Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Recanati ha approvato le opere di adeguamento dello Stadio “Nicola Tubaldi” richieste dal Campionato di Serie C al quale è stata promossa la Recanatese Calcio.

Con una inarrestabile crescita del numero delle famiglie povere, anche a causa del forte aumento di acqua, luce, gas e carburanti; con le carenze della medicina territoriale emerse per il Covid e da tutti lamentate anche a Recanati; con le scuole in costruzione bloccate perché penalizzate dagli aumenti dei prezzi dei materiali; con il diffuso malessere psicologico provocato dalla pandemia; con le difficoltà di un associazionismo che svolge un ruolo fondamentale per la tenuta del tessuto sociale e per la coesione della comunità e con molti altri problemi sociali, non è giusto investire tre milioni di euro nell’adeguamento dello stadio.

Per il restauro della torre civica era stata aperta una sottoscrizione popolare che ha dato buoni risultati; anche per l’adeguamento dello stadio si sarebbe potuto tentare la stessa strada, coinvolgendo aziende e società del territorio. In questo modo, invece, per oltre venti anni il bilancio comunale sarà soffocato dal debito assunto in questi giorni e per oltre venti anni la città non potrà fare investimenti significativi nel sociale.

Deve essere chiaro che lo sport, soprattutto quello dilettantistico, svolge un importante ruolo sociale; ma lo sport professionistico si deve reggere con il sostegno dei privati: non può essere finanziato prosciugando il bilancio comunale. In queste situazioni serve il coraggio di andare contro corrente, facendo anche scelte impopolari. Oltretutto l’Amministrazione comunale ha deciso senza coinvolgere minimamente i cittadini e senza aprire un dibattito in città. Sarebbe questa la partecipazione che era stata promessa?

Vogliamo dire con chiarezza quello che nemmeno le opposizioni si azzardano a dire: la decisione del Consiglio comunale è una scelta sbagliata; tanto più sbagliata per una Amministrazione che si era dichiarata attenta al sociale.

Noi chiediamo che la stessa attenzione avuta per il calcio ci sia anche per gli altri sport e per le attività di promozione sociale e che lo stesso impegno sia rivolto alle famiglie povere e a tutti i cittadini più deboli: dagli anziani ai bambini, dai giovani alle donne, dai disoccupati agli immigrati. E soprattutto esigiamo che lo stesso impegno sia garantito per affrontare le carenze dei nostri servizi sociali e culturali: dalle scuole agli asili nido, dalla biblioteca comunale ai musei, dall’ospedale alla casa di riposo e a tutti i servizi socio-sanitari.

 

Recanati, 27 giugno 2022

                            Circolo ACLI “Don Lorenzo Milani” – Recanati

 

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26 commenti

  1. Non ho mai visto una partita di calcio ma mi sembra che questa sia un’ottima occasione per Recanati. 150 euro per ogni cittadino da pagarsi in vent’anni, ossia una decina di euro all’anno mi sembra una spesa sopportabile, considerando anche l’indotto. Comunque ben vengano finanziamenti da privati

  2. Ascoltate il consiglio comunale registrato prima di dire cosa l’opposizione non ha detto. Solo due consiglieri presenti, gli altri a casa per non metterci la faccia, ma i presenti hanno detto molto di più oltre a quanto voi scrivete

  3. Hanno detto ma non hanno votato contro questa spesa
    Senza tener conto delle molte esigenze primarie dei cittadini

  4. Andremo a giocare a Fermo…per quando lo stadio di Recanati sarà pronto saremmo già ritornati in serie D

  5. scuola B gigli on

    caro Marco,

    Ma la Nicolini? che dice? dove è?
    tutti proni ad un volere che non è il nostro. abbiamo perso di vista le azioni base di un’amministrazione.
    ma l’amministrazione Bravi sarà ricordata come la più nefasta ed inutile che Recanati abbia avuto. nessuna dignità. né moto di orgoglio.

  6. Doveva pagare il presidente imprenditore milionario dell’U.S. Recanatese.
    Tutti quanti i presidenti società di calcio fanno cosi.

  7. Ma i tre milioni di euro per l’adeguamento dello stadio dove li ha visti prof. Moroni?
    Ma ha letto le delibere o qualcuno glie le ha raccontate a modo suo?
    Facendo il professore dovrebbe sapere che non è permesso copiare.

    • l’hanno detto/ammesso durante l’ultimo Consiglio comunale, su sollecitazione del consigliere Trucchia, altrimenti sarebbe rimasta “inguattata”

  8. Moroni ha perfettamente ragione!!! Una spesa ignobile, alla faccia di chi non riesce ad arrivare neanche a fine mese con lo stipendio. E alla città di Recanati non porterà nessun beneficio. E come pensano di riuscire ad effettuare i lavori per l’inizio del campionato, che è alle porte? Accadrà come per la Scuola B. Gigli? Appalti e contro-appalti a favore di chi, se non di chi effettua le gare?

  9. 11,26 ha ragione. Ad oggi affermare che l impegno é di tre milioni di euro e oltre, non risulta vero. É vero e ufficiale che ad oggi la spesa mutuata ha già raggiunto il milione e 600 mila euro. (Il giocattolino per 400 tifosi)
    Purtroppo quei tre milioni, viste le precedenti operazioni effettuate da questa amministrazione saranno abbondantemente superati. Scommettiamo?
    P.S. Non è che l amministrazione Corvatta facesse di meglio. Con la genialata dei derivati ,ci indebitarono per milioni. Sono tutti uguali. Incapaci.

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