Era da tempo nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Osimo e della stazione di Loreto per le sue frequentazioni e martedì hanno fatto irruzione a casa sua trovando una vera e propria serra di marijuana nella sua camera: 17 piantine, lampade a raggi ultravioletti, concimi particolari e prodotti specifici. Inoltre erano già pronti e essiccati altri 130 grammi di erba e un’altra serra, però, vuota, era pronta in soffitta.
Martedì sono arrivati i carabinieri e il 29enne, residente a Loreto, con precedenti penali per droga è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. In casa, però, non sono state trovate altre tipologie di droga né bilancini di precisione, per cui non è scattato l’arresto, ma solo la denuncia a piede libero.
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Ma è possibile che con tutti i problemi di criminalità in Italia le forze dell’ordine debbano impiegare il loro tempo a rincorrere comportamenti che se opportunamente normati sarebbero attività legittime tali anche da fornire un gettito fiscale? Questo vale per la cannabis come per la prostituzione. Siamo in una società ipocrita e criminale. Le tre prostitute assassinate a Roma forse non avrebbero fatto la fine atroce che hanno fatto se avessero potuto esercitare legalmente in strutture dedicate e controllate. Basta varcare il confine nord dell’Italia per vedere come organizzarsi con benefici per le casse statali, l’ordine pubblico e soprattutto l’incolumità delle lavoratrici del sesso.
Dobbiamo ringraziare la chiesa. Finché esisterà, scordiamoci il progresso in Italia.
Anonimo delle 13;48 lo sa che nel secolo scorso esistevano le case chiuse controllate sia dalle forze dell’ordine che dal fisco? Lo sa che nel secolo scorso esisteva già in Italia da quasi 20 secoli la chiesa?si domandi piuttosto perché son state messe fuori legge e di che colore politico era la signora merlin.classica topica di pensanti di sinistra che anziché lasciare tutto com’è credono di fare riforme per il bene sociale ottenendo risultati disastrosi.
Le case chiuse erano una vergogna e grazie alla senatrice Mwrlin sono state abolite. Altra cosa è esercitare legalmente una professione con tutte le tutele del caso. Per la coltivazione della cannabis, a tacer d’altro, importiamo anche quella di uso terapeutico.
Le case chiuse erano una vergogna invece il risultato della Merlin,con la prostituzione incontrollata e davanti le scuole a qualsiasi ora del giorno no invece? Quelli come te dovrebbero essere sparati con un razzo fuori dell’atmosfera.
Bene così, il solito atteggiamento del pifferaio, quando non gli si dà ragione. Ti comporti come un adolescente offeso, lo sai?
Tienitela tu la ragione ,la prostituzione incontrollata portatrice di caos e degrado, le sostanze psicotrope “legalizzate” e magari pure la società multietnica multiculturale globalizzata etc etc…poi non piangere come al solito fate voi finti perbenisti quando siete colpiti in prima persona da ciò che avete creato con le vostre idee ( strampalate e autolesioniste).