Ecco quanto scrive il sindaco Michelini:
Nei giorni scorsi, a seguito di un’interlocuzione epistolare con la Regione Marche, abbiamo ricevuto il nulla osta ad una gestione più oculata dell’illuminazione del Capannone Nervi.
In un’ottica di razionalizzazione e contenimento delle spese energetiche e al fine di ridurre i consumi della pubblica bolletta elettrica, abbiamo deciso, a partire da oggi, Lunedì 31 Ottobre 2022, di spegnere l’illuminazione del Capannone Nervi e, dopo un’interlocuzione con la sovrintendenza, di ridurre l’illuminazione della facciata del Castello Svevo.
L’Amministrazione sta inoltre valutando, attraverso un dialogo con la CPM, di mettere in atto altre iniziative di razionalizzazione energetica con l’obiettivo di realizzare ulteriori risparmi.
4 commenti
Giustizia è fatta.
Anche se ci e’costata 120 000 euro.
La burocratica liturgia politicante, incapace di elaborare un piano complessivo di risparmio energetico sul fronte della illuminazione pubblica. E le opposizioni stanno a guardare (se non è… buio).
Comeee? Puoi spiegarti meglio? A …Ariooo, guarda che dialoghi con gente terra terra. Parla come magni.
Un vero peccato,spero ci ripensino soprattutto per quanto riguarda l’ex Montecatini….magari uno sponsor che fa l’occhiolino ai sinistri democratici spunti fuori e organizzi un Rave in quella struttura dove i nostri giovani potranno sballarsi giusto un po’ senza dare fastidio ( parole di una deputata PD) defecarsi l’uno sopra l’altro,dare di stomaco , collassarsi in santa pace,girovagare come amebe a difesa della libertà e del famo l’amore non famo la guera…io ci spero ancora, l’ex Montecatini sarebbe un luogo ideale per tali raduni dove socializzare ed includere quasi a livello dell’hotel house.