Tutte notizie che ai più rappresenta uno scenario di vitalità e di sana e vivace competizione sotto il cartello Volontariato. Ma ,ahinoi nasconde bilanci non fatti, conti non in ordine, retribuzioni non onorate ,persone che hanno perso il lavoro: il caos.
A questo, da fine marzo l’Asur ha messo mano per ristabilire l’ordine dando la possibilità alle associazioni dell’area Vasta 3 di partecipare al riassetto.
Tra tutte solo la Croce Gialla di Recanati ha risposto mettendo immediatamente a disposizione mezzi e equipaggi per coprire il territorio per il servizio di emergenza urgenza 118 ora chiamato 112.
L’ha fatto con impegno e sacrificio; senza annunci e strombazzi, ma con il senso civico che deve esserci in ogni associazione di volontariato.
Sono stati mesi duri perché non avendo una sede i ragazzi si sono adattati a quello che l’amministrazione comunale ha potuto trovare come sistemazione, visto che quella della ex croce azzurra, ora possiamo chiamarla così, era ed è ancora occupata per non meglio identificati servizi.
Abbiamo sempre operato con la massima attenzione e siamo riusciti a farci ben volere dalla cittadinanza.
Le associazioni debbono essere case di vetro ; Il nostro impegno è siglato da una Convenzione con l’Asur che ci permette di dare servizi in sicurezza .
Non siamo scesi da conquistatori ne’ da usurpatori, ma da fratelli in aiuto.
Molti in questi mesi hanno dato i numeri . Ora noi vogliamo dare qualche numero giusto
Dal 29 marzo al 31 dicembre 2021 abbiamo risposto a 1549 chiamate in emergenza, effettuato 59166 km. I trasporti a richiesta sono stati1235.
Questo per ribadire che non siamo invisibili, siamo una solida realtà e non lasceremo facilmente i portorecanatesi da soli.
1 commento
Perchè un’associazione del genere si deve “difendere” da sè? Possibile che nessuna delle istituzioni che in fondo si servono della sua attività, vale a dire Comune e Asur, non abbiano mai sentito il dovere in questi mesi di rispondere in maniera decisa e adeguata a chi metteva in dubbio la capacità e la operatività della Croce Gialla, magari solo perchè è di un altro paese, perciò “forestiera”?
Piuttosto, il Comune di Porto Recanati risolva definitivamente la questione Croce azzurra, senza troppe titubanze (a questo punto sospette).
Intanto merito alla Croce Gialla!