Il codice stradale stabilisce che, per non creare posizioni di favore nei confronti di alcune ditte che operano nel campo dei soccorsi stradale, è necessario ricorrere al criterio della rotazione in modo che tutti siano messi nelle condizioni di lavorare. Il criterio, invece, sarebbe spesso ignorato così che i soccorsi stradali verrebbero sempre più frequentemente svolti da una ditta, con l’esclusione o, comunque, una sotto utilizzazione delle ditte che, pur inserite nell’elenco provinciale di quelle abilitate al deposito dei veicoli sinistrati e al soccorso stradale, rimangono a bocca asciutta.

C’è chi, stanco di vedersi sistematicamente ignorato o scavalcato, si è rivolto ad un legale, come è il caso di una nota ditta che da 40 anni opera nel settore, per chiedere ragione di un comportamento che considera palesemente discriminatorio. In questo caso il legale ha scritto già un anno fa, era il maggio del 2021 una lettera alla Comandante della Polizia Municipale di Recanati in cui si legge, tra l’altro, “che negli ultimi anni il mio assistito lamenta una diminuzione importante del lavoro notando una sempre maggior diminuzione delle chiamate da parte Vostra relativamente all’intervento di soccorso e rimozione veicoli necessaria nel l’immediatezza dei sinistri stradali stessi”.

Il legale fa sempre presente che “sul territorio sono invece molto attive altre aziende del settore come si evince anche dagli articoli di cronaca locale che il suo assistito ha accumulato negli ultimi anni. Si richiede pertanto di essere riscontrati relativamente alle modalità di chiamata che dovrebbero garantire la congruità tra le varie aziende operanti mettendo in atto un regime di turnazione atto ad evitare qualsivoglia monopolio di un soggetto rispetto ad altri”.

La lettera termina con l’avvertimento che in assenza di una risposta e di un chiarimento la ditta è pronta ad intraprendere le apposite sedi giudiziali. Non ottenendo alcuna risposta il legale ha scritto direttamente al sindaco di Recanati e di nuovo al comandante della Polizia Municipale per chiedere “un appuntamento per avere chiarimenti relativamente alla turnazione del servizio di soccorso stradale”.

Nessuna risposta ottenuto finora.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

7 commenti

  1. Non rispondere alle istanze dei cittadini è una consolidata abitudine del Comune di Recanati. Peccato che non sia possibile fare altrettanto da parte dei cittadini.

  2. Luca Falzetti on

    Tutta ‘sta omertà sul “legale” che ha fatto ricorso e sulla ditta che sarebbe “privilegiata. Bella maniera di fare informazione! Il metodo è sempre quello della chiacchiera, del pettegolezzo. Cosa serve un articolo del genere?Pessimo!

    • La contestazione è fondata e la notizia è di interesse pubblico
      Quindi è opportuna la sua pubblicazione. Se è una notizia falsa il Comune può smentire o adire le vie legali.

  3. Quando qualcuno firma le proprie contestazioni su questi spazi viene insultato sul piano personale da illustri anonimi. Preferirei che i commenti non firmati non fossero pubblicati.

Lascia un Commento

Exit mobile version