Accusato della tentata rapina alla tabaccheria di Montemorello, sarà processato a gennaio R. R., 56enne di Loreto anche se lui si proclama innocente. Intorno alle 12.45 del 9 maggio 2019, un uomo con il cappuccio e una maschera a coprire testa e faccia e con un coltello in mano fece irruzione nella tabaccheria, a due passi da casa Leopardi. Minacciando la titolare e un’altra persona presente aveva aperto il registratore di cassa senza, però, riuscire a rubare nulla perché la donna e il cliente si erano messi a urlare chiedendo aiuto. Al rapinatore, quindi, non era rimasto altro da fare che fuggire verso l’ospedale e tra i vicoli del centro facendo ben presto perdere le sue tracce.
Per i carabinieri a commettere quella tentata rapina è stato il lauretano difeso dall’avv. Massimo Migliorelli che ha chiesto il rito abbreviato. L’udienza è stata quindi fissata all’11 gennaio prossimo, quando sarà pronunciata la sentenza. L’imputato nega di aver tentato quel colpo in tabaccheria e inizialmente le indagini aveva portato ad individuare un altro soggetto, poi scagionato.
Sarà ora il processo a stabilire la verità
