Zoltan Fazekas, ungherese, vive a Catania con la moglie e il figlio quindicenne. Ex pallanuotista e allenatore senza green pass, ha sfidato il ricatto vaccinale per allenare il figlio minorenne, promessa della pallanuoto, che dal 10 gennaio scorso non poteva allenarsi perchè privo anche lui del green pass.

Ha lottato contro quello che è stato un vero ricatto.

Ecco la sua storia raccontata nell’intervista a radio Erre

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

9 commenti

  1. Ricatto? Allora anche la tachipirina per abbassare la febbre è un ricatto. La patente per guidare l’auto è un ricatto. lo studio per superare un esame è un ricatto. L’allenamento per vincere una gara è un ricatto. Possibile ?

    • La vaccinazione per chi ha meno di 50 anni non è obbligatoria ma poi si è cercato di renderla tale con ricatti di vario genere. Il paragone con la patente etc. è fuor di luogo perchè riguarda l’acquisizione di competenze mentre la vaccinazione è un atto sanitario che implica la sfera della integrità del proprio corpo e non può essere imposta se non ledendo i diritti costituzionali.

      • La salute è un bene anche pubblico, art. 32 Cost. e lo stato deve salvaguardare quella del singolo e quella della collettività e certamente non può stare dietro a scelte individuali fondate su pregiudizi e teorie antiscientifiche. Ma so che è una battaglia persa e rinuncio a discutere.

  2. Sono dispiaciuto per il figlio, di fatto e suo malgrado costretto – ratione aetatis – ad assecondare le discutibili prese di posizione paterne.
    In ogni caso, considerato da un lato il fattore ambientale (di cui riferisce l’articolo) e, dall’altro lato, il corredo genetico del minore (verosimilmente connotato in quota da quello paterno), è agevole pronosticare che il futuro orizzonte volitivo del rampollo risulterà irreparabilmente – ed incolpevolmente – condizionato dall’habitus mentale del genitore.

Lascia un Commento

Exit mobile version