Sono saliti a diciotto, i positivi al Covid nella casa di riposo Ester Gigli di Recanati: si tratta di 12 anziani infetti, sugli attuali 60 ospiti, e di sei dipendenti, tre operatori socio sanitari, un infermiere, una fisioterapista e l’addetto alla portineria.

La situazione, comunque, è sotto controllo – assicura il presidente della Fondazione Ircer Giacomo Camilletti – perché, in attesa delle decisioni dell’Asur, gli anziani contagiati non accusano sintomi, alcuni solo un lieve raffreddore, e sono stati isolati in una apposita ala della struttura. “Noi ora facciamo i tamponi ogni giorno, ma prima le verifiche erano periodiche e avvenivano ogni 15 giorni. Quando sono tutti asintomatici, come si fa ad avere conoscenza della presenza di un positivo? Quindi il virus non subito individuato ha girato a nostra insaputa sino a che non abbiamo eseguito i consueti esami di controllo. Per ora sono solo tre i pazienti che sono stati trasferiti, mentre tutti gli altri sono isolati nelle proprie camerette. Per precauzione la direzione della casa di riposo ha ritenuto opportuno servire i pasti nelle camerette degli ospiti, chiudendo la sala refettorio e evitando vita di comunità”.

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10 commenti

  1. Gianni Bonfili on

    davvero incomprensibile che ci sia ancora tanta gente che sottovaluta apertamente il virus.Quì vediamo quanto attecchisce nonostante tutti gli accorgimenti.

  2. I servizi sociali del Comune sono molto attivi per quanto riguarda le iniziative per bambine e bambini. Ora c’è l’emergenza anziani e, al di là della gestione dell’emergenza, bisogna che si cominci a lavorare da un punto di vista teorico e pratico, a un modello diverso di assistenza per la terza e quarta età. Si è accennato al silver cohousing, ci sono fondi per l’agricoltura sociale. Non sono cose che si improvvisano ma bisogna cominciare a progettare nuovi modelli per non trovarci ancora in situazioni drammatiche come le attuali, promuovendo magari interazioni virtuose fra pubblico e privato.

  3. Io farei un’altra considerazione; le signore sono tutte con la terza dose. Che cavolo lo fanno a fare il tampone??? Che le curino con farmaci usati da sempre per influenze. Altrimenti significa che i vaccini non servono a niente.

  4. Ma cosa c”è di incomprensibile? È il vaccino che continua ad alimentare i virus e cosa pensate che i vaccinati siano immuni da ogni malanno?!?! Non lo sono! anzi a ogni dose diventano più vulnerabili e questo è chiaramente dimostrato si ammalano tutti si aggravano le patologie già presidenti e possono aggiungersi persino gli effetti avversi! L’unica precauzione è quella di smetterla con questi diavolo di vaccini. Punto

  5. Almeno dal secondo articolo si capisce come è arrivato virus dal personale mentre nel primo articolo dalle parole del presidente sembrava che ci fosse una nuova variante la variante fantasma che non si capiva come il virus aveva contagiato gli ospiti dellirce

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