Non si placa la protesta dei commercianti a Recanati contro la nuova regolamentazione della Ztl partita il 29 giugno scorso. Gli operatori economici di via Calcagni e Porta Marina hanno inviato, infatti, una petizione al sindaco con la richiesta di essere ascoltati con urgenza per rivedere, in modo particolare, la chiusura del centro al mattino, dalle ore 11 sino alle 16 del pomeriggio, mentre per quelli di Corso Persiani, piazza Leopardi e via Falleroni la Ztl scatta dalle ore 13 sempre sino alle ore 16. Per tutti poi la Ztl ritorna la sera dalle ore 19 sino a tarda notte. Nella petizione si chiede di “modificare gli orari della suddetta Ztl, poiché creano agli esercenti non poche difficoltà legate al minor afflusso di clienti”.

Salvatore Addamo della tabaccheria di via Calcagni ha fatto i conti e se prima di mattina incassava 300 euro mediamente dalla vendita delle sigarette, da alcuni giorni l’incasso è sceso sotto le 200 euro. La fretta di far giungere al più presto sul tavolo del sindaco la richiesta di un incontro urgente ha impedito che l’iniziativa coinvolgesse tutti gli altri operatori delle altre vie: Corso Persiani, via Roma, via Cavour, via Falleroni e la stessa piazza Leopardi: infatti anche molti di questi sarebbero stati contenti di sottoscrivere la petizione.

La rabbia non monta solo fra i commercianti, ma ha coinvolto tutti i lavoratori che operano nel campo delle forniture e servizi in quanto non poter raggiungere il centro storico rappresenta un grosso disagio per tutti loro.

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20 commenti

  1. Prima i fornitori non potevano sostare per effettuare le consegne dei materiali necessari alle varie attività economiche, adesso non possono neanche accedere. Per i pochi cantieri edili presenti nel centro storico questa è una ulteriore inutile vessazione. I tecnici, i responsabili sicurezza, i lavoratori non possono accedere per oltre metà del normale orario lavorativo. Ma chi si inventa certe regole sa che cosa sia un cantiere con le scadenze imposte dalle norme vigenti? Sembra proprio di no. Ma cosa importa? Tanto i proprietari di immobili inagibili per il sisma del 2016 l’imu la pagano ugualmente a Recanati.

  2. Per fortuna che avevano ascoltato tutti su in comune prima di fare questa Ztl!
    Qui si dimostra che vogliono fare di tutto per far chiudere il centro storico.
    Siete veramente penosi

  3. Oltretutto in quegli orari i turisti non ci sono. Vengono da portorecanati e paesi vicini solo quando piove.

  4. Tra l’altro hanno affidato ad una società di consulenza lo studio della ZTL. Consulenza lautamente pagata con i soldi anche di quei commercianti. Sono pazzi e con furia ideologica.

    • Un’altra consulenza? fuori subito il nome di chi ha proposto la chiusura del centro in giorni feriali per cinque ore nel cuore della giornata. Ma la gara di idee per rivitalizzare il centro storico che fine ha fatto? E i negozi appena aperti con la sovvenzione del Comune?

  5. sarria da chiudilli tutti drendo un negozio del centro storico e portaglie da magna e beve quando non c’è isola pedonale

    • Non sai neanche parlare. Cosa può contare la tua opinione? E bada che noi non crediamo alla teoria del “buon selvaggio”.

  6. Hanno fatto pagare IMU anche ai negozi chiusi per inagibilita’ terremoto ?????
    Hanno redatto un piano di aiuto per riaperture valido per soli 7 mesi, intanto spendi in tasse camerali , in merce
    Chiudi la possibilità d’ingresso
    Alla fine che cosa ti ritrovi ????
    Solo investimenti e cassetto vuoto
    Ma per il campo sportivo della società SRL
    La maggioranza iLluminata
    Contrae un mutuo di tanti milioni di euro che i recanatesi , tutti anche i commercianti da sempre Vessati , pagheranno per 25 anni !!!!!
    Bravi di nome e nei fatti
    Insieme al migliore Fiordomo
    Che entra nella SRL dell’industriale !!!!!!!!!!

  7. Pagahiamo affitti a chi vuole aprire un negozio abbandonato in centro storico per “ravvivarlo”, ma chiudiamo le strade per arrivarci. E chi rifornisce le attività commerciali ed i cantieri? Il compromesso lo avevavo bene o male rtisolto lo scorso anno, quando in caso di elevato numero di turisti provenienti dalla zona Leopardi verso il centro, chiudevano il traffico in quelle due o tre ore tra Casa Leopardi e Piazza Leopardi, ma c’era un aumento di passaggio di turisti contro una chiusura di traffico di auto, si compensava. Ma il responsabile del Commercio, almeno ripassi quello che é stato fatto in precedenza e che più o meno ha funzionato, anche con la condivisione “logica” dei commercianti. E siamo solo all’inizio dell’estate. Boh! Passi lo ZTL nei festivi, ma sui feriali é come ho detto in precedenza, Essere elastici e pratici. Fare un disegnino sulla carta é diverso poi dalla realtà.

  8. #eramegliocorvattasindaco on

    Perchè in 13 anni consecutivi della attuale amministrazione comunale Fiordomo – Bravi hanno sempre tutti protestato ogni volta, discutendo le loro decisioni prese?

      • #eramegliocorvattasindaco on

        Lagne, lagne solo lagne, tutti si lagnano a Recanati: cittadini, commercianti, persino il Parroco, tutte lagne in questi ultimi 13 anni, alcuni per certe questioni, altri per altre questioni.
        Ma quando avevamo le amministrazioni di Corvatta non c’erano
        tutte queste lagne.

  9. In consiglio comunale ci sono ingegneri e geometri eppure non ce ne è stato uno che abbia fatto presente che è abbastanza ipocrita fare i video diffusi su WhatsApp per il primo maggio festa del lavoro rimarcando, giustamente, che non si può morire di lavoro, e poi ostacolare sistematicamente tutti coloro che nell’edilizia lavorano migliorando il nostro centro storico. E’ uno dei lavori più faticosi e rischiosi che esistano, al freddo in inverno al caldo in estate, ogni svista o disattenzione può essere pagata carissima, e per aiutare questo settore non si trova di meglio che vietare il transito di mezzi dalle 11 alle 16, cioè per oltre metà del normale orario di lavoro di un cantiere? Ma se serve un prodotto, o un pezzo per un impianto, cosa si deve fare, fermare il cantiere? E i sopralluoghi per la sicurezza quando si devono fare, a cantiere chiuso? Gli Ordini professionali e le organizzazioni imprenditoriali dell’edilizia non hanno nulla da dire lasciandoci in balia delle addette della SIS che sguazzano in mezzo a norme assurde e vessatorie?

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