERTENZE ED INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Si procederà all’assegnazione degli immobili e delle aree anche in caso di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua. Il Comune di Recanati avrà in ogni caso la facoltà di revocare l’avviso pubblico e non procedere alla assegnazione dell’immobile e delle aree, senza che il concorrente e/o aggiudicatario possa avanzare alcuna pretesa, per sopravvenuti prevalenti motivi di interesse pubblico. Trascorso il termine fissato per la presentazione dell’offerta, non verrà riconosciuta valida alcuna altra offerta aggiuntiva o sostitutiva della precedente e non sarà consentita la presentazione di altra offerta.
Non saranno ammesse offerte parziali, in variante, condizionate od espresse in modo indeterminato. Non saranno ammesse offerte a ribasso relative all’offerta economica.
Non saranno ammesse subconcessioni dell’immobile delle aree. Eventuali cessioni, locazioni di rami di azienda riguardanti l’attività oggetto di concessione, dovranno essere preventivamente autorizzate dal Comune. Qualora la Ditta aggiudicataria, a seguito delle verifiche espletate, non risulti in possesso dei requisiti di legge dichiarati in sede di presentazione dell’offerta, si procederà alla sua esclusione ed all’assegnazione delle aree alla Ditta collocata, in graduatoria, al posto immediatamente successivo. Il Comune provvederà alle dovute segnalazioni alle competenti Autorità in caso siano rilevate false dichiarazioni.
- INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEl DATI PERSONALI Al SENSI DELLA LEGGE N. 196/2003
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003, come modificato dal GDPR 679/2016 si informa che i dati personali richiesti ai partecipanti sono raccolti e trattati per le finalità inerenti alla procedura di gara, utilizzati secondo le disposizioni di legge e possono essere comunicati al personale interno all’Ente, ai concorrenti e ad ogni altro soggetto che abbia un interesse diretto, attuale e concreto, ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i.
Si informa che Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente dell’Area Tecnica – Dott. Arch. Maurizio Paduano.
Eventuali informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico – tel. 071.7587310 – 071.7587276.
Recanati, li
Il Dirigente dell’Area Tecnica
Dott. Arch. Maurizio Paduano
10 commenti
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avviso pubblico pubblicato dove? e quando?
ed in scadenza il 17.01.2023 con le festività natalizie in mezzo?
chi si vuol favorire con tale atteggiamento?
davvero a pensare male si fa peccato…..
anche qui, l’opposizione dove è? sicuramente i termini e modalità di pubblicazione saranno stati rispettati. ma forse tempi appena più lunghi avrebbero consentito maggiore visibilità al bando e permesso a più soggetti di partecipare.
…. eventi di 200 e più persone? con quale sicurezza? preparazione? vigilanza? tutto alla buona (vero DJ famoso, eh?)
Altri 7 anni di politi…ca.
Il solito pirla rosicone!
Mai sentita nominare la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana? Inoltre, la scadenza di presentazione delle offerte è il 12.01.2023 … forse sarebbe meglio leggere con maggiore attenzione prima di adombrare sospetti gratuiti, anche perché non si capisce cosa c’entrino le festività natalizie con la pianificazione di un’offerta da parte di un imprenditore …
Nessun problema. Il bando andrà deserto.
Il parco tornerà libero e usufruibile da tutti. É comunale.
Una birra e un caffè si possono benissimo prendere altrove.
Il dj con la sua musica assordante, dovrà trovare un altro posto per disturbare.
Commento eufemisticamente insulso: 1. se il bando dovesse andare deserto nulla impedirebbe all’Amministrazione di ripubblicarne un altro, verosimilmente rimodulato (e, si spera, previo emendamento di alcune prescrizioni ‘strampalate’), quindi almeno al momento la prospettiva paventata da 22:25 non è realistica; 2. proprio quest’ultima ipotesi “parco libero e usufruibile da tutti” è un concentrato di sciocchezze, posto che il parco è sempre stato libero e usufruibile da tutti ma la presenza preziosa dell’attività di ristoro e somministrazione di cibo, bevande, musica e spettacoli ha impedito che il parco stesso ritornasse allo stato pietoso in cui era stato colpevolmente lasciato per decenni – dopo il fallimento sia della sconclusionata decisione di farne un mini-zoo sia della presenza/gestione del WWF – nella più assoluta indifferenza della cittadinanza, ivi compresi tutti i ‘soloni’ che pur di criticare l’Old Garden ora si ergono a paladini della cosa pubblica; 3. che la musica non fosse assordante è già stato accertato dal TAR Marche con apposita sentenza (e buona pace dei detrattori, 22:25 incluso). Prendendo a prestito le parole del Principe Antonio de Curtis: ma mi faccia il piacere …
Classico commento comunista, pur di non vedere con chiarezza come stanno le cose ci si erge a vittime e “sodali” di chi piega la cosa pubblica dalla sua parte (amministrazione amica permettendo).
Il bando non potrà mai andare deserto perché basta leggere una delle clausole necessarie “Avere la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione ” il che vuol dire chi già ha esperienza parte avvantaggiato.
Il parco pubblico non è sempre stato libero, altrimenti sia gli orari di chiusura (come da targa ingresso) che la zonizzazione acustica (come scuole e ospedali) sarebbero stati rispettati.
Se prima il suddetto faceva schifo non vuol dire che dobbiamo ringraziare il gestore che porta gente al parco altrimenti cadrebbe di nuovo in disgrazia, sarebbe un’ammissione di incapacità amministrativa.
L’attività di ristoro “preziosa” come da citazione, proprio perché tale, punto ristoro come da concessione, dovrebbe rispettare regole e orari diversi da un ristorante, chalet marino o discoteca all’aperto mentre invece é “sub oculis omnium” il contrario.
A nessuno credo importi di come l’Old Garden svolge i propri affari (per quello c’è l’autorità giudiziaria e la guardia di finanza) e ben vengano i guadagni se lavora bene, ma tutto ciò lo deve svolgere come fosse in privato e con maggiore attenzione vista la “concessione” pubblica e sempre accondiscendente.
Per quanto riguarda la musica, la sentenza del TAR si basava su un rilevamento di giorno e in punto preciso, non verificava tutte le zone limitrofe, orari notturni e le residenze di un intero rione di fronte.
A tal proposito basta rivedere le regole ferree (come alcool da asporto) per svolgere Lunaria e le stesse largamente disattese per un famoso DJ con tanto di elogio per 1500 presenze.
Vorrei infine ricordare (ancora purtroppo) la totale differenza di trattamento con le altre attività della città, sia come canoni di affitto sia come regole di svolgimento spettacoli.
Questa cosa del vittimismo sempre da una parte ha raggiunto livelli francamente stancanti e i fatti di questi giorni in UE lo evidenziano purtroppo.
Come dicevo il principe citato ” C’è chi può e chi non può: io può”.
Adesso…. azzardare sospetti mi sembra esagerato! Però che c’è sempre qualcuno che riesce a fare come c…..o gli pare è un dato di fatto agli occhi di tutti.
Il punto di vendita alcool e confusione sarà finalmente eliminato.
Alla faccia dei capiscioni.
E finalmente la curva non sarà occupata dalle auto dei festaioli.