Il presidente del Consiglio, Tania Paoltroni, ha convocato il consiglio comunale con soli tre punti all’ordine del giorno. Oltre alle interrogazioni i consiglieri saranno chiamati ad approvare il debito fuori bilancio di ben 27 mila euro resosi necessario per far fronte ai danni causati dal maltempo nelle giornate dal 15 al 17 settembre scorso.

L’ultimo punto riguarda l’esame della situazione della RSA (Residenza Sanitaria assistita) la cui gestione a fine settembre ha creato non pochi grattacapi sia all’Asur (è un servizio di competenza sanitaria) sia alla Fondazione Ircer che è stata coinvolta, almeno provvisoriamente fino a fine anno, nella sua amministrazione. La Fondazione Ircer, infatti, sta provvedendo per ora a tenere aperta la Rsa con il personale proprio della casa di riposo e con 9 OSS e un’infermiera della vecchia gestione che ha in affidamento per circa tre mesi. L’accordo raggiunto fra Ircer, Asur e Comune di Recanati lascia, però, senza lavoro, due figure professionali, un’educatrice e una fisioterapista, e tre Oss che erano a suo tempo dipendenti della vecchia cooperativa.

Inoltre oggi il servizio ha, a suo carico, meno della metà degli ospiti previsti: infatti su 40 posti-letto disponibili ne risultano occupati circa tredici.

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1 commento

  1. Auguriamoci che rispettino l’ordine del giorno.
    In fondo un debito fuori bilancio motivato per fronteggiare i danni del maltempo ci sta’.
    Auguriamoci che non finiscano per approvare alla vigliacca un nuovo mutuo da caricare sulle spalle della cittadinanza, a favore di società o cittadini privati… come avvenuto ultimamente.
    Teniamoli d’occhio! Sono a fine mandato. Non hanno più freni sapendo che saranno rottamati.

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