Trucchia, che ha presentato a proposito una specifica interrogazione.
L’assessore ai lavori pubblici, Francesco Fiordomo, a cui è toccato rispondere, non nasconde che il problema esista ma, dice, è comune ormai a tutte le città d’Italia. “Abbiamo cercato di affrontarlo – ha affermato in consiglio – con gli uffici ottenendo dei risultati, intervenendo, come abbiamo fatto su diversi monumenti ed aree urbane, con il posizionamento di aghi e di fili elettrici a basso voltaggio. Ma la lotta è difficile perché i piccioni si spostano da un luogo all’altro”. Fiordomo conferma che nel “cimitero, dove ci sono dei loculi liberi, essi diventano luogo previlegiato per la nidificazione. Comunque, speriamo che il consiglio comunale, che determina il bilancio e le variazioni e che questo problema lo ha ben presente, trovi le risorse per proseguire in questi interventi che non possono che essere parziali”. Fiordomo si appella anche ai privati che devono fare la propria parte perché “se
mettiamo i dissuasori nei loculi pubblici e poi in quello adiacente non si agisce con la stessa modalità, il piccione trova sempre un luogo sicuro dove annidarsi”.
Una risposta che non piace a Trucchia perché sa l’impegno che ci mettono i cittadini per pulire le tombe dei loro cari e nell’installare sistemi di protezione con reti o polistirolo. “Ma intanto – afferma il consigliere leghista – il Comune faccia la propria parte nel chiudere i loculi aperti. I recanatesi pagano le nicchie funerarie e la luce e non possono trovarsi poi gli escrementi persino sui fiori. Io spero che le risorse ci siano, almeno per gli interventi più urgenti e per porre fine a questa situazione scandalosa”.
6 commenti
Per favore non cacciateli i piccioni nella tana, vedete nella foto su in alto c’è scritto: QUI RIPOSA
Appunto lasciamolo riposare in pace quel piccione!
Fosse solo il problema dei piccioni !!!!!!
Là situazioni dei Cimiteri di Recanati , da quello principale a quelli delle frazioni ,non è solo grave ma semplicemente VERGOGNOSO
Lasciati all’incuria, sporchi con i contenitori dei rifiuti sempre pieni, erbaccia lasciata crescere con tagli saltuari
Impossibilità di raggiungere i loculi situati in alto per mancanza di scale in Sicurezza di utilizzo
La chiesa terremotata lasciata abbandonata , assenza di praticabilità della Camera Mortuaria , cosa fuori dalle norme di legge
IN compenso però “Amministratori Sapienti e Capaci “ hanno permesso la costruzione della Casa del Commisto !!!!!!
L’uomo che parlava ai piccioni! Ai quadri, Ai musei, Ai tenori.
I piccioni e altro degrado al cimitero è sotto gli occhi di tutti. E cosa dire di Montefano dove nel centro storico è possibile ricevere un regalino in testa?
Montefano? Dove si trova?