Blitz dei Carabinieri l’altra sera al Circolo Arci “La Serra” di Recanati dove era appena iniziato il concerto del gruppo “La tosse grassa” del recanatese Vanni Fabbri. Appena il tempo di qualche nota e di un balletto sulla ghiaia dei giardini pubblici, davanti ad alcuni spettatori seduti ai tavolini all’aperto, posti nel prato verde dell’aiuola, e sono arrivati i carabinieri attirati dai decibel della musica.
In effetti già dal primo pomeriggio era scattato su tutto il territorio recanatese un’azione di controllo da parte dei carabinieri sia in tema di ordine pubblico sia per verificare l’esatta applicazione delle norme anti-covid negli esercizi pubblici con il controllo del green-pass il cui obbligo è scattato il giorno prima. La presenza delle forze dell’ordine si è, quindi, protratta sino a tarda sera con l’intervento congiunto di più pattuglie dei carabinieri e di unità cinofile antidroga coordinate dal capitano Massimo Amicucci della Compagnia di Civitanova Marche.
Il concerto, d’altra parte, era stato pubblicizzato su facebook dagli stessi artisti e organizzatori e per questo è finito nell’agenda di lavoro dei carabinieri che hanno verificato l’assenza di qualsiasi autorizzazione o preventiva comunicazione alle autorità e per questo hanno interrotto il concerto. Per gli organizzatori non si sa se scatteranno eventuali sanzioni per questa inottemperanza.
Il problema lamentato dai residenti è che la serata è comunque proseguita sino a tarda notte con urla e schiamazzi e non è la prima volta che ciò accade. Nei giorni scorsi di questo era stato informato anche lo stesso sindaco Bravi a cui è stato chiesto di assicurare più rispetto della quiete pubblica tanto più che i giardini pubblici nel piano di zonizzazione acustica sono inseriti fra i luoghi più protetti con indice di decibel consentiti pari a 45 db di giorno e 35 nelle ore notturne, al pari degli ospedali e dei cimiteri, insieme al Parco di Villa Colloredo Mels e del Colle dell’Infinito.
40 commenti
Dovrebbero vietare …. Luogo pubblico di quiete e meditazione dove l’unico suono dovrebbe essere quello dei passerotti e dei bimbi piccoli…. Ma quando cala la sera ….
Hai ragione, ci metterei anche dei letti e lo chiameri Ospizio. Ma xche non ti spari! Sono giovani, che devono fare?
giovane non vuol dire stupido. Quello che canta è un quarantenne che ancora gioca a provocare (solo fastidio).
PS I compagnucci comunque non si toccano.
Va bene il teatro Persiani, il Kammerfestival, i convegni e le presentazioni di libri, ma i giovani dove mai dovrebbero riunirsi e vedersi dopo questo anno scellerato dove i cani avevano più diritti dei bambini? In campagna no, vedi circolo Dong, in città no perché si svegliano i residenti insomma si capisce per quale motivo alla fine fanno i rave party in mezzo alle montagne. Quest’anno nemmeno il festival celtico a Colfiorito. Società gerontocratica.
Com’è anni ’60 il tuo commento. Mi piace 🙂 mi ricorda splendide riviste del periodo Beat come Big, Ciao Amici e Giovani…
Per fortuna!
Senza parole. Il vuoto assoluto.
Lasciando perdere ogni commento sulla qualità dell’opera proposta (guardate che si può fare ironia e polemica anticlericale anche senza bestemmiare, ve lo dice un esperto, senza poi scimmiottare Elio e le storie tese se non si possiedono qualità artistiche assolute) bisognerebbe chiudere un occhio il sabato sera. In fondo sono persone che si incontrano ai giardini, si fanno ‘na bevutina e magari ‘na cannetta e fanno un po’ di festicciola. E lasciamoli fare…dai, almeno una volta a settimana…
Si potrebbero fare mille commenti sarcastici ma tutti sappiamo che i permessi ci vogliono da tutti i punti di vista da SIAE (è un esempio) alla sicurezza e allo schiamazzo. Quindi nulla da eccepire. L’importante è che si siano tenuti rapporti civili nell’occasione specifica dell’intervento. Un caro saluto a tutti. 🌹 E viva la nostra cittadina..
Bisogna dire che i ragazzi del Circolo ARCI La Serra fanno molte attività sociali utili alla Comunità tutta: Dai corsi di Italiano per gli extracomunitari, alle mostre di pittura, alle mostre fotografiche in collaborazione con associazioni sudamericane sulla situazione degli stati in crisi di quelle aree. Tra queste attività ci sono anche i concerti e le serate, che forse d’estate potrebbero rallentare un po, visto la necessaria convivenza con il vicinato.
Il concerto di venerdì forse poteva essere evitato, specie perché senza permesso del Comune, ma bisogna anche dire che dopo due anni di pandemia sono in molti a desiderare e spesso esigere spazi di socialità per lungo tempo negati. Come avviene dopo ogni crisi, anche nel concludersi di questa, la gente deve tornare a vivere. C’è poi un altro merito che va riconosciuto ai soci del circolo: Sembra che dopo la verifica dei Carabinieri, i soci del circolo fossero tutti in possesso dell’altro permesso indispensabile in questo periodo storico, ossia il Green Pass… visti e considerati i fatti italiani dei giorni scorsi, questo è un merito che non andava dato per scontato.
Ogni weekend sarebbe da fare i controlli
Strano come il disturbo della quiete pubblica valga solo per alcuni esercizi e non per altri, così come il rispetto delle norme anticovid
Blasfemo!
Direi più che blasfemo, di cattivo gusto come il “Kitsch” e deforme/inspiegabile/paradossale come il “Grottesco”. Di blasfemo c’è poco, perché mi sembra che qui valga quanto dice il filosofo sloveno Slavoj Žižek a proposito del gruppo musicale Laibach, quando sostiene che è una proposta così assurda che in fondo repelle e respinge, negando di fatto ogni possibilità di identificazione.
C’è sempre un’attenuante da tirar fuori da cilindro, magari perchè… nostalgici di personali epoche giovanili perchè c’è sempre chi, pur se autodefinito “filosofo”, oggi non ha nulla da perdere nell’inventare di sana pianta teorie a uso del “trasgressore” di turno. Poi facciamo gli indignati se si arriva a comportamenti vandalici o come quelli dell’assalto alla sede Cgil di Roma.
Si sbaglia. È legittimo non conoscere Slavoj Žižek come saggista, sociologo e filosofo, ma dire, senza conoscerlo, che si è “autodefinito “filosofo”” mi sembra piuttosto presuntuoso. È come dire che ci si possa arrogare il diritto di sindacare titoli al di la dei riconoscimenti accademici internazionali.
La vostra repressione vi ricadrà sulle vostre teste retrograde e medioevali. Anzi no, durante il medioevo c’era molta più emancipazione. Siete penosi.
Arciaroli sete più fascisti dei fascisti parlate di diritti e poi quando tocca a voi non rispettate alcuna regola. State rovinando una realtá che da più di vent’anni si trova ai giardini, vergogna! Brucerò la tessera…..
Attento a nun scuttatte i diti!
Chiaramente la burocrazia pesa a tutti, ed a volte una svista può capitare. Almeno voglio sperare/credere sia stata solo una svista, che a questo punto credo pagheranno salata. La prossima volta staranno più attenti.
La burocrazia paralizza l’Italia e questo ormai ce lo rimprovera anche l’Unione europea. Questo non vuol dire che si possa fare ciò che si vuole senza nessuna regola, ma le regole devono essere ragionevoli, coerenti, facilmente applicabili, non vessatorie e kafkiana.
Ma come i comunisti non sono protetti a detta di qualcuno? Non c’è più religione…
Ci sono comunisti e PD, simili ma non uguali.
Una vera cagata. Una esemplare dimostrazione di: mancanza di voce, di tono, musica sconfusionata, con ritmi sbagliati, di testi ignobilmente strampalati, costumi e protagonisti indecenti.
Ho visto il filmato: una vera cagata.
chiudite tutto che è meglio così le bettoniere possono girare trancuille
Tran Q uillo!!!!! Le “betoniere” girano trancuille!!!
Ho visto infatti se non stai attento ti ci sfragelli !
A quanto pare Recanati sta diventando una iustissima civitas.
Sarei davvero curiosa di sapere chi sono i residenti ai giardini pubblici. Probabilmente l’hotel Ginestra che pretende che i suoi clienti dormano alle 10 di sera
Buongiorno , sono il gestore dell’hotel ginestra , i clienti e i residenti non pretendono di dormire alle 22,00, ma verso le 24,00 di poter riposare ( non alle 3,00) , visto che Recanati è una città turistica il turista và quantomeno salvaguardato , oltretutto paga anche la tassa di soggiorno al comune , comunque il sottoscritto spesso è andato dai gestori del circolo per far abbassare il volume in quanto non si riusciva neanche ad ascoltare la tv dalle camere. Tanto dovevo per precisazione , cordiali saluti Sandro
Infatti ne eravamo al corrente. Diversi anni fa, me presente (non vado mai all’Arci, se non per caso e ci capito sì e no una volta ogni morte di papa) erano appena scoccate le 23 di un sabato sera invernale e lei era già lì a chiedere il silenzio. Ora io capisco le ragioni di entrambi e capisco anche che è difficile mettersi d’accordo, ma se nemmeno il sabato sera si può fare più qualcosa in centro (a prescindere dalla qualità delle proposte) e tardare un pò, bisogna proprio che Recanati diventi niente più che una città dormitorio. Via sulla quale siamo già ben incamminati.
Tu dormi da un pezzo!
Quel che è giusto è giusto però. L’hotel Ginestra è un punto di riferimento per molti turisti che decidono di sostare a Recanati e le finestre di alcune camere danno proprio verso l’ARCI. Se non sbaglio l’hotel è lì da molto molto tempo, il circolo fa un ottimo lavoro di integrazione e di condivisione. Va trovata una soluzione. Certo è che se sono un turista e fino alle 3 sento schiamazzi dalla mia camera, mi girano tanto le scatole. Possibile che Recanati non possa trovare un luogo adatto alle attività del circolo? Spostare l’hotel mi sembra più complicato…
Col 110% si potrebbe iniziare mettendo i doppi/tripli vetri e l’aria condizionata. Questo diminuirebbe i rumori che dall’esterno, fors’anche solo dalla strada, disturbano le camere. E tutto a costo zero.
purtroppo non esiste il 110 % per le strutture ricettive , la porto a conoscenza che abbiamo sia i doppi vetri che l’aria condizionata dal 2002 .
se erano appena scoccate le 23,00 sicuramente ero per far abbassare il volume non per farla cessare , rammento che i giardini pubblici sono nella zonizzazione acustica classe 1 ( 35 db notturno ) Cordiali saluti sandro
Ignorante! Il 110 non si puo applicare agli hotel!
L’aria condizionata mettila a casa tua. A costo zero. Ignorante.
Quanta aggressività…. Come diceva Edika nei suoi fumetti “Perché tanto Odio?” 😀 😀 😀
Perché questo personaggio insulso della fauna sinistrosa recanatese non produce un analoga performance con soggetti del mondo islamico con profeta o imam e fedeli..magari sunniti. così per vedere l’effetto che fa…troppo facile e troppo scontato . Ma che vuole esattamente??? Penoso, vai a lavorare…
Il 21 ottobre 2021 ancora si dicono certe cose. Sei al livello di Inter-Juve, di DC e PCI… Sei come un talebano, né più né meno.
Sarah…insulso personaggio della fauna destroide ..sei proprio incorreggibile. ROSICA.!!! E vai tu a lavorare! Tastierista fallito.